Fanfic su attori > Cast Glee
Segui la storia  |       
Autore: bbacktodecember    18/11/2011    0 recensioni
Era un giorno come tanti a Wilmington, North Carolina ma non per Amanda. Non aveva idea che quel giorno la sua vita sarebbe cambiata del tutto.//
C'è sopratutto Cory in questa FF ma ci sono anche tutti gli altri.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cory Monteith
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
SECONDO CAPITOLO. SPERO VI PIACCIA.
***

“Non ci posso credere che mi hai fatto questa imboscata” disse Amanda ad Anne che stava ridendo. Darren, Cory e Dianna erano stati fermati da alcune fan e Amanda era uscita dalla sala per andare ad urlare contro Anne. “Mi potevi avvertire, mi sarei vestita meglio.” “Sei bellissima.” “Ma tu sei di parte.” “Non lo penso solo io.” Disse Anne indicando la porta della sala dove si trovavano loro. “Si certo Anne. Ora Darren o Cory si è innamorato follemente di me.” Fece una pausa “Queste cose succedono solo nei film.” “Non per forza. Se vuoi una cosa vai e prendila.” “Si perché è sicuro che quella cosa  ti vuole” 
Vennero interrotte dalla suoneria del telefono di Amanda Don’t Stop Believin, era Tay “Pronto? Tay?” “Ehy sei uscita dal cinema?” “Si perché?” “Sono le 5 volevo sapere che fine aveva fatto la mia amica” “Eh. Poi ti spiego. Comunque torno più tardi, prima devo finire un discorso con Anne.” “Ok. Ma ti sento strana? Che c’è il film non ti è piaciuto?” “Nono non è quello. Dai poi ti spiego” e attaccò.
“La smetti di guardarmi così. Sono più grande portami rispetto.” Disse Anne cercando di essere seria “Chissà perché tiri fuori questa storia ogni volta che non sai cosa dire. Hai solo 37 anni e ti consideri una vecchia. A 50 che fai?” “Simpatica la ragazza.”
Amanda la guardò male, poi si girò perché aveva sentito un rumore infatti stavano uscendo tutte le ragazze dalla sala esibendo i loro autografi e lei si maledì per non averne chiesto uno. Ora non li avrebbe più rivisti o almeno non avrebbe più avuto quell’occasione. Così sbruffo e stava per salutare Anne quando uscirono dalla porta e si avvicinarono a lei. Ma perché? Si chiese ancora Amanda.
“Hey Amanda che fine hai fatto?” chiese Dianna sorridendole e ricordandole quanto si sentiva imperfetta. “ero venuta a dire una cosa ad Anne.” “E non ti abbiamo più visto.” “Perché vi interessa?” disse amanda di punto in bianco “Scusate per la franchezza ma..è strano” e fece spallucce. Dianna e Darren scoppiarono a ridere mentre Cory la guardava semplicemente e sorrideva. “In realtà non lo so ma ci piaci.” Disse Darren “Ah vabbè” rispose Amanda “Cioè..grazie!” E scoppiarono a ridere.
“Comunque io dovrei tornare a casa non abito in zona e devo prendere il treno.” “no dai. Vieni con noi.” le chiese Dianna supplicandola “andiamo a farci un giro per Charlotte. Noi abbiamo il volo domani mattina” Una serata con i tuoi idoli? Se non dici di si te ne pentirai a vita. Si disse Amanda. “Ok. Vada per un giro.”
Amanda prese il telefono e mandò un messaggio a Tay “Non torno a cena. Giuro che poi ti spiego. Un bacio Am.”
Poi lo mise in tasca e salutò Anne. Quando raggiunse gli altri Darren e Dianna stavano parlando di cosa mangiare e Amanda si ritrovò vicino a Cory senza sapere cosa dire. E con lui che non faceva altro che sorridere. Che si ride boh. “Allora qualche fan strana lì dentro?” chiese lei per non fare la figura della perfetta idiota vicino al ragazzo dei suoi sogni. “Non proprio. Ho ricevuto 3 proposte di matrimonio. E la maggior parte si è messa a piangere.” Amanda scoppiò a ridere. “Emm scusa ma cavolo me lo sono persa.” E scoppiarono a ridere insieme. “Bhè menomale che non ho reagito io così allora.” Lui la guardò confuso “Fidati ne sarei capace” gli disse Amanda. “Ah bene.” “Se andiamo a bere..io ti ho avvertito” e ricominciò a ridere. Poi accelerarono il passo e raggiunsero gli altri.
Passarono tutto il resto del pomeriggio a fare un giro per Charlotte. Naturalmente Amanda si fece tante foto con loro, anzi erano proprio loro a chiedergliele.
La sera finirono in un piccolo ristorantino e poi andarono in un pub in cui c’erano poche persone. E finirono con il raccontare aneddoti sul tour. E Amanda gli spiegò che non era potuta andarli a vedere.
Il telefono le squillò e prima di rispondere guardò l’ora ed era l’una passata “oh cavolo. Pronto? Tay?” “DOVE CAVOLO SEI?” le disse Tay urlando “Scusa scusa. Non ho visto l’ora e ora sono fregata non ci sono più treni.” “Dove sei? Con chi sei?” “Sono con Dianna Agron, Darren Criss e Cory Monteith.” Tay conosceva quei nomi perché Am ne parlava sempre “Si certo e io sono con la regina Elisabetta” “Non ti sto prendendo in giro. E’ una storia lunga ma posso dirti che Anne mi ha incastrato.” “Ok Anne che ti fa qualche scherzo non è la prima volta. Quindi sei davvero con loro?” “Si.” “ODDIO. E COME’ DARREN DAL VIVO?” Amanda scoppiò a ridere. “Bhè diciamo che è troppo.” Amanda notò che i tre la stavano fissando così non poteva dire molto all’amica “Vabbè ora trovo un modo per tornare a casa.” “Ma non tornare a casa rimani con loro.” E tay scoppiò a ridere “Ciao Tay.” E attaccò.
“Scusate era la mia migliore amica non ho notato l’ora. Mi tocca prendere un taxi fino a Wilmy.” Dianna la guardò “Tu non prendi un taxi a quest’ora resti a dormire in hotel con me.” “O con me?” disse un Darren un po’ ubriaco. “Si certo Darren Criss.” “Perché no Amanda Davis.” “Sei ubriaco forte.” E scoppiò a ridere.
Cory pagò il conto per tutti anche se Amanda aveva insistito più di una volta e lui fu costretto a sequestrarle il portafoglio. Poi andarono a piedi all’hotel che era a pochi isolati da lì. Mentre Dianna portava Darren in camera, Amanda e Cory erano fuori all’hotel. “Ora torno” le disse Dianna. “Certo le potresti dare una mano.” Disse Am a Cory “Potrei.” E la continuò a guardare.
“La smetti di fissarmi?” gli disse senza peli sulla lingua “Potrei” “Sai dire qualcosa oltre Potrei” e cercò di imitare la sua voce. “Comunque hai intenzione di ridarmi il portafoglio?” “Potrei”
Amanda gli diede un pugno sulla spalla “La smetti.” E scoppiò a ridere.
In quel momento sembrava che lo conoscesse da una vita e che passavano delle giornate così da sempre ma no. Il giorno dopo tutti e tre se ne sarebbero andati e lei sarebbe tornata alla sua solita vita.
“Bhè entriamo no?” disse con un tono abbastanza triste “Hey che ti prende? Fine a due secondi fa stavi sorridendo” chiese Cory. “No niente stupidi pensieri.” E gli sorrise. Dianna arrivò giusto in tempo. “Appena si è buttato sul letto si è addormentato” e rise “E quest’aria? Che succede?” Cory la guardo e alzò le mani. “Niente. Non è successo niente. Sono stanca.” Poi si girò “allora me lo ridai il portafoglio?” gli disse con la mano pronta per riprenderlo. E lui glielo porse. E mentre Dianna stava rientrando e Amanda la stava seguendo, Cory le prese la mano e la tirò a sé. “Ma che—“ Non successe niente. Si guardarono semplicemente, di certo lui era troppo alto, anche se lei era 1.70, quindi non erano proprio vicini con i visi ma la tensione si sentiva lo stesso. Poi Amanda si risvegliò da quel momento e si staccò e se ne andò da Dianna. Sapeva che si sarebbe maledetta per sempre per aver rinunciato a quel momento, ma il giorno dopo tutto sarebbe diventato più difficile di quanto già lo fosse.
“Oi stai bene?” chiese Dianna “Sisi scusa. Sono un po’ stordita da questa giornata. Ma in senso buono.” “Immagino. Ma sei una brava ragazza Amanda e con i piedi per terra.” “Non proprio ma grazie Dianna.” E le sorrise. Poi entrarono nella sua camera e Amanda si sistemò sul divano dopo varie discussioni con Dianna su chi si doveva prendere il letto.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Glee / Vai alla pagina dell'autore: bbacktodecember