Un’ amicizia vale più di una verdura e di un consiglio amoroso.
 
Ci troviamo alla collina Mezzosangue, precisamente nella casa di Poseidone.
-Ehi campione! – Percy salutò il suo fratello ciclope.
-Esci?
-Sì, Annabeth mi aspetta, ciao!
Tyson mormorò qualcosa del tipo: “Eheheh bravo il mio fratellino” ma Percy non ci fece caso.
Uscendo, prese il cellulare e scrisse verso Annabeth:
“Fase 1 fatta :D”
Dopo, un istante gli arrivò la risposta:
“Fase 2 sta per avere inizio ;)”
 
Ci troviamo al padiglione, dove i mezzosangue – satiri e quant’altro- si riuniscono per mangiare.
-Allora Grover, andiamo a fare una visitina a Percy? – Annabeth sorrideva leggermente compiaciuta.
-Uhm? - il satiro appariva piuttosto perplesso. –Come mai tutta questa fretta? –
-Eh, niente, dopo devo fare una cosa con Percy! Deve dirti una cosa quindi sbrigati!  – Ed anche in questo caso la figlia di Atena uscì precipitosamente, mentre Grover mormorava: “E brava la nostra Annabeth!”
-Non pensare male e seguimi subito!
Il satiro si sistemò il suo cappello e ritirò quello che aveva appena pensato, senza riuscire a evitare le risatine durante il tragitto.
 
I due si fermarono davanti alla porta.
-Perfetto, entra! – Annabeth incitò Grover ad entrare.
-Eh? Perché tu non entri?
-Perché dovrei? Vi aspetto fuori, ciao! – la bionda lasciò Grover e se ne andò velocemente.
-Ma che.. Mah! – Grover entrò e vide il suo miglior non amico: Tyson.
-Uhm- uhm, ragazzo-capra, che ci fai qui? Non che io non voglia.. –
-Percy?
-Percy è uscito deve sbrigare qualcosa con Annabeth.. Perché?
Grover e Tyson si guardarono sbigottiti. Poi ad un tratto si udirono delle grida divertite provenire dall’esterno.
-Ok, questa volta siete chiusi qui! –Percy dall’esterno gridava in segno di vittoria.
-Sì, vi abbiamo chiuso a chiave! Vedete di non combinare guai, voi due! –Annabeth completò il discorso.
I due si allontanarono ed entrarono nella casa di Atena.
Si batterono il cinque, poi Percy aprì il discorso.
-Massimo cinque minuti e quei due mi rompono tutta la casa!
Annabeth guardò Percy confusa.
-Vedi che oggi tocca a Silena controllare l’ordine delle stanze!
-E perché non me l’hai detto prima?? – Percy assaporò l’amaro destino: un’ intera serata a pulire piatti.
I due si guardarono in faccia con Annabeth che cercava di trattenere le risate e Percy che cercava di non tagliarle la gola con Vortice.
 
Dopo qualche partita a Mitomagia, duell di scherma e tutte le attività possibili che il Campo Mezzosangue offriva, i due decisero di ritornare nella casa di Poseidone a vedere che avevano combinato quei due; erano noti per non essere i migliori amici e per avere paura dell’ altro.
Ma quando tornarono videro una scena a dir poco O.O
Tyson e Grover giocavano tranquillamente a carte e la casa era in ordine.
-Ma.. Voi due.. – A Percy mancavano le parole.
-Sì, sembra strano amico vero? Tyson mi ha aiutato con dei trucchi per conquistare Juniper! – Grover parve entusiasta.
-Sì, sì e ragazzo- capra fatto scoprire me quanto è buona la verdura! –rincarò il ciclope.
I due si fecero l’occhiolino poi Grover incominciò.
-E poi siamo d’accordo su una cosa..
-Cosa? – chiese Annabeth piuttosto seria ora.
-Siete tutti due degli emeriti s******
 
BIP BIP BIP Attenzione! Il signor D è qui con voi! Per motivi di sicurezza dobbiamo terminare qui! BIP BIP BIP