Ormai manca poco, dobbiamo solo raccogliere i Chaos e i Sol Emeralds, e se i miei calcoli sono esatti tornerà tutto alla normalità: potrò tornare nel mio mondo e tornare alla vita solitaria di sempre. Però devo ammettere che questo pianeta è davvero strano, per fare un esempio: qui, per costruire qualcosa che abbia a che fare con la meccanica, non trovi i materiali sotto forma di materia prima già pronta all’uso: bisogna prima lavorarli e poi costruire la macchina; per non parlare dei comportamenti degli abitanti, come la coniglietta Cream: mi ha voluto accogliere a casa sua senza nemmeno avermi mai vista prima, come si fa a fidarsi così degli sconosciuti?

 Ma in fondo…sono tutti così amichevoli, vedendomi in difficoltà hanno voluto aiutarmi e nel mio mondo non ho ancora conosciuto persone così; almeno, non hanno mantenuto con me tale carattere. Tra tutte le mie nuove conoscenze però, solo una è riuscita a colpirmi in modo particolare: si chiama Sonic The Hedgehog e ha più o meno la mia età. Mi è bastato guardare la sua reazione dopo che lottammo: di solito gli avversari che mi sconfiggono (se mi sconfiggono) mi lasciano a terra, senza che mi prestino soccorso, ma lui… mi fece alzare e piano piano mi portò in una casa, dove mi rimisi in sesto. Nessuno aveva mai assunto un comportamento del genere con me…che sia questa la volta buona? Che finalmente sia riuscita a trovare degli amici? Chi può dirlo, magari sto solo sperando invano, magari è destino che io rimanga sola e senza amici, non posso farci nulla se il destino mi ha messo su questa strada. Ma se davvero voglio stringere amicizia con qualcuno, come dice appunto Sonic, bisogna aprirsi, raccontare vicende passate, parlare di sé; tutte espressioni che il mio vocabolario non conosce ancora.

 Sta di fatto che negli ultimi tempi sto notando una cosa piuttosto strana, parlando di legami: ormai tutti mi considerano una loro amica, io in un certo senso so ricambiare ma con Sonic provo qualcosa di diverso…è molto più forte di un legame d’amicizia ma non credo sia forte quanto possa esserlo l’amore, ma potrebbe anche esserlo dato il fatto che io non abbia mai provato nulla del genere, in questi casi si che avrei bisogno di aprirmi con qualcuno. Anche se lo conosco da poco mi sento pronta a fare di tutto pur di aiutarlo, cerco di dare il meglio di me ogni volta che ci vediamo ma non pretendo che lui ricambi; mi basta solo la sua compagnia. Cerco sempre di fare una buona impressione su di lui ma, ahimè, non sempre riesco. Ora che ci penso bene con lui mi viene semplice, addirittura spontaneo aprirmi: so essere simpatica, so farlo sorridere, riesco sorridere io, che solitamente sono il massimo della serietà.

 Però tutto ha una linea d’arrivo, appena lascerò Mobius tutto questo finirà, e la data sembra ormai prossima; l’unico modo per incontrarci di nuovo sarebbe creare un varco spazio-temporale, ma io non so ancora come usare di proposito la forza dei Sol Emeralds, tutto questo è successo per caso. Non posso nemmeno rimanere qui: se non tornassi più a casa non solo distruggerei il mio e questo mondo a causa della reazione repulsiva che potrebbero avere i Sol Emeralds a contatto con gli altri smeraldi, ma il mio regno andrebbe in rovina: chi potrà riuscire a portare la pace li se non io?

Spero solo che dopo la mia partenza nessuno possa soffrire la mia mancanza, spero che non si sentano abbandonati come spesso mi sento io, che non si sentano persi, addirittura isolati dal resto del mondo. Ma in fondo chi sono per loro? Una specie di trovatella venuta da un mondo lontano magari, infatti non conoscono le mie nobili origini, almeno non ancora. Non sanno nemmeno che ho tentato di salvare entrambi i mondi senza l’aiuto di nessuno e stavo addirittura riuscendoci ma quel verme di Eggman Nega mi mise i bastoni fra le ruote facendomi scontrare contro Sonic e quindi fallire.

Ma se tutto questo non fosse successo io non mi troverei nella situazione attuale, ovvero quella di aver trovato qualcuno disposto ad ascoltarmi e a cui poter dire tutto, o meglio, quello che ho il coraggio di dire.  A causa della mia timidezza Sonic non sa ancora di ciò che provo per lui: spesso mi emoziono troppo e non riesco a dirgli neanche una parola o magari, quando ci vado vicina, concludo con un “lasciami perdere”. Non so nemmeno se lui prova per me la stessa cosa anche se ne dubito fortemente, non che non abbia fiducia in lui, ma chi potrebbe provare per me certe cose? E poi, anche se trovassi il coraggio di dirglielo di certo non mi rivolgerebbe più la parola e io non voglio rovinare la mia prima VERA amicizia; ma non posso nemmeno tenermi tutto dentro in eterno, impazzirei. Mi trovo di fronte ad un bivio già da diverse settimane: cercare di dirglielo in qualche modo o non dire nulla e provare almeno di dimostrarlo senza dir niente come sto facendo per ora? Non sono brava con le parole e faccio parlare per me le  mie azioni, è vero, ma non mi sembra abbastanza. Devo riuscire a risolvere tutto questo prima di andarmene, c’è un’amicizia da salvare!