MAKE THIS
GO ON FOREVER.
Non
riesco a staccare gli occhi dai tuoi, così
azzurri da sprofondarci dentro.
Mi
sono appena svegliata, e tu eri qui accanto
a me con un sorriso da far invidia al sole. « Buongiorno
»
Faccio
scorrere le mie dita sul tuo petto nudo,
e sorrido quando ti sento rabbrividire perché sono fredde da
morire. « Ciao »
«
Sembri di buon umore, oggi », dici
strofinandomi un ciuffo dei miei capelli corti sul viso.
Ti
abbraccio stretto il busto, baciandoti la
pancia. « Forse »
Sento
la tua mano scorrere sulla mia schiena, e
le tue labbra fra i miei capelli. « Sei più bella
quando sorridi »
Ti
guardo e ti faccio un grosso sorriso. Scoppi
a ridere.
Mi
alzo a sedere, cercando la tua mano fra le
lenzuola. Me la stringi, mentre con l’altra cominci a
disegnare qualcosa sulla
mia pancia chiara, e mi fai il solletico.
«
Mi prendi per scemo se riesco a pensare solo:
è bellissima? »
«
Direi che scemo lo sei comunque, quindi
grazie »
Mi
prendi il viso con una mano e lo avvicini al
tuo. Sorridi, e mi sfiori un naso con un dito. « Subito dopo
c’è un altro
pensiero »
«
Cioè? »
«
È una bomba »
Arrossisco,
alzando il lenzuolo fino al petto
che per fortuna è fasciato dal reggiseno, altrimenti morirei
di vergogna.
Tu
ridacchi e mi stringi fra le braccia. « Che
sciocchina che sei »
Alzo
lo sguardo su di te e credo di avere un’espressione
dolce, perché ti avvicini e mi baci la guancia, vicino alle
labbra.
«
Non sono molto esperta in queste cose, io… »
«
Sei perfetta, davvero »
Ti
sorrido timida.
«
Allora, quanto male hai alla testa da uno a
dieci? »
Ora
che mi ci hai fatto pensare, sento le
tempie pulsare forte. « Aia. Che ho combinato? »
«
Intendi prima o dopo esserti seduta sopra di
me completamente sbronza in quel pub? », dici con un
sorrisino che intende
tutto e niente.
«
Ohdio », sussurro.
Ridi.
« Mi hai fatto letteralmente impazzire. Soprattutto
quando ballavi »
Ti
guardo sconvolta. « Ho ballato? Ma se non lo
faccio mai! »
«
Eri molto sexy, davvero »
«
Ohdio », ripeto.
Tu
mi baci, e sento la tua lingua segnare le
mie labbra. Rabbrividisco, e tu sorridi.
«
Voglio fare l’amore con te », sussurri al mio
orecchio, mordendomi il lobo.
Il
mio cuore batte già all’impazzata. « Mi
stai
chiedendo il permesso, Robert? »
Ridi.
« Volevo solo controllare quante forze avevi
dopo stanotte »
Repentinamente
mi siedo sopra le tue gambe e ti
bacio le labbra permettendo alla mia lingua di riprendere confidenza
con la tua
bocca. « Mh »
Ti
accarezzo il petto, e sento le tue mani
stringermi i fianchi.
Scendo
fino all’altezza dei tuoi boxer, e ti
bacio la pancia all’altezza dell’ombelico.
Sento
le tue mani sulle mie cosce. Salgono e
scendono facendomi rabbrividire.
Poi,
mentre con una mano mi sposti i capelli
per baciarmi il collo, con l’altra slacci il reggiseno.
Mi
guardi, sorridi e mi mordi il seno.
Fai
scendere i miei slip sulle gambe, e ti
distendi sopra di me guardandomi negli occhi prima di tornare a
baciarmi.
Faccio
scendere i tuoi boxer sulle cosce, e
allaccio le gambe al tuo bacino.
In
quel momento, quando davvero nulla ha più
senso e l’unica cosa che sento è il tuo corpo
sudato e il tuo cuore che batte
in sicrono col mio, tu apri gli occhi e sussurri « Sei mia,
Daisi » all’orecchio.
Sorrido,
per quel che mi è possibile, e mi
lascio andare.
Siamo
una cosa sola, ora.