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Autore: Zest    26/10/2011    1 recensioni
Pensando ai nostri tempi... oppure solo perchè ho letto troppo sull'antica Grecia...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Poiesis'
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È il silenzio di Orfeo,

                che riecheggia tra le colonne

                di un tempio spento.

 

È la fiaccola di Vesta, il fuoco sacro,

                che ormai, fumo di fumo,

                non illumina più le già macerie della sua casa.

 

È Giove Tonante e Nettuno Scuotiterra,

                che della loro superba ed antica ira,

                nient’altro che fulmini o terremoti.

 

È Marte il guerriero, seguito da Pluto l’Oscuro.

                Entrambi trascinano vinti gli elmi,

                ormai inutili.

 

Ed è l’espressione orripilata ed attonita di Prometeo,

                che occhi sbarrati osserva le sue mani,

                e si domanda che cosa ha fatto.

 

Mentre la musa dell’Epica, la saggia Calliope,

                spezza lo stilo e getta la tavola.

                Questo non è il tempo degli eroi.

Zest

   
 
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