02/11/2011
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Sai Gee, sto pensando a noi. Anzi quel che rimane di noi. Ormai siamo adulti, vero?
Sto pensando a quando dicevi di amarmi... A quando mi trattavi come la sola persona che poteva entrare nel tuo cuore, che ti appartenevo.
Ricordi? A quando mi tenevi la mano...anche se capitava poche volte, sappi che mi facevi morire Gee. E purtroppo lo stai facendo ora, ma in altri mezzi.
Ti sei sposato, mi sono sposato, hai avuto una bambina, ho avuto due gemelle. Tutto per ripicca, non credi?
Gee, sei l’unico e sarai l’unico che avrà il mio cuore.
L’unico. Spero che un giorno Jamia mi perdonerà per averla ingannata.
Amo te, Gerard. Ma tu stai bene così, quando vuoi avvicinarti e stuzzicarmi va bene, quando voglio io no.
Sai, penso che il tuo “ Frank, è ora di smetterla. È ora di tornare solo amici, sai... per Bandit…”.
Oh, Gerard Arthur Way, ti conosco troppo bene. Questo è il tuo modo di scappare…scappare da me poi…Gee, che cazzo ti è successo? Ah,vero.
Hai conosciuto Lei. Mi fai pena. O forse no. Provo pena per me stesso che piango ancora tutte le notti per te.
Che mi stuzzico la pelle con delle lame, pensando alle belle sensazioni che mi davi.
Che ora non avrò più.
Dunque perché continuare a vivere? “Per le gemelle” mi ha detto Jamia un giorno, quando mi trovò steso a terra sul tappeto pieno di sangue del bagno. Già, le gemelle. Le mie bambine.
Come faranno senza un padre?
Ma...ne avranno di sicuro un altro migliore di me. Oh, si. E Jamia finalmente potrà sentirsi amata da un uomo vero, forte e bello, che le da sicurezza e fiducia. Nessuno ha più bisogno di me, perchè nessuno dipende dalle mie decisioni e dalle mie azioni. Il mondo va avanti, la mia famiglia va avanti senza che io faccia nulla... Tu vai avanti senza di me.
Cazzo Gerard. Morirò per te allora. Ora chiamo …nessuno.
Perché ho smesso anche di vedere persone. Sempre a casa…a bere, a drogarmi e tagliarmi. Povera Jamia.
Eh, se almeno ora la faccio finita, lei si rifarà una vita.
Tu riuscirai a vivere normalmente, senza “distrazioni che ti infastidiscono” come hai detto una settimana fa.
Si, Gerard, io ti lascio. Ti lascio il mio cuore, è troppo stanco per continuare a portare avanti un corpo che vuole solo smetere di camminare .
Anche se a dire il vero, sono morto da quando mi hai lasciato sul tour bus. Un anno fa. Quel maledetto anno.-
Ecco finito il primo capitolo *sospira* :) spero vi sia piaciuto .
Ringrazio la mia musa ispiratrice (che resterà segreta) e...commentate!
xoxo,
Nene