Scende
la notte
sopra i grattacieli
coperti dalla fitta
nebbia.
Freddo c'è,
un sussurro
mi spezza
questa beatitudine
portandomi a
quella vita
che tanto ho voluto
dimenticare.
Stringo i denti
per assaporare
quel sapore
di rame, arruginitto,
che pizzica questa
arida gola.
Spine pungono
questo core già
sofferente,
bagnandoo con
lacrime questo
petto sgonfio
da tempo.
Con le mani urlo
il mio dolore
stingendolo
come per distruggerlo
con le dita,
come se fossero
fotografie,
pene e
ricordi bramosi.
Urlo in fine nel tentativo
di liberarmi di
questa ombra che
mi perseguita da
ormai un pò.
E in fine tutto tace
lasciandomi
in balia del vento
che si infrange
l'acqua nelle
rocce scure.
Luglio 2011
Jenny_Heart
sopra i grattacieli
coperti dalla fitta
nebbia.
Freddo c'è,
un sussurro
mi spezza
questa beatitudine
portandomi a
quella vita
che tanto ho voluto
dimenticare.
Stringo i denti
per assaporare
quel sapore
di rame, arruginitto,
che pizzica questa
arida gola.
Spine pungono
questo core già
sofferente,
bagnandoo con
lacrime questo
petto sgonfio
da tempo.
Con le mani urlo
il mio dolore
stingendolo
come per distruggerlo
con le dita,
come se fossero
fotografie,
pene e
ricordi bramosi.
Urlo in fine nel tentativo
di liberarmi di
questa ombra che
mi perseguita da
ormai un pò.
E in fine tutto tace
lasciandomi
in balia del vento
che si infrange
l'acqua nelle
rocce scure.
Luglio 2011
Jenny_Heart