-Prova a prendere questa nota.- disse Blaine schiacciando un tasto a caso nel pianoforte.
-Stai scherzando, vero? Non ci riuscirò mai, è troppo alta.- rispose Puck.
-Ok, prendi questa.- ne schiacciò un altro un’ottava più giù. Puck provò a prendere la nota con, però, scarsi risultati.
-Senti, vado a prendere qualcosa da bene. Tu intanto esercitati, ok?- disse Blaine scoraggiato alzandosi dallo sgabello.
Uscì in corridoio e s’incammino fino alla macchinetta più vicina. Prese due granite, sperando che Puck le gradisse, per poi lasciarle cadere in un secondo precipitandosi verso l’aula di musica.


Lì trovò Puck sopra una sedia che si teneva stretto allo schienale e nel mentre guardava il pavimento con un sguardo che esprimeva terrore.
-Cos’è successo?- chiese Blaine con il fiatone che gli provocava problemi nel parlare.
-Un…un topo.- rispose l’amico tremante sopra la sedia.
-Un topo? Sul serio?- disse l’ex usignolo sbalordito.
Un ragazzo come Puck che aveva paura di un topo? Puck annuì senza mai staccare lo sguardo terrorizzato dal pavimento.
-E’ un minuscolo topo. Non ti fa niente, puoi scendere tranquillamente.- cercò di tranquillizzarlo Blaine con il fare scocciato mentre si avvicinava a Puck. Lui scosse la testa con i denti che tremavano.
-Ora lo prendo e lo butto di fuori, ok? Ma promettimi che scenderai da quella sedia.- Blaine si sentiva come un genitore che cercava di far capire al piccolo che non c’è niente di pauroso in uno scoppio di un palloncino.
Si avvicinò cautamente all’essere che si era nascosto in un angolino della sala, di sicuro più impaurito di Puck.
Lo prese con una mano e iniziò ad accarezzarlo, passo accanto a Puck con uno sguardo che trasmetteva sicurezza e lo buttò fuori dalla finestra.
-Ora puoi scendere.- gli disse infine mentre l’amico riprendeva a respirare regolarmente.
Puck scese lentamente dalla sedia e guardò Blaine che gli posò una mano sulla spalla.

-Questa cosa non dovrà uscire fuori da queste quattro mura, capito?- disse Puck con aria di minaccia prima di lasciare la scena.
___________________________________________________________________


Spazio dell'autrice.
LaLaLaLa. Sono più che consapevole che sia una schifezzuola.
Quindi se non avete il coraggio di leggerla vi capisco benissimo.
Questa one-shot è nata come una sfida. (come tutte le altre.)
Sono stata sfidata dalla sorella di Emma Puckerman.
Pairing: Puck e Blaine.
Parola chiave: Topo.

Alla prossima, Vanessa.