30/10/2011
6 recensioni-Sei sicura? Non ti obbliga nessuno, lo sai.- le disse Jesse, suo fratello.
Quella sera dovevano "uscire con degli amici", peccato che la destinazione fosse il cimitero.
Era Halloween, d'altronde. Andare al pub era bello, okay, ma quell'anno volevano fare qualcosa di assolutamente inquietante e fuori dal normale.
Sarebbero stati lei, Jesse, Sarah, Joe e forse anche Hannah. La solita compagnia dei due fratelli. Non sapeva esattamente perchè uscisse col fratello, ma avendo la stessa età i loro amici erano più o meno gli stessi, dato che il paesino dove vivevano comprendeva pochissima gente. Sulle trecento persone. Della sua età, diciassette anni, c'erano solo loro più Chloe e Jasmina che erano delle snob assurde.
Sarah, Joe e Hannah avevano sedici anni, ma non importava.
Quella sera sarebbe stata fantastica. Avrebbero dormito lì, nel cimitero, con i morti. Forse era stupido, ma non c'era niente di meglio se non il pub che alla fine era un buco con quattro tavolini, della musica scadente e solo due drink nel menù.
-Sicurissima. E tu? Sai benissimo che è una cazzata,no?- gli chiese, anche se già sapeva che non avrebbe lasciato perdere. Erano fratelli gemelli, si capivano al volo.
-Lo so. Ma tanto vale provarci, al massimo se fa "troppa paura" ce ne andiamo a casa di Joe.- troppa paura? Ma quando mai. Non aveva avuto paura a provare il bungee-jumping e il paracadutismo e doveva aver paura di alcune tombe? Che cosa assurda.
Eh, si, era una ragazza spavalda e coraggiosa, ai limiti. Ogni sport o esperienza vagamente eccitante e fuori dal normale andava provata. Questa era la sua filosofia di vita.
-Allora andiamo. Hai preso tutto?- disse la ragazza mordendosi il labbro, un suo vecchio vizio.
-Andiamo e sì, ho preso tutto.- disse Jesse uscendo dalla stanza e andando nel garage seguito dalla sorella. Entrarono in macchina, il ragazzo aveva già la patente perciò poteva guidare, arrivarono al cimitero e aspettarono qualche minuto per poi veder arrivare Joe, Sarah e Hannah insieme.
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Erano nel cimitero da quasi un'ora e stavano chiaccherando allegramente, Hannah in braccio a Jesse, erano fidanzati da quasi un anno ormai e gli altri straiati sul terreno umidiccio.
-Chissà, magari a mezzanotte usciranno degli zombie dalle tombe e poi ... ci mangeranno i cervelli!- esclamò Joe esplodendo in una finta risata malvagia.
-Oh, aspetta un secondo, quale cervello, Joe? Non pensavo ne possedessi uno!- questa era Sarah.
Insomma le due ore precedenti alla mezzanotte passarono così, senza pensieri e con tante risate.
Poi arrivò la mezzanotte, quando i morti diventano vivi, quando i fantasmi si aggirano per il mondo, quando i mostri vanno alla ricerca di sangue.
E quando cinque ragazzi intendono passare la notte in un cimitero.
-Ho un po' di paura, J.- sussurò Hannah.
-Tranquilla.- le disse Jesse accarezandole i capelli dolcemente.
-E' mezzanotte, ragazzi!- ecco Joe, tutto felice. Era strano quel ragazzo, molto.
-AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH-
Una risata spezzò il silenzio che si era venuto a creare.
-Chi è stato? Chi è il coglione?- sibilò Sarah in preda all'ansia guardando tutti i compagni che a turno scuotevano al testa.
-Siamo solo suggestionati, non c'è nulla di cui preoccuparsi.- la perfetta frase da film horror uscì dalla bocca di Megan. Altrimenti detta "le ultime parole famose".
Un'altra risata eccheggiò nel piccolo cimitero del piccolo paesino. I cinque ragazzi saltarono di mezzo metro da terra. Questa volta si vide anche un alone biancastro sparire e riaccomparire tra le tombe casualmente, per farsi sempre più vicino a loro.
Sentirono un'ultima risata e poi nulla.
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Cinque ragazzi passano la notte di Halloween in un cimitero: scomparsi nel nulla.
VOLEVANO UN HALLOWEEN DIVERSO, L'HANNO AVUTO.
Tre di loro sono stati ritrovati sgozzati, due sono dispersi.
Ecco cosa recitava il titolo dell'articolo in prima pagina del quotidiano locale il giorno dopo.
SPAZIO AUTRICE.
Allora, questa è la prima one-shot che pubblico, abbiate pietà di me ç__ç
Ovviamente, come avrete intuito, l'ho scritta incentrata su Halloween, che sarà domani.
Magari se mi lasciate una recensione o se mi fate sapere su twitter (Sono @__how) cosa ne pensate ne posso pubblicare altre.
Vabbe'.. non mi aspetto grandi cose da questo breve racconto, ma pace.
#muchlove, your Sà.