********************************     ***********************   **************** Il mio senpai.

I. Home sweet home;

Dalle pesanti tende penetrava una luce fioca, che a stento riusciva a illuminare la stanza. Se non fosse stato per il lieve cinguettare degli uccelli, che nidificavano sopra il tetto, forse non si sarebbe neppure accorto dell'arrivo dell'alba.
Ma ormai era mattina inoltrata, e lui era impaziente..
- Knox, Knox!- Lo scosse con poca delicatezza
- Uh.. - Il lenzuolo si mosse lievemente  - Uh.. cinque minuti.. - Protestò poi, con voce impastata dal sonno..
- Finirai.. finiremo per fare tardi! - Lo rimproverò William, scocciato.
- Ooooo.. - Disse, mentre un ciuffo di capelli biondi faceva capolino dalle soffici coltri.. - Allora è vero..Oggi si lavora!! - Affermò sconsolato
- Chissà quante pratiche si saranno accumulate sulle nostre scrivanie -
- Che noia.. - Dichiarò, riuscendo finalmente a mettersi seduto.. si stiracchiò una, due, tre volte..
Mentre William lo guardava seccato.
Ronald sbadigliò, ricambiando quell'occhiata - Be.. ma.. sei già vestito?! - Affermò incredulo
- La vacanza è finita.. -
Il minore sembrò riflettere un poco su quelle parole.
Osservò i suoi abiti sparsi per la camera, e le valigie ancora perfettamente intatte.
Erano rientrati ieri notte, e già al Dispatch richiedevano la loro presenza.
Erano proprio degli schiavisti!
- Sai.. avrei bisogno di un po' di giorni per metabolizzare il cambiamento.. l'idea di tornare laggiù.. -
- Fossi in te.. - Lo avvertì Will - Sarei il primo a timbrare il cartellino -
- Ah.. - Ghignò di gusto - Dici che se la sono presa?! -
- ... .... -
- In fondo la meritavamo anche noi una vacanza! Non vedo perchè tutte le fortune debbano capitare a te! -
- Forse perchè, al contrario di voi, io lavoro seriamente.... -
- Non potevo crederci sai?!- Asserì allibito - Un tipo noioso come te a Okinawa?! Dovevamo assolutamente esserci.. -
- Devo ricordarmi di non dire più nulla a Eric-san, quello quando beve canta come un usignolo -
- Be, in fondo è merito suo.. se siamo riusciti ad imbarcarci con te.. -
- Già.. si.. comunque non lo ringrazierò.. -
- Puoi fare il sostenuto quanto ti pare.. ma.. credo che la mia presenza non ti abbia infastidito così tanto..-
- Knox! Smettila di dar fiato a quella ciabatta.. e va a prepararti! Non ho tempo da perdere.. - Lo rimproverò sistemandosi la cravatta..
- Okkey,okkey.. vado.. - Disse alzandosi da letto, camminando fischiettando verso il bagno..
William scoccò una veloce occhiata alla sagoma nuda del suo amante..
Il pallore era stato sostituito da un tenue color ambra, che lo rendeva ancora più attraente del solito..
Già gli sembrava di immaginare i commentini e gli sguardi sognanti delle ragazze del dipartimento..
Scacciò il pensiero, maledicendosi mentalmente.. dopotutto ormai erano tornati alla loro solita vita..

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- Pistaaaaaaaa.. - Gridò  Ronald facendosi largo fra i suoi colleghi del Dispatch.
- Dannazione Knox! Presta attenzione!! - Rispose uno shinigami dopo aver rischiato di essere travolto.
Poco distante un gruppetto di matricole assistevano divertite  alla scena - Già  così vivace di prima mattina? Non è un po' presto, Ron?!- Disse un moretto
- No! - Rispose un uomo alle sue spalle - Sarebbe meglio domandargli se è il caso di tradire così i suoi amici!!-
- Ah, Senpai Eric.. - Mormorò il ragazzo fermandosi di colpo, salvo poi riprendere a correre ancora più veloce di prima
Ma l'altro lo braccò, lanciandosi su di lui - Dove diavolo credi di scappare??!- Disse bloccandogli il collo nella sua presa mortale  
- See..npai.. così mi soffochi.. -
- Te ne vai a divertirti senza di me!! Dopo tutto quello che abbiamo passato.. senza il tuo compagno di sbornie??!.. -
- Veramente.. sei sempre tu quello che finisce per ubriacarsi.. - Fece notare il più giovane
- Lo sai che ho dovuto fare pure la tua parte??! Ho dovuto lavorare il doppio, mentre tu te la stavi spassando a Okinawa!! A OKINAWA!! Circondato da belle ragazze!! -
- Be.. ma se a te neppure interessano le donne..-
-.......... -  Eric restò immobile
- S-si? - Chiese Ronald sbattendo le palpebre.
- Bastardo!!- Urlò Eric continuando a stringere la presa, mentre il  viso del biondino assumeva  uno strano colorito bluastro.. - Dovresti essere pentito! Per lo meno scusarti! Non prendermi in giro!!-
- S-scusa, scusaa.. - S'affrettò a dire
- Di un po'.. almeno me l'hai portato un regalino?! - Chiese speranzoso, guardandolo negli occhi..
- .. Ehm... .... veramente.... -
- LO SAPEVO!! BESTIA!! -
- AHHHHH.. SEMPAI ERICCCCC!! - Gridò pregandolo di non ucciderlo

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Toc, toc
- Avanti - Disse William senza sollevare lo sguardo dal dossier che stava sfogliando..
- Posso disturbarti?-  Chiese cortesemente  prima di entrare
Lo shinigami seduto alla scrivania sussultò riconoscendo quella voce - Alan-san.. - disse guardandolo
Alan sorrise gentile - Bentornato!-
William fece un cenno con la testa
- Sono passato prima ma, non eri ancora in ufficio! La cosa mi ha stupito parecchio!-
- Ho avuto problemi a svegliarmi.. -
- Fuso orario? -
- Qualcosa del genere- Confermò lui
- Spero che tu ti sia divertito a Okinawa.. mi sarebbe piaciuto venire con te.. -
- Sicuramente saresti stato un compagno di viaggio migliore di quei due.. - Notò 
- Mi spiace.. - Rise
- Se non fosse stato per quell'impiastro del tuo ragazzo.. - Lo punzecchiò, abbandonando finalmente la scrivania e dirigendosi verso l'amico
- Non è il mio ragazzo - Sorrise Alan - Non ancora almeno.. -
- Sul serio?- Chiese stupito - Non è successo nulla durante la mia assenza? -
- La tua assenza, quella di Sutcliffe  e Knox.. praticamente ho passato tutto il tempo in quest'ufficio.. -
- Quindi hai svolto tu le mie pratiche? Ecco perchè sono così.. perfette.. - Notò William
- Ho solo cercato di fare del mio meglio.. - Alan fece spallucce - Non reputo il mio lavoro  meglio del tuo.. -
- Non ho detto questo - Precisò
Alan portò lo sguardo al cielo, divertito - Comunque, non mi racconti nulla? - Lo invitò
Lo Shinigami si appoggiò con la schiena alla scrivania - E' stato bello.. -
- Strano.. dalla tua espressione non si direbbe proprio - Disse chinandosi in avanti verso di lui
- Ti preoccupi sempre troppo.. - Affermò attraversandolo con i suo occhi verde/oro
Alan rispose con una smorfia - Può essere.. ma visto che c'era anche Grell-san insieme a te, mi stavo domandando se...........  - Lasciò intendere.
- Sono stato io a lasciarlo - Disse senza aggiungere nulla di più
- Lo so che non sei tipo da tornare sulle tue decisioni - Affermò tranquillo, portando le braccia dietro la schiena - Però so anche che tra voi due c'è un rapporto speciale -
William restò in silenzio per qualche minuto, pensieroso
- Non credi sia giunto il momento?- L'apostrofò sereno - Perchè non mi dici esattamente cosa ti passa per la testa? Avanti, siamo amici no? -
William apparentemente non fece una piega,  mantenendo il suo mutismo
- Hmmm.. - Fece poco convinto l'altro - .. Devo dedurre che non mi reputi tale? -
- Alan.. - Sospirò
- William.. - Ripetè
- E' talmente assurdo che non saprei neppure da dove iniziare.. -
- Puoi provare dal principio se vuoi..-
William sbuffò, voleva solo ritornare in servizio e provare a disintossicarsi dal sapore di Knox, almeno momentaneamente..
Non voleva confessare della sua sbandata, che senso aveva preoccuparsi?! In fondo Ronald era solo un'avventura momentanea!
Oooh certo, avrebbe anche potuto vantarsene, ma lui non era quel tipo d'uomo..
Pensò mentre osservava con attenzione maniacale il volto aggraziato di Alan.. Tanto prima o poi avrebbe scoperto tutto!
Già William era una persona seria, matura.. non un moccioso che passava le sue giornate a correre dietro le gonne di qualche affascinante segretaria.. 
Al diavolo Knox!  Borbottò portandosi il pollice alle labbra, seguendone i contorni..
- Alan!!!- Un biondino fece irruzione nella stanza, trascinando per il colletto della giacca un altro biondo - Guarda un po' chi è tornato?!! La causa di tutte le mie ore di straordinario!!-
- Non è vero!! E poi non immaginavo che avrebbero chiesto a te.. - Protestò Ronald
- Fa silenzio, Giuda!!-
- Eric-san, veramente  ha ragione! Sei stato tu a rivelare della piccola fuga di William-san.. se avessi tenuto la bocca chiusa.. - S'intromise Alan
- Ma lui e il suo compare mi hanno fatto ubriacare.. deliberatamente, con l'intenzione di.. -
- Se non sei in grado di reggere l'alcool, allora non dovresti bere.. - Disse gelido Wiliam
- Ah.. ci sei anche tu? Quindi siete tornati tutti quanti? -
- Così pare.. -
- Neppure una vacanza al mare è riuscita a scongelarti?! -
Aveva proprio un bel coraggio, per colpa sua si era rovinato la vacanza!
Alan trattenne a stento le risate.. - In realtà William-san è molto cambiato da quando è partito.. -
William lo fulminò - Comunque, cosa ci fai nel mio ufficio? Ti serve qualcosa?-
- Volevo consegnarti uno scansafatiche e ritardatario.. -
William con il solito gesto si  sistemò gli occhiali - Ronald Knox.. speravo di non dover veder la tua faccia per più di cinque minuti.. -
- Non è il caso di arrabiarsi.. - lo invitò Alan - Tanto quando i capi avranno finito con Sutcliffe-san, daranno una bella strigliata anche al signorino.. -
- Ehi,ehi, Senpai Alan, anche tu sei contro di me?? Non ho fatto nulla di male.. Un po' di svago! Essere il sottoposto del Senpai Grell non è mica facile!!-
- Già, dovrebbero darti le attenuanti.. - Rispose Alan
- Io invece spero non abbiano nessuna pietà!!- Affermò Eric
- Come sei crudele... - Fu il commento del minore
- Bene.. - Sospirò Eric- Visto che sei rientrato, noi possiamo ritornare alle nostre mansioni.. -  Disse rivolgendosi a William
- Già, togliamo il disturbo.. - Sorrise Alan - Comunque, bentornati ragazzi, ci siete mancati.. - Si congedò cordialmente
- Vedi di non venire a rompermi le scatole, capito Knox?!- Minacciò Eric sbattendo la porta - Non voglio vedere la tua faccia per tutto il resto della giornata!-
Sempre il solito casinista.. pensò William
-  S'è l'è proprio presa!!- Sospirò Ronald - Mi chiedo cosa ci trovi il senpai Alan in un tipo come lui....-
Già, chissà perchè.. - E tu? Non te ne vai? - Chiese William a bruciapelo
- Che ti prende? Eppure quando stamani ti ho lasciato non mi sembravi di cattivo umore! -
- Ti avevo avvertito di non fare tardi-
- Se avessi  dormito nel mio letto stanotte, non sarei in ritardo!-
- Se lo dici tu.. - Sbuffò - Visto che sei qui ne approfitto per consegnarti le nuove pratiche.. - Disse dirigendosi verso l'archivio - Vediamo.. dovrebbero essere qui. Ecco..- William si voltò con il fascicolo fra le mani - Potresti sederti da qualche altra parte? - Domandò infastidito, trovando Ronald sul suo prezioso tavolo da lavoro
- Sai solo dare ordini?? - Lo punzecchiò
- Fa come ti pare.. - Rispose stizzito, lanciando la cartellina al biondo
-  Si può sapere che è successo?! Perchè il senpai era qui?! Non mi dire che è successo qualcosa di grave!.. - Chiese
- Invece di preoccuparti di cose senza senso, perchè non vai nel tuo ufficio e ti metti  al lavoro?-
- Ah stavo dimenticando!! - Esplose all'improvviso - Non ho ancora salutato le ragazze della segreteria! Non vorrei che quell'antipatico di Eric ne approfittasse per farmi fare una brutta figura.. non lo sopporterei.. maledetto invidioso che non è altro! - Disse infervorato - Non lo capisco.. nonostante ormai praticamente tutti siano a conoscenza della sua cotta per il senpai Alan.. perchè continua a importunare le mie ragazze??!-
Le sue... Ohhhhh decisamente avrebbe fatto meglio a non sentire. Ora doveva pure sorbirsi  i vaneggiamenti di quel narcisista...
- Uh?! - Trasalì il biondo, trovandosi addosso lo shinigami
Certo che.. a voler essere sinceri.. aveva tutte le ragioni per vantarsi..
La destra di William si posò lasciva sul fianco del ragazzo, spingendolo contro il suo bacino. La sinistra, invece, scorreva fra i suoi capelli per poi scendere sul suo volto.. Più s'imponeva di stargli lontano, più sentiva la voglia corrodere tutti i suoi buoni propositi..
- S-senpai.. l'ho detto che sei strano.. - Disse distogliendo lo sguardo, tentando di sottrarsi a quelle attenzioni
La bocca del maggiore prese a lasciargli piccoli morsi  sulle gote..  
Così non andava proprio..
- Smettila.. - Protestò con poca convinzione - Potrebbe entrare  qualcuno.. -
- Non mi dire che non hai mai amoreggiato in ufficio? - Lo prese in giro il maggiore
- Ahhhh non è questo il punto.. - S'affretto a precisare
- Quindi? Dov'è il problema?!- Domandò serafico, mentre i suoi morsi si facevano più voluttuosi
Il biondino scosse la testa - Non potresti aspettare.. in un momento e un luogo più adatto?-
- No..- Disse costringendo l'altro a riportare i suoi occhi nei propri - Non posso più aspettare.. -
Doveva averlo, doveva essere suo.. completamente.. era l'unico modo per liberarsi da quell'incantesimo
Le mani di Ronald si aggrapparono con forza alla giacca dello shinigami.
Deglutì nervosamente.
- Okkey.. - Sospirò prima di chiudere gli occhi e annegare nel profumo dell'acqua di colonia del suo amante..

- WIRUUUU- La porta si spalancò all'improvviso e uno psicopatico completamente vestito di rosso, si precipitò verso William
Si agitava come un indemoniato, brandendo una motosega..
- Cosa c'è? - Rispose secco lo shinigami nero..
Maledizione.. di tutti i guastafeste si era dimenticato del più nocivo..
- Non vedevo l'ora di vederti! Ieri sera ci siamo lasciati in un modo così.. freddo.. Ehi! Ma che sta succedendo?! Ronald cosa ci fai li? - Disse guardando il suo sottoposto che si trovava a terra, tra fogli e scartoffie varie.

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