«Vieni qui»
Vieni qui, io non ti amo.
Eppure, sei così terribilmente eccitante.
Le tue mani che mi toccano, il tuo respiro irregolare, mi fai impazzire.
E i tuoi occhi poi, consci di non potermi avere, bruciano mentre mi guardi.
Vieni qui.
Lasciati toccare, lascia che ti baci.
Lasciami disegnare ogni tua linea con la lingua.
Vieni qui.
Stringimi ancora, voglio lividi sul mio corpo che mi ricordino di te.
Voglio sentirti dentro me, voglio graffiarti, vedere le mie unghie lacerarti il petto.
Vieni qui, io ti voglio. Io amo lui. Quello che provo per lui è tutto. Tu sei un gioco.