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Autore: isidrinne    02/11/2011    4 recensioni
Long-fic in più capitoli (ne ignoro io stessa quanti) sul pairing più contestato nei fandom su Adam Lambert: Sauli/Adam.
Slice of life, con un tocco di angst qua e là, ma appena accennato, almeno nei primi capitoli. E ovviamente anche un po' di erotismo, visto che anche l'"omo" è fatto di carne.^^
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pool-parties e aurore boreali

Pool-parties e aurore boreali

by Isidrinne



Rieccomi dopo secoli che non posto una fiction... -_-
Veramente troppo tempo, scusatemi di questo ritardo pazzesco.
Ed è anche una long, pietà di me ^^
Comunque sarò felice se vorrete leggermi lo stesso e
leggere dei miei due "antisclero" preferiti...
E come sempre:

DISCLAIMER: Adam Lambert, Sauli Koskinen, Monte Pittman e tutti i membri della Glamily che compariranno, come pure Ravi Dhar & the Heartless, i Run Run Run e Drake Labry sono persone ed entità esistenti di cui non rappresento la effettiva realtà ma che ispirano la mia mente di scrittrice (soprattutto i primi due in questo momento ^^).
Non ho inoltre alcun scopo di lucro nell'utilizzarne nomi e marchi.

Compiuto il mio dovere:
Have a nice reading! :) a tutti i lettori

P.S.: troverete alcune "parolacce" in finlandese che utilizzo per dare un tocco di realismo al mio Sauli. Non mi maledite^^, alla fine del capitolo trovate anche la traduzione in italiano.

Again:
Have a nice reading! :)
e tre baci.



«Hyvyys Rah!, Ma quanto hai bevuto, Rakas?!» esclama quasi spazientito Sauli trascinandosi dietro verso la camera da letto un Adam che si regge a stento in piedi.

Quasi spazientito… la chiave sta tutta lì, in quel quasi… La pazienza con Adam non era mai riuscito a perderla del tutto, nemmeno quella volta in Finlandia quando si era rifiutato di uscire per colpa dei paparazzi… che poi erano lì per lui, non per loro due…

Stasera Adam ha davvero esagerato con i drink… Però non è sufficientemente ubriaco da non riuscire a stampare un bacio rovente sulle labbra del suo biondino mentre il biondino cerca di farlo sdraiare sul letto.

«Spogliami» sussurra con voce arrochita di certo più dall’alcool che da altro, ma sicuramente con intenzioni ben più peccaminose di quanto la sbronza in corso gli consenta di mettere in atto.

Sauli piega la bocca in un mezzo sorriso tenero e un po’ beffardo, addolcendo contemporaneamente lo sguardo «Sì che ti spoglio, Rakas, ma per ficcarti sotto le coperte… Ora di nanna!» pronunciando le ultime parole con il tono che i genitori inebetiti dal loro cucciolo appena nato assumono convinti che il piccolo capisca solo monosillabi e vezzeggiativi.

Ultime parole che, però, Adam nemmeno ha sentite, tanto in fretta è crollato in un sonno pesante che nemmeno le cannonate…

- Per fortuna! - pensa Sauli inarcando un sopracciglio - Così non cercherà di fare quello che non può per colpa della vodka - e inizia a togliergli i pantaloni, il capo più facile, visto che le gambe gli penzolano dal letto.

Sfiorando la pelle delle sue cosce non riesce a trattenere un brivido che gli sale lungo la schiena. - Ma perché diavolo ci ha dato così giù con l’alcol?!! Proprio stanotte che ho voglia di coccole! - pensa, distogliendo lo sguardo anche dal resto e passando a togliergli, con maggiore fatica dovendo rialzare un peso morto, giacca e maglietta.

Mugugnando debolmente Adam gli frana addosso dalla posizione seduta più o meno stabile in cui Sauli era riuscito a metterlo e l’odore della sua pelle che inevitabilmente gli sale alle narici lo riporta a quella serata di novembre a Helsinki, in cui per parlare, dato il rumore assordante di musica e clienti urlanti all’interno del locale, non potevano fare a meno di avvicinare i volti, anche se non si conoscevano…
…anche se si stavano conoscendo…
…e innamorando…

Sauli si trattiene dallo stringere il suo compagno in un abbraccio dal quale sa benissimo non avrebbe ottenuto che la delusione della sua voglia, e dopo averlo sistemato sotto le coperte considera l’idea di infilarsi anche lui nel letto, ma viene distratto dall’iPhone che cinguetta il seguente tweet di Tommy: ‘sposini, ancora in luna di miele?’

- Luna di miele? Magari - pensa mentre risponde all’amico: ‘AH! Postumi’ nel telegrafico stile tipico dei finlandesi di cui anche Tommy Joe è diventato esperto, tanto che la risposta non tarda a farsi sentire ‘Suono con Ravi al Cheeta's. Mi fai compagnia?’.

La tentazione per Sauli è forte, è quasi certo che infilandosi a letto con lui, non riuscirebbe a chiudere occhio, tanta voglia ha di darglielo…
Ma, mentre il finlandese soppesa i pro e i contro della situazione, un mugolio indistinto che solo Sauli Koskinen può riuscire a interpretare con i sensi del cuore esce dalla bocca impastata di sonno e alcool di Adam.

«Honey…» bofonchia Adam nel sonno e Sauli sorride: perché se ne è innamorato? La risposta ce l’ha davanti: un bambino nel corpo di un gigante che quando le difese si abbassano diventa un cucciolo bisognoso…

Decisione scontata presa in un tempo minimo, con conseguente tweet all’amico: ‘Anteksi, ei’, codice concordato, il parlare finlandese, per indicare che preferiva stare con Adam.

- E poi, tutte quelle ragazze in bikini… sai che nausea… - pensa mentre si spoglia, cercando di dare una giustificazione diversa dall’amore per quel bisonte di quasi un metro e novanta per la rinuncia al divertimento, consapevole però che il tutto è una pietosa bugia.


«Dimmi che non l’ho fatto, Honey…»
Sauli stiracchiandosi fra le braccia di Adam, si gira a fissarlo negli occhi con i propri ancora mezzi chiusi - No, caro, non l’hai fatto, in effetti - pensa irritato, ma decide di non dar voce a quella lamentela.

«Non hai fatto cosa, Rakas?» gli chiede, sbadigliando per non far trasparire il disappunto dal suo sguardo.

«Dimmi che non mi sono ubriacato…» tentenna Adam con un’espressione contrita sul volto e «… NO… L’ho fatto…» riprende con delusione e rammarico dipinti sul volto dopo aver ricevuto in risposta un significativo sguardo dal compagno.

«Scusami Honey!» esclama mortificato «Volevo che fosse perfetto… speciale… unico…».

«Alt! Basta con i superlativi…» Sauli lo ferma tappandogli la bocca con la mano che poi lasciarla scorrere sulla guancia ruvida per il millimetro di barba che inevitabilmente cresce durante la notte per avvicinare le labbra alle sue iniziando quel gioco a mangiarsi le sue  lentiggini che gli impedisce di puntare l’attenzione sulla sua delusione «Buongiorno, prima di tutto» apostrofa bonariamente il compagno dopo un buon minuto di quel gioco così innocente e erotico al tempo stesso.

«Poi, e soprattutto» continua puntellandosi sui gomiti «basta con i piagnistei!» esclama  sorridendo «Hai da fare per tutto il giorno, oggi,  no?… Quanto pensi che potrai ancora tenere in sospeso i tuoi fans prima che ti lincino?»

Adam si mette a ridere, per una volta di cuore, ma quel gesto si risolve in un brutto colpo di tosse secca che lo riduce sull’orlo di una crisi di panico.

- Potevi pensarci prima, scemo - è la prima secca reazione che passa per la mente a Sauli ma la mossa successiva di Adam che lo spinge di nuovo sul letto piazzandoglisi sopra con tutto il peso del suo corpo lo spiazza per l’ennesima volta.

Stringendo il suo biondino fra le braccia, con il viso affondato nell’incavo del suo collo, per Adam risulta così facile sussurrare una confessione che non avrebbe mai avuto il coraggio di ammettere con nessun’altra delle sue conquiste, nemmeno con Drake, che per un po’ è stato più di una conquista «È così bello abbandonarsi un po’ alla paranoia da quando ci sono i tuoi occhi a riportarmi sulla terra…»

«Non hai ancora smaltito tutto l’alcool di stanotte, Rakas…» lo sbeffeggia Sauli per impedirsi di cedere alla commozione.

Adam non reagisce pur volendo, sa bene che il suo ragazzo è un orgoglioso e ostinato ariete, che morirebbe pur di manifestare i propri sentimenti, e gli scocca un sorriso e uno sguardo tanto innamorati da risultare stucchevoli…

«‘Kay, Honey. Tapis-roulant, doccia, doppia dose di rimedio del cantante e studio… Tu cosa fai, invece?»

«mmm… Pensavo di fare un salto da TJ… Ieri ha suonato al Cheeta's con Ravi Dhar… Mi aveva invitato, ma non mi sentivo di fare l’alba…»

- Bugiardo il mio biondino, non avevi voglia di lasciarmi solo e ubriaco… - pensa Adam sorridendo sornione prima di protestare debolmente «Potevi andare, insomma non devi ammuffire in casa…»

Sauli fa spallucce «Te l’ho detto, stanotte non mi andava, vado a trovarlo dopo che sei uscito tu…» risponde un po’ imbronciato.
«Va bene, va bene…»lo rimbecca Adam, schermendosi «Salutamelo… lui e Kitty…»

«Ah no! Kitty te lo saluti da solo…» gli risponde con una linguaccia Sauli mentre finisce di vestirsi, stizzito ma comunque ritrovando il sorriso e il buon umore tra le braccia e sulle labbra del suo uomo.


Postfazione:
chiamatemi matta o come volete sono loro due che in questo momento mi fanno tornare il buonumore...^^

Dato che ogni tanto Sauli lo faccio esprimere anche nella sua lingua madre (ma non troppo, quindi portate pazienza ^^) di seguito vi traduco le parole finlandesi che avete incontrato

L'esclamazione "Hyvyys Rah" iniziale significa "Buon Rah!"

Rakas significa amore.

"Anteksi, ei" significa "Scusa, no"


   
 
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