The one that got away-

{in another life,

I would make you stay,

So I don’t have to say

You were the one that gone away}

Che vuol dire andarsene?

Allen vaga per i corridoi della Home, come unica compagnia un’ombra al suo inseguimento e Timcampi.

Non ha meta, nemmeno l’idea della dispensa lo alletta in questo momento.  Vuole solo ritrovare un minimo di controllo sui propri pensieri.

Stanno dicendo che Lavi e Bookman potrebbero non essere dispersi. Stanno dicendo che potrebbero essere passati volutamente dalla parte dei Noah.

Come possono anche solo pensarlo?

Serra gli occhi, si ferma e cerca di percepire qualcos’altro oltre al formicolio delle proprie mani.

Intorno a sé è buio. E quasi sente che, tra qualche tempo, lo sarà anche dentro di sé.

Non vuole aprire gli occhi. Non vuole continuare a camminare.

È corso via dalla riunione, senza spiegazione e permesso; non può credere davvero che qualcuno possa insinuare cose simili.

Lavi non lo farebbe, Allen lo sa.

Lavi non tradirebbe mai la loro fiducia.

Lavi è loro amico, porca miseria!

Cosa vuol dire abbandonare?

Allen stringe le mani a pugno, vocine maligne che gli sibilano nel cervello.

Anche se Allen ha piena fiducia in Lavi, sa che il rosso è Bookman.

Anche se Allen si ritiene suo amico, sa che per Lavi non potrebbe essere la stessa cosa.

Sa che Lavi potrebbe non esistere realmente, anche se Allen è fottutamente innamorato di lui.

Affonda i denti nel labbro inferiore, con rabbia, scacciando i pensieri.

Non importa quello che gli altri dicono, né quello che pensano.

Lavi non si trova, ed Allen non può fare a meno di sentirsi male tutte le volte in cui pensa in che situazione potrebbe trovarsi l’altro.

Allen è preoccupato a morte, anche se non lo da a vedere, anche se continua a fingere di essere sicuro.

Cosa significa allontanarsi?

Vorrebbe avere la soluzione a portata di mano.

Vorrebbe avere anche solo un insulso indizio, una notizia.

Anche sapere che è diventato un nemico, gli andrebbe bene a questo punto. Significherebbe, comunque,  che non è in pericolo. Né in punto di morte.

Deglutisce il sapore amaro del proprio rimpianto e della propria preoccupazione, riaprendo gli occhi.

Il corridoio è illuminato fiocamente dalla luce tremolante di diverse candele. Ogni tanto danno un tocco surreale all’atmosfera.

Allen sbatte le palpebre e si costringere a sorridere, quando sente dei passi dietro di sé.

- Allen? – chiede Linalee insicura, avvicinandosi piano, come se avesse paura di spaventarlo. – stai bene? –

Il ragazzo si volta, la solita espressione tranquilla a dipingergli il volto.

- si, non pre

occuparti. – dice, anche se sa che lei può leggere attraverso le sue parole; e, nonostante ciò, farà finta di niente, limitandosi a capirlo e sostenerlo sempre.

Linalee ricambia il sorriso.

- sono sicura che Lavi non ci tradirebbe mai – lo rassicura, scostandosi i capelli dal volto.

- lo so – risponde Allen, tirando un sospiro e socchiudendo le palpebre. Se rimane così, fermo, in silenzio e in attesa, può quasi immaginarsi Lavi che s’avvicina a falcate sicure e baldanzose verso di loro. Può quasi vedere davanti agli occhi il suo sorriso. – lo so. –

NdA.

Premetto che sono molto, molto arrabbiata.

E visto che sono parecchio arrabbiata, perpetuo nelle mie one-shot ad alto tasso di deprimenza.

E chiunque non abbia ancora letto le ultime night rilasciate, non legga oltre.

Sono arrabbiata perché nemmeno Kanda, diamine!, s’interessa a Lavi.

Io capisco che Allen sia il protagonista ma, davvero, perché tutti sembrano ignorare il fatto che non è l’unico disperso?

E perché quelli che non ignorano questo fatto – se davvero c’è qualcuno che lo fa- , non muovono il culo e vanno a recuperare Lavi e Bookman?

Ma, soprattutto, da quando Kanda è così bendisposto nei confronti di Allen?! (mi piace credere che voglia il suo aiuto per recuperare Lavi, ma ne dubito)

Occhei, potete tornare a leggere tutti.

Quindi, in seguito ai miei lunghi e tortuosi ragionamenti di fan girl incazzosa, sono giunta alla conclusione che solo ad Allen interessa di Lavi.

Di conseguenza, ho scritto quest’allegra what if?  In cui Allen non è mai stato chiuso in prigione e non è mai fuggito dall’Ordine – e Kanda è morto, perché nemmeno a lui frega niente di Lavi e quindi merita di morire. 

Shallà. Lavi è disperso, ed Allen si tortura interiormente.

Yeah.

La canzone è “the one that got away” di Katy Perry, che io trovo assolutamente favolosa.

Penso andrò da qualche parte ad urlare di frustrazione.

Adieu.

_ L a l a