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Autore: lolitagranger    18/11/2011    0 recensioni
Tratto dal capitolo:
Era un semplice lunedì mattina e i ragazzi del Glee Club aspettavano da più di dieci minuti il loro professore di spagnolo, o meglio conosciuto come Will Schuester.
Li aveva convocati tutti, senza dare spiegazioni, prelevandoli dalle loro aule e dirigendoli nella loro, se così si può definire, “tana”. Poi, se ne era andato sbattendo la porta.
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Rachel in realtà nascondeva un enorme segreto. La canzone che stava scrivendo non era rivolta a Finn, perché era da tempo che non provava più niente per lui. Non lo aveva lasciato per il semplice motivo che un giorno o l’altro tutto sarebbe tornato come prima, o era quello che lei sperava.
Genere: Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Rachel Berry, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dedicato alla mia dolce SISTER

e alla sua “fissazione” per Blaine…

 
 
Vulnerable

 

Era un semplice lunedì mattina e i ragazzi del Glee Club aspettavano da più di dieci minuti il loro professore di spagnolo, o meglio conosciuto come Will Schuester.
Li aveva convocati tutti, senza dare spiegazioni, prelevandoli dalle loro aule e dirigendoli nella loro, se così si può definire, “tana”. Poi, se ne era andato sbattendo la porta.
<< Diamine! Quanto ci mette? >> si lamentò Santana.
Ognuno cercava un modo per ammazzare il tempo.
Mike e Tina si scambiavano baci e dolci carezze, Brittany, invece, era impegnata a pettinare una bambola di porcellana che si portava dietro da circa una settimana. Artie sbuffava di continuo, Puck altrettanto. Mercedes, Kurt e Blaine stavano litigando per decidere quale assolo cantare per il futuro ballo scolastico; Quinn era sovrappensiero e infine Rachel e Finn fissavano silenziosamente il pavimento.
<< Non ce la faccio più, io me ne vado! >> Santana si alzò e si diresse a grandi falcate verso la porta ma quest’ultima si spalancò con l’entrata di Will.
<< Siediti Santana. Ascoltatemi tutti… >> il professore si avvicinò al pianoforte e ci si appoggiò. << Questa mattina sono venuto a conoscenza di un evento. >>
<< Un evento? >>
<< Un evento, si Rachel, un evento dove noi non siamo stati invitati. >>
<< Perché? >> domandò Puck.
<< Beh, vedete…questo evento l’hanno organizzato i Vocal Adrenaline. Ed è evidente che non ci vogliono! >>
<< Professore si spieghi meglio. >> chiese Rachel, interessata all’argomento.
<< Certo. Ci sarà una gara di canto, dove i vincitori potranno portare a casa un premio in denaro sufficiente a coprire le spese per accedere alle nazionali. >>
<< Il problema è? >> domandò Kurt.
<< Che solo due persone potranno partecipare. Ci sarà una sfida a duetto, e per giunta la canzone dovrà essere scritta da noi. >>
Il cuore di Rachel iniziò a palpitare, forte, sempre più forte. Sapeva che tra le due persone che avrebbero partecipato, ci sarebbe stata lei.
<< Professore, ma lei ci ha spiegato poco fa che noi non siamo stati invitati. >>
<< Lo so Kurt, ma facendo una telefonata, anzi due… sono riuscito a mettervi in lista. >>
Un urlo di gioia riecheggiò in tutta la stanza.
<< Ragazzi, calmatevi! Le audizioni per scegliere le due persone che faranno il duetto, si terranno nell’auditorium durante l’intervallo. Però voglio fare voi una premessa: una volta che il duetto sarà formato, tutti noi ci impegneremo al massimo in modo tale che Le Nuove Direzioni possano vincere. Mi aspetto il meglio! Ora, ritornate nelle vostre aule, c’è una lezione che vi aspetta. >>

 
§§§

Mercedes, Kurt e Blaine discutevano riguardo la questione del duetto.
<< Kurt, non farò l’audizione. È inutile farla, il professor Schuester sceglierà come sempre Rachel. >>
<< Che ti costa provarci? >> ribadì lui.
<< Uff…ok, mi hai convinto. >> poi si rivolse a Blaine. << Tu? >>
<< Io? Si. E spero anche di essere scelto. >>
<< Ma certo che verrai scelto Blaine! Tu canti benissimo… ed io sarò la tua voce femminile! >>
Mercedes mise le mani sui fianchi e regalò un’occhiataccia a Kurt.
<< Oh, anche tu canti benissimo! Infatti, se verrai scelta, sarò contento per te! >>

 
 
§§§
 

 
Analogamente anche Santana e Quinn si stavano preparando.
Con la sua sicurezza, la bella mora, credeva davvero ti poter essere scelta e di conseguenza provava e riprovava nella mente la canzone che avrebbe presentato, accompagnando la sua voce con dei movimenti sensuali. A differenza Quinn, non era poi così tanto interessata alla cosa, infatti cercava di trovare una scusa plausibile per non recarsi all’audizioni, anche se lo aveva promesso a Puck, poiché avrebbero fatto coppia.
<< Non mi sorprende che Artie e Brittany non partecipino. E lo stesso vale per Tina e Mike. Evidentemente sono consapevoli del fatto che non riusciranno mai a battermi! >>
<< Smettila Santana, lo sai meglio di me che il duetto sarà formato da Rachel e Finn. >>
<< Ah, non credo sai! >>
Quinn alzò un sopracciglio. << Cosa intendi dire? >>
<< Che, hai ragione, ci sono buone possibilità che sia Rachel una dei due concorrenti. Salvo che, il professor Schuester non si accorgerà finalmente del mio talento.  Però dubito che l’altro sarà Finn. >>
<< Perché? Come Rachel, è sempre stato scelto lui! >>
<< Certo. Ma questo succedeva prima, ora con l’arrivo del bel “sprecato” Blaine, beh…credo che le cose si ribalteranno. >>
Quinn ci pensò su qualche secondo, poi rivolse lo sguardo a Santana e sorrise di sano gusto e di pura cattiveria.

 
§§§
 

<< Hey, che fai? >>
Rachel smise di scrivere e diede un leggero bacio a stampo a Finn.
<< Scrivo una canzone. Quella che canteremo al concorso. >>
Finn sorrise. << Sei proprio sicura che sceglieranno me e te, vero? >>
<< Oh, non ho dubbi. >>
Finn l’abbracciò e si sedette accanto a lei. << Sentiamo… >>
Rachel si strinse nelle spalle, chiuse gli occhi e lasciò che le parole uscissero dalla sua bocca.
<< When I think about you and me I get a little weak in the knee's. I feel the flutter of a butterfly and sometimes I can hardly breath…( Quando penso a noi, le ginocchia diventano deboli. Sento lo sfarfallio delle farfalle, alcune volte riesco appena a respirare) >>
<< Questa canzone parla di noi? >> chiese Finn andandole incontro.
Rachel annuì e si lasciò baciare con passione.

§§§
 

Rachel in realtà nascondeva un enorme segreto. La canzone che stava scrivendo non era rivolta a Finn, perché era da tempo che non provava più niente per lui. Non lo aveva lasciato per il semplice motivo che un giorno o l’altro tutto sarebbe tornato come prima, o era quello che lei sperava.
Non le interessava più se Finn e Quinn parlassero, o se Finn guardasse diversamente un’altra ragazza, o se a causa degli allenamenti saltasse gli appuntamenti. Non le importava più.
Rachel soffriva, soffriva vedere la persona che ogni notte sognava, attratta da un’altra. Un’altra che non era lei, ma un lui. Rachel Berry si era innamorata di Blaine Anderson.
Non ricordava da quando questo sentimento si era sviluppato in lei, ma era consapevole del fatto che ogni volta che loro due parlassero, i loro occhi si incontrassero, le loro voci si mescolassero, beh tutte quelle volte le sue ginocchia tremavano e sentiva le farfalle nello stomaco, a volte riuscendo a stento a respirare.
 
<< When I think about you and me I get a little weak in the knee's. I feel the flutter of a butterfly and sometimes I can hardly breath. Hold me now hold me, I can't tell if I'm lost or found cause I'm living in a dream and I don't wanna wake up.. And I don't know how to let you in don't know don't know, or let you go I'm so vulnerable or let you go I'm so vulnerable…( Quando penso a noi, le ginocchia diventano deboli. Sento lo sfarfallio delle farfalle, alcune volte riesco appena a respirare. Stringimi ora, non so dire se mi sento persa o ritrovata, perché sto vivendo in un sogno e non voglio svegliarmi…E non so come farti entrare, o andare via, sono così vulnerabile…>>
 
 
<< Rachel, è bellissima questa canzone! >>
Will Schuester regalò alla ragazza un caloroso applauso.
<< Grazie professore… >> a testa bassa lasciò l’aula e si diresse in auditorium pronta per l’audizione. Rachel Berry sapeva fingere, fingere con Finn, fingere con gli altri, ma non fingere con se stessa.
 

§§§
 

Due giorni dopo Will Schuester annunciò i due partecipanti al concorso. Rachel e Blaine.

 
§§§
 

Rachel era seduta su una sedia e aspettava ansiosa l’arrivo di Blaine. Le ginocchia le tremavano e per il nervosismo si mangiucchiava le mani. Aveva indossato un vestitino giallo e lasciato i capelli sciolti lungo le spalle. Sapeva che Blaine non l’avrebbe mai guardata in quel modo, ma comunque voleva essere presentabile e soprattutto carina ai suoi occhi.
<< Ciao. >>
Rachel balzò dalla sedia e si morse un labbro.
<< Mi ha detto il professor Schuester che hai scritto una bellissima canzone e che potremmo cantarla come duetto. >>
Rachel annuì e gli diede il foglio con il testo della canzone. Fu in quel preciso istante che ebbe l’esatta percezione di quanto si fosse avvicinato Blaine. Rachel si allontanò di un passo.
Il ragazzo sembrava così assorto nella lettura che un movimento così insignificante non lo avrebbe notato. Invece alzò subito lo sguardo per guardarla, per poi ritornare nuovamente alla lettura.
Rachel iniziò a tremare.
<< Cavolo…devi essere completamente innamorata di questo tipo. >>
<< C-cosa? >>
<< La canzone… >>
Rachel rimase in silenzio per qualche secondo non sapendo cosa dire, poi semplicemente annuì.
<< Immagino sia Finn. >>
La ragazza abbassò lo sguardo e sospirò. << Si. >>
Rachel sapeva fingere, ma non sapeva fingere con Blaine.
 

§§§
 
 
 
 
When I think about you and me I get a little weak in the knee's.
I feel the flutter of a butterfly and sometimes I can hardly breath
So babybaby
Hold me now hold me
I can't tell if I'm lost or found cause I'm living in a dream and I don't wanna wake up
And I don't know how to let you in don't know don't know
Or let you go I'm so vulnerable or let you go I'm so vulnerable
Hold me now hold me
Please baby don't let me down cause I'm living in a dream and I don't wanna wake up
I know for sure that your the cure I know for sure that your the cure
(I don't wanna be vulnerable)
 
(Quando penso a noi le ginocchia diventano deboli.
Sento lo sfarfallio delle farfalle. Alcune volte riesco appena a respirare
Quindi tesoro
Stringimi ora
Non so dire se mi sono persa o ritrovata perchè sto vivendo in un sogno e non voglio svegliarmi
E non so come farti entrare
O farti andare via, sono così vulnerabile
Stringimi ora
Ti prego amore non lasciarmi andare perchè sto vivendo in un sogno e non voglio svegliarmi So per certo che tu sei la cura
(non voglio essere vulnerabile))
 
 
§§§
 

Passavano i giorni e Rachel e Blaine si vedevano sempre più spesso. Inizialmente le loro prove venivano assistite anche dagli altri ragazzi, poi però uno per uno se ne erano andati, lasciandoli soli. Nemmeno più Kurt e Finn riuscivano a sopportare tutto ciò. Kurt per il fatto che come sempre avevano scelto Rachel e lui non avrebbe potuto cantare con il suo fidanzato, mentre Finn che vedeva Blaine, pian piano, prendere il suo posto.
<< Ti va di andare al bel grissino stasera? >>
Rachel a quelle parole si irrigidì.
<< Kurt non c’è e i miei sono a cena fuori, non mi va di cenare da solo. Vuoi farmi compagnia? >>
Rachel sorrise. << Ok, però ad una condizione! >>
<< Spara! >>
<< Nemmeno i miei ci sono, quindi…perché non ceniamo a casa mia? Preparo qualcosa io. >>
<< D’accordo. >>
 

§§§
 

Erano le sette di sera e Rachel era già pronta. Aveva preparato tutto con cura, apparecchiando anche la tavola. Quando il campanello suonò, la ragazza sospirò profondamente, e andò ad aprire la porta.
Blaine si presentò con un dolce alla nutella e un sorriso a trentadue denti.
<< Wow…beato Finn! >>
<< Perché? >>
<< Hai preparato tutta questa roba… >> disse indicando il tavolo stracolmo di leccornie. << E poi sei così gentile e buona Rachel Berry! >>
<< Anche Kurt è molto fortunato. >>
Detto ciò Rachel si avvicinò a Blaine e lo guardò intensamente.
<< Devo dirti una cosa… >>
Blaine spalancò gli occhi. << Rachel io non vorrei… >>  non riuscì a terminare la frase, perché Rachel circondò con le sue braccia il collo di Blaine e alzandosi in punta di piedi gli diede un bacio. Un bacio a stampo. Aveva lo stomaco a pezzi, disturbato da quelle farfalle fastidiose.
Si staccò lentamente. << Mi dispiace Blaine, ma tu mi piaci tanto. Lo so, tu ami Kurt. Però io dovevo farlo, dovevo capire… >>
Poi abbassò lo sguardo e si allontanò da lui. << Puoi anche andartene, non sei costretto a stare qui. >>
 

 
§§§
 

Quella sera Blaine se ne era andato. Il giorno dopo, Rachel ebbe la forza e soprattutto il coraggio di lasciare Finn, confessandogli di non amarlo più. Rimase sola per tutta la settimana, evitando di incontrare Blaine e soprattutto restandosene nella sua malinconia.
 

 
Hold me now hold me
Please baby don't let me down cause I'm living in a dream and I don't wanna wake up
I know for sure that your the cure I know for sure that your the cure
(I don't wanna be vulnerable)
 
(Stringimi ora
Ti prego amore non lasciarmi andare perchè sto vivendo in un sogno e non voglio svegliarmi So per certo che tu sei la cura
(non voglio essere vulnerabile))
 
 
 

<< Rachel! >>
La ragazza aveva il viso ricoperto di lacrime. Voltandosi e vedendo Blaine, abbassò lo sguardo per non farsi vedere.
<< Hai lasciato Finn! >>
Rachel continuava a tenere gli occhi puntati sul pavimento, evitando Blaine.
<< Rachel, io quella sera me ne sono andato perché quel bacio non mi ha fatto schifo! >>
A quelle parole la ragazza si immobilizzò, non poteva crederci.
<< Io amo Kurt, ma questi giorni passati con te sono stati…speciali. >>
Rachel finalmente alzò lo sguardo e lo puntò su Blaine.
<< Vattene, non fare il mio stesso sbaglio. Non lasciare Kurt, voi due siete perfetti. Per quanto riguarda il bacio, è stata colpa mia! >>
Blaine si avvicinò e prese il viso di lei fra le mani.
<< Non è stata solo colpa tua! >>
Rachel lo guardò perplessa. Ma Blaine senza esitare la baciò intensamente. Le loro lingue si intrecciarono e i loro cuori iniziarono a palpitare. Blaine non riusciva a fermarsi.
La campanella suonò e Rachel si staccò immediatamente.
Tutti i membri del Glee entrarono in aula e presero posto. Kurt si avvicinò a Blaine e sorridendogli lo prese per mano. Rachel si sentiva una schifezza, aveva tradito uno dei suoi più cari amici.
Blaine la guardò intensamente e se ne andò poco dopo con Kurt.
Rachel li vide andare via e sussurrò : << Addio Blaine, è stato bello! >>
 

 
THE END
 
 
 
 
 
 
 
 

Ciao a tutti, piacere mio…
Questa è la prima fanfiction e prima one-shot che scrivo, quindi siate clementi. Lo so vi sono mille, anzi miliardi errori di ortografia…cercherò di migliorarmi.
 
·         Allora premetto che la canzone non l’ho inventata io ma esiste e si intitola appunto “Vulnerable”
·         Poi nella canzone, le parti in neretto sarebbero quelle cantate da Blaine.
 
Spero vi sia piaciuta, un besos a todos!! :D
 

                    

LolitaGranger

  
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