Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: cOstanza    19/11/2011    0 recensioni
Dubita che le stelle siano fuoco,
dubita che il sole si muova,
dubita che la verità sia mentitrice,
ma non dubitare mai del mio amore.
William Shakespeare, Amleto
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Can I open my eyes?'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ann le aprì la porta, ed aveva il fiatone come se avesse corso per andare ad aprirle.

"Perchè ci hai messo tanto?" affermò Ann.

"Volevo guardare un po' le stelle..." sussurrò Cloe, cercando di non far uscire le lacrime.

"Mi hai fatto preoccupare, pensavo che saresti stata qui dopo dieci minuti ed invece ci hai messo mezz'ora. Ti vorrei uccidere per quanto mi sono agitata. Già non avresti dovuto pensare minimamente di uscire, poi..."

Cloe sbuffò e alzò gli occhi verso il soffitto, gesto che indicò la sua esasperazione. Tipico di Ann, si faceva subito prendere dal panico.

"E non sbuffare! Mi hai fatto morire!" affermò ancora Ann, in preda alla rabbia.

"Okay, mamma, calmati!" scherzò Cloe. "Sono venuta per farmi tirare su di morale, non per essere derisa!".

Ann la guardò, calmandosi.

"Hai ragione, scusami. E' solo che..."

"Ti sei preoccupata" l'interruppe Cloe. "Lo so, l'hai appena detto, ma, ehi, sono qui con te!".

Ann le sorrise e Cloe ricambiò. Poi si abbracciarono.

"Allora, andiamo di sopra. Ti ho anche preparato una cioccolata calda!" suggerì Ann.

"Si..." sussurrò Cloe.

Le due amiche salirono al piano di sopra, dove si trovava unicamente la stanza di Ann e il suo bagno. La stanza dei suoi genitori era al terzo piano della casa e questo era un bene, perchè potevano tranquillamente parlare senza disturbare i genitori.

Appena Ann chiuse la porta dietro di sé, Cloe iniziò a piangere. Ann, con il cuore colmo di tristezza nel vedere la sua amica così, l'abbracciò e le sussurrò all'orecchio:

"Andiamo!".

Cloe la guardò e annuì. Presero una coperta e aprirono la finestra. Si calarono con maestria, fino ad arrivare al giardino.

"Ogni volta diventiamo sempre più brave, non cadremo più!" affermò Ann sorridente, alludendo alle prime volte che si calavano dal giardino.

Ci rimasero per ore, con la coperta sulle spalle, fissando le stelle svanire e ammirando l'alba, come se significasse una rinascita per Cloe.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: cOstanza