Ciao ragazzi/e eccomi qui con una piccola storia scritta tempo fa. 
L’ho scritta così per facilitarvi la comprensione di chi sta parlando.  Lo so sembra un copione cinematografico ma devo dire che non mi lamento di come l’ho scritta e spero tanto che sia di vostro gradimento.
Beh non posso che augurarvi buona lettura. 
Bye bye!!!

 nefrit93

Know thy enemy

Capitolo uno

Dopo le varie vicissitudini dei giorni scorsi Elena, Jenna, Caroline e Bonnie decisero di passare una serata tra ragazze guardando un film in assoluto relax.

J: << Allora che film guardiamo? >>.

E: << Direi che Tristano & Isotta potrebbe andare bene, è romantico come film. Io lo adoro! >>

C: << Cosa? No, non se ne parla nemmeno né ho abbastanza di romanticismo né ho anche avuto fin troppo, un’altra dose e potrei vomitare. Bleah! >>.

E: << Ok messaggio ricevuto. Niente film romantico. Certo che sei intrattabile oggi. Bonnie tu cosa vuoi vedere? >>

B: << Non saprei, ma è da molto che non vedo un film con Johnny Depp. Che ne dite di “Pirati dei Caraibi”?>>.

E: << Per me va bene. Caroline? >>.

C: << Ok, così vedremo un po’ d’azione >>.

J: << Io sono d’accordo con Caroline è proprio quello che ci serve! >>.

Deciso, il film iniziarono a preparare i popcorn. Quando tutto fu pronto, si accomodarono sul divano.

 Dopo circa un’ora il telefono di Elena squillò e lei si alzò per rispondere.

E: << Pronto? >>.

S: << Elena sono io Stefan, è tutto tranquillo lì da te? >>.

Elena si sentì gonfiare il petto, dall’amore che Stefan le esprimeva anche con ogni singola parola. Era bello sapere che si preoccupava per lei.

E: << Sì Stefan è tutto ok, stiamo guardando un film con Johnny Depp! >>.

S: << Ah con Johnny Depp eh? Mi sa che dovrò iniziare a essere geloso! >>.

Elena non riusciva a credere che Stefan avesse detto una cosa simile, non lo avrebbe scambiato con nessun’altro tanto meno con Johnny Depp. Lo amava talmente tanto che temeva che il cuore le scoppiasse. Non avrebbe rinunciato a lui per niente al mondo.

E: << Stefan ma che cosa stai dicendo? Pensi che ti lascerei per lui? >>.

S: << Dai Elena stavo scherzando, sono contento che ti stia rilassando, te lo meriti dopo tutto quello che è successo. Io sono con Damon a bere qualcosa al bar e intanto teniamo d’occhio la situazione. Sai con Katherine meglio essere prudenti >>.

E: << Hai ragione Stefan, con lei non si può mai sapere. Damon come sta? >>.

S: << Direi che nonostante tutto sta bene. Ma sai che Damon è bravo a mascherare i suoi sentimenti >>.

Già Elena lo sapeva, dietro quei sorrisi smaglianti e le battute sagaci c’era una grande sofferenza. La sofferenza di chi è stato ingannato dalla donna che più amava.

E: << Stefan mi passeresti Damon un momento? Ho bisogno di parlargli! >>.

S: << Certo. Vuole parlare con te Damon! >>.

D: << Al tuo servizio principessa, di cosa hai bisogno? >>.

Damon non cambiava mai riusciva sempre a essere divertente anche nei momenti più difficili della vita.

E: << Volevo sapere come stavi, sai non abbiamo avuto occasione di parlare in questi giorni >>.

D: << Direi bene, nonostante il cuore infranto in mille pezzi! Sono disperato, Elena salvami tu! >>.

E: << Damon piantala! Guarda che io parlo sul serio! >>.

D: << Grazie Elena, grazie davvero, sei veramente una grande amica e mi dispiace che molte volte ho rischiato di perdere la tua amicizia per i miei errori >>.

Elena non riusciva a credere che lo avesse detto, non era da lui. Evidentemente era molto cambiato.

E: << Figurati Damon ora mai è acqua passata. Mi ripassi Stefan per favore? >>.

D: << Subito sergente ai suoi ordini! Fratellino la tua amata ti reclama >>.

Elena a quella battuta non poté non ridere ma appena sentì la voce di Stefan cercò di trattenere le risate.

S: << Dimmi Elena! >>.

E: << Stefan mi raccomando tieni d’occhio Damon, non voglio che faccia qualche pazzia per Katherine! Non credo che sarebbe d’aiuto ora come ora >>.

S: << Hai ragione, lo terrò d’occhio stai tranquilla, Katherine adesso starà elaborando una nuova strategia per fermarci…beh ora vado, buonanotte. Ti amo! >>.

E: << Buonanotte Stefan, ti amo anch’io! >>.

Bonnie e Caroline decisero di andarsene per lasciare riposare Elena e Jenna ma dopo dieci minuti il campanello suonò. Allora Elena andò ad aprire pensando che avessero dimenticato qualcosa ma non c’erano loro alla porta: c’era Isobel.

I: << Ciao Elena >>.

E: …….

J: << Elena chi è? Isobel! >>.

I: << Buona sera Jenna, scusa per l’ora ma vorrei parlare con mia figlia >>.

J: << Ma... Alaric aveva detto che... >>.

I: << Alaric è stato informato male. Posso entrare?  >>.

J: << Certo! Prego, accomodati! >>.

I: << Potresti lasciarci sole? Devo parlare con Elena di una questione delicata >>.

J: << Ehm….certamente! >>.

E: << No Jenna aspetta! Qualsiasi cosa Isobel abbia da dire io non intendo ascoltarla. Non ha il diritto di entrare così nella mia vita e pretendere che io l’ascolti >>.

I: << Elena... ti prego, cerca di capire quello che devo dirti è importantissimo. Riguarda tutte le persone che ti stanno a cuore, non ci metterò molto. Jenna per favore lasciaci sole! >>.

E: << Non intendo ascoltarti! Vai immediatamente fuori da questa casa, e anche dalla mia vita! >>.

Isobel sapeva che Elena avrebbe avuto una reazione simile, ma questo non la spaventava. Voleva proteggerla a qualsiasi costo. Anche se questo avesse significato farsi odiare per l’eternità. Ma fortunatamente Jenna venne in suo aiuto.

J: << Meglio che vada, ho delle cose da fare, Elena se hai bisogno di me sono in camera mia. È stato un piacere vederti Isobel >>.

I: << Bene….siamo sole. Elena so che vedermi è stato uno shock ma cerca di comprendere sono venuta per avvertirti…. >>.

E: << Avvertirmi? E su che cosa? Su come Katherine tenterà di farmi di nuovo del male? O se qualche suo vecchio amico cercherà di uccidere il mio ragazzo, o magari suo fratello? Avresti potuto risparmiarti la fatica di venire fino qui se i tuoi argomenti sono così poco convincenti! Ah e come fai ad essere ancora viva visto che Alaric ci ha detto che avevi lasciato questo mondo? >>. 

I: << Ho dovuto fingere di essere morta, non avevo scelta. Se avessero scoperto che ero ancora viva non sarei potuta venire qui ad avvertirti. Per questo anche Alaric doveva sapere che lo ero >>.

E: << Ah, ora capisco, hai deciso di provare a comportarti da buona samaritana sperando così di avere il mio affetto e il mio perdono. Spiacente ma non funziona >>.

I: << Devo dire che sei molto coraggiosa, ma il tuo coraggio sarà inutile con Klaus. I Salvatore in confronto a lui sono dei novellini, nemmeno Katherine riuscì a contrastarlo. Come puoi solo pensare che loro ce la facciano? >>.

E: << Perché io mi fido di loro, per quanto questo Klaus sia forte è uno solo noi invece siamo un gruppo, non dimenticare che oltre a Stefan e Damon ci sono anche Bonnie, Caroline, Jeremy e Alaric >>.

Isobel sorrise al nome di Alaric, lui che fino a qualche anno fa non credeva a nessun fenomeno paranormale, ora si ritrovava a combattere contro un Antico.

E: << Poi per quanto sia difficile da credere abbiamo anche l’aiuto di Katherine, anche se io continuo a non fidarmi di lei, ma ancora di più non mi fido di te che sei mia madre >>.

I: << Non ti fidi nemmeno di John? Ricordati che è tuo padre >>.

E: << No, non mi fido nemmeno di lui. Ti ricordo che ha tentato di uccidere l’uomo che amo, quindi mi scuserai se non riesco a perdonarlo vero? E ora ti sarei molto grata se te ne andassi >>.

I: << Va bene me ne vado, ma ricorda quello che ti ho detto Elena stai attenta a Klaus, è un avversario molto temibile non vorrei che ti pentissi della scelta che stai facendo. Ah e un ultima cosa stai lontana da fratelli Salvatore, non fanno parte del tuo mondo >>.

Detto questo Isobel se ne andò via in una folata di ventò che sbattè la porta lasciando la povera Elena ancora sconvolta dalle sue ultime parole. Le rimbombavano nella testa come martelli pneumatici in continuo movimento. Decise di andare a riposare, sperando di riuscire a dimenticare quelle parole ma a causa della tensione solo dopo molte ore riuscì ad addormentarsi.

La mattina seguente si svegliò e decise di andare a casa di Stefan e Damon sperando che entrambi fossero  lì.

Bussò e attese che uno dei due venisse ad aprire. Dopo due minuti la porta si spalancò.

D: << Elena, che ci fai qui a quest’ ora del mattino? È successo qualcosa? >>

E: << Buongiorno Damon, devo assolutamente parlare con te e Stefan di una questione importante >>.

D: << Certo entra. Stefan c’è Elena vieni! >>.

S: << Elena? Cos’ è successo, stai bene? >>.

E: << No Stefan non sto affatto bene… Isobel è ancora viva! >>.

A quelle parole entrambi i fratelli rimasero impietriti, solo Damon dopo molti minuti riuscì a riprendersi da quella rivelazione assai sconvolgente.

D: << Isobel è viva? Come è possibile? Dovrò fare due chiacchiere con Alaric e non penso che sarò molto calmo quando gli parlerò >>.

E: << No Damon, Alaric non centra nulla. Isobel ha finto di essere morta e  ha fatto in modo che anche Alaric lo venisse a sapere. Lui non ha colpa e… >>.

S: << Elena cosa non vuoi dirci? Sai che di noi ti puoi fidare >>.

E: << Mi ha detto una cosa che riguarda voi, ha detto che devo starvi lontana, che non fate parte del mio mondo. Non so cosa fare Stefan non voglio che rischiate la vostra vita per me, e non voglio che neanche Jeremy, Alaric, Bonnie e Caroline lo facciano. Ma se non fermiamo Klaus non oso immaginare cosa potrà succedere…è tutta colpa mia, se solo io e Katherine non fossimo state così uguali, se io non fossi stata la doppelganger Petrova  questo non sarebbe mai successo e… >>.

Elena non riuscì a trattenere le lacrime e pianse disperata. Damon vedendola in quello stato non poté non avvicinarsi e abbracciarla per cercare di rassicurarla.

D: << Shhh Elena andrà tutto bene non preoccuparti, io e Stefan ti proteggeremo non permetteremo che Klaus ti faccia del male, se dovesse essere necessario chiederemo a Katherine come aiutarci, non che la cosa mi faccia piacere, ma se questo è l’unico modo per proteggerti lo faremo…ti prego Elena non continuare a tormentarti pensando che tutto questo sia successo a causa tua, perché non è così! >>.

S: << Damon ha ragione amore, tu non hai nessuna colpa…se sconvolta vieni ti accompagno in camera così potrai riposare. Damon chiama Alaric e gli altri, falli venire qui devono sapere cosa sta succedendo >>.

D: << Ok fratellino ai tuoi ordini >>.

Damon compose il numero di Alaric e gli spiegò brevemente cosa stava succedendo. Dopo circa venti minuti tutti erano nel salotto che cercavano ancora di riprendersi dallo shock  specialmente Alaric.

Non riusciva a credere che Isobel fosse viva. Insieme a Stefan e Damon decisero di indagare più a fondo su Klaus e su cosa volesse, i fratelli decisero di andare da Katherine per scoprire cosa sapesse riguardo all’Antico, mentre Alaric, Bonnie e Jeremy sarebbero andati alla Duke nello studio di Isobel sperando di trovare anche lei durante il tragitto. Caroline invece avrebbe tenuto d’occhio Elena per evitare che facesse sciocchezze.

Dopo due ore era tutto pronto per la loro partenza.  Avrebbero fermato Klaus e protetto Elena a qualunque costo anche se questo avesse significato perdere la vita.

Angolo autrice 

Allora miei cari lettori cosa ne pensate? E' un piccolo esperimento che ho voluto fare per divertimento.
Aspetto con ansia le vostre recensioni sia che siano positive sia che siano neutre o negative, per le ultime spero proprio che non ce ne siano (scherzo ovviamente).
Beh che posso aggiungere? Buona lettura a tutti! Ah dimenticavo sto cercando una Beta , chiunque volesse farsi avanti sarà ben accetta.
Ciao alla prossima!!!!!