Chiunque legga le mie fic.. non vi preoccupate continuerò anche quella principale.. sto prendendo un po di riposo (Chi viene il 18 novembre a milano al raduno?)

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Cielo ormai annebbiato dalle nuvole grige e avversarie che pronunciavano l'arrivo della tempesta pungente e ormai inevitabile.

Lei corse... ignara del passato alle spalle , ignara del futuro davanti a se , correva semplicemente come una foglia portata dal vento e come un sussurro ormai perso nei pensieri.

Il fango del percorso sotto i suoi stivaletti rosa era ormai diventato melma bagnata che faceva di per se un esempio di ostacolo da superare.

Non sapeva dove andare... non sapeva da chi andare.... la pioggia cominciò a farsi fitta e il vento era ormai innarestabile.

La paura di rimanere da sola sotto quel burrascoso cielo procurò in lei lacrime mosse dall'aria tagliente che di  per se si confondevano in rugiada.

Per un istante rallentò la sua corsa... il suo fiato era finito e i suoi occhi ormai lucidi come uno specchio si stavano per chiudere....  ed ecco che arriva il momento della resa... un sasso ferma la sua corsa verso un futuro incerto e la fa cadere nel fango.... mentre la pioggia gli si riversava contro come un dolore inestricabile.

La cuffia che con amore adorava curare e profumare era ora il simbolo della tristezza..... un simbolo che lei tolse in modo compassionevole e se la strinse forte a se come se volesse scaldare il suo cuore ormai freddo e dolorante.

Era da sola in una regione a lei sconosciuta... senza un amico che la sosteneva senza una destinazione e senza ..... Lui.

I capelli Blu scendevano pesanti sui suoi occhi mentre un lampo la schizzò come una spinta sul terreno... emettendo uno stridolo di paura ....

Nella sua mente ripeteva "Non c'è nulla di cui preoccuparsi , Non c'è nulla di cui preoccuparsi" Mentre le lacrime continuarono a scendere e i singhiozzi comininciavano a mostrarsi.

Chiuse gli occhi.... e i suoi occhi blu nel buio ricostruivano un cielo... e sotto c'era un prato delicato e soffice pieno di fiori profumati e pieno di sogni.

Si sdraiò su questo prato..... come se fosse veramente lì.. come se fosse reale e vivo.

Il sorriso emerse.... una mano la sfiorò e la invitò ad alzarsi... come una forza , come un potere incredibile e incosumabile e come un amore indistinguibile.

Riaprì gli occhi.... si ritrovò rialzata... mostrò lo sguardo verso il cielo ormai limpido , le nuvole sembravano come scomparse nei ricordi , girò il volto bagnato e sporco dietro di se.. e dietro al passato.... e con un sorriso di piccola felicità nascosta guardò la strada davanti a se.. e la seguiì come un futuro si incerto ma speciale.

Si rese conto... che ovunque essa sia... ovunque cosa faccia e ovunque paura affronti... Lui è sempre con lei.

Perchè lei non è sola in questo viaggio.... lei è sempre con qualcuno... e lo porta sempre con se.. in quello scrigno aperto a tutti chiamato Cuore

Lui è sempre con Lucinda.