Judsie.
Ma come si permette di chiamarmi Judsie.
Gliela farò vedere io, a quel Downey.
O forse glielo farò vedere…
Dettagli.
Il fatto che mi attizzi da morire non è una scusante per farsi figo ogni tre secondi, specchiandosi su ogni superficie riflettente che trova sorridendosi compiaciuto in modo davvero vomitevole.
È da quando uscivo con Jenna che non provo qualcosa per una persona così vanitosa.
Anche se si tratta di un sentimento completamente diverso da qualsiasi altro io abbia mai provato prima.
Cioè, voglio dire, io sono JUDE LAW, non so se mi spiego?!, uno degli uomini più strafghi del pianeta, per la serie che potrei avere qualsiasi donna io desideri e vado a perdere la testa per un…
Narcisista maniaco di sé più vecchio di me di quasi dieci anni.
Uomo, per di più!
Non avevo mai lontanamente pensato che mi sarebbe potuto succedere.
Provare qualcosa per un uomo, Dio!, che schifo!!
In effetti, sono ancora le donne a rientrare nelle mie preferenze, però…
Però in Robert c’è qualcosa…
Qualcosa di diverso.
Nel suo carattere, indiscutibilmente fantastico, nel suo modo di porsi, indubbiamente affascinante, nel suo sguardo…
Terribilmente sexy.
Santo me.
Sono diventato una checca.
Se lo sapesse mio figlio mi ucciderebbe.
Già non mi parla di suo…
“Judsie, forza, tocca a noi! Diamoci dentro!”
Non istigarmi.
Proviamo una delle scene più elettrizzanti del film, poi stacchiamo e Rob mi propone di andare a farci una pizza insieme.
Avrei preferito mi dicesse la stessa frase senza “una pizza”, ma mi accontento.
Mangiamo in fretta, saliamo alle nostre camere d’albergo.
“Entra un momento, devo parlarti di una cosa…”
Annuisco e lo precedo nella stanza.
Sono in un imbarazzo fottuto e guardo ovunque tranne che verso di lui.
“Lo sai che stai benissimo in camicia e jeans?”
“Oh… Grazie. Anche tu non sei male con…”
lo osservo meglio
“Maglietta sdrucita e pantaloni strappati.”
Pausa imbarazzante.
Non so dove trovo il coraggio di aggiungere:
“In realtà, sei sempre un figo da paura.”
Sorride e mi si avvicina tantissimo.
Le nostre labbra quasi si sfiorano.
“Grazie, Judsie. Anche tu…”


Spalanco gli occhi.
Ossantocazzo che sogno osceno!
Io e Rooob?!!
Io e il mio migliore amico?!!
Dio, che orrore!!
Guardo alla mia destra e alla mia sinistra e mi assicuro di avere ancora nel mio letto le due sgualdrinelle che mi sono fatto la scorsa notte.
Sorrido e richiudo gli occhi.
Altro che Downey.



Ok, ecco la parte più difficile.
Premetto che con questa storia non voglio offendere nessuno: né le fan delle RDJude, nè le loro autrici, né i loro personaggi.
Soprattutto, non voglio discriminare nessuno, non prendete questa mia parodia come un insulto agli omosessuali o a nessun altro.
Spero la prendiate come io l’ho intesa mentre l’ho scritta, una RDJude alternativa con finale a sorpresa!
Dedicata a Kayley_, che mi ha dapprima amato e poi odiato follemente nel leggere in anteprima questa storia ;D
Fatemi sapere che ne pensate! :)
_vALe