Sun and love...

Fisso la sabbia candida sotto i miei piedi.

È così limpida, quasi più dell'acqua salata del mare, certo, non è proprio la stessa cosa ma resta pur sempre un paragone accettabile, il mio o no?!

Sospiro.

Aria fresca.

I capelli iniziano a spargersi qua e la a causa del vento. È fresco, delicato...

Socchiudo gli occhi per un istante.

Affondo una mano nella sabbia asciutta...sembra quasi un velo di seta: soffice e indiscreto.

- Laura!

Apro di colpo gli occhi.

È Alex. Si sta sbracciando a più non posso. E' troppo divertente!

Lo vedo così, nei calzoncini azzurri, la canotta bianca e lo zaino in spalla! La cosa buffa?

Gli immancabili calzettoni ai piedi con tanto di scarpe da ginnastica...

Eh, i ragazzi sono tutti uguali! Ovunque vadano cosa conta per loro? Il pallone, il calcio...il divertimento!

Mah...

Mi alzo e decido di raggiungerlo.

Sistemo il pareo bianco che copre il costume a due pezzi rosa e sorrido.

- ciao Alex!

Anche lui sorride. Mi guarda, mi squadra dalla tasta ai piedi. Arrossisco o almeno credo, dato che sento un improvviso calore alle guance...ma perché? Eppure io e Alex siamo solo amici quindi...?! Beh forse sarà perché è un ragazzo e la cosa spiega tutto da sé...si, è così. O almeno credo...

Socchiudo gli occhi.

In un attimo ci ritroviamo a terra, sotto l'ombrellone azzurro che fino a pochi istanti fa era tutto per me, solo per me...ma sono contenta di condividerlo con Alex.

Sospira lievemente e toglie la canotta. Non posso fare a meno di notare il petto sodo, muscoloso forse grazie a tutti gli allenamenti di calcio che ha fatto. Già...il calcio! Porta le mani alle scarpe e così sfila anche queste, calzini compresi. Rido.

Mi guarda. Le sue iridi azzurre incontrano le mie verdi.

- che c'è?

Mi chiede.

- beh pensavo che volessi tenere le scarpe per tutto il giorno!

Sorride. Scuote la testa. Si alza.

- vado a fare una nuotatina...vieni?

Scuoto la testa. Non mi va. Lui capisce e si allontana da solo...lo vedo camminare. I capelli castani leggermente lunghi che svolazzano liberi al vento, i piedi che affondano leggermente nella sabbia...

Bum Bum...

Cos'era? Cosa sta succedendo? Oddio...il mio cuore, si, il mio cuore ha avuto un palpito...avete sentito?

Cerco di distrarmi e in un attimo mi addormento...

- Laura...ti amo!

Bum Bum Bum...

Alex si avvicina pericolosamente al mio volto,

sta per sfiorare le mie labbra...eccolo è quasi arrivato...

- LAURA!

Scatto immediatamente su. Oddio che colpo!

È Alex. Ha le mani incrociate e un piede che tamburella impaziente sulla sabbia.

- ma che sognavi? Eri così presa...sono tre ore che ti chiamo!

Sorrido. Abbasso gli occhi e arrossisco un poco... cosa sognavo?

A te che mi baciavi, vorrei dire ma non trovo la forza per farlo. E poi come la prenderebbe? Bene, male?

Non lo so e preferisco rimanerne ancora all'oscuro...non voglio rischiare!

*-*-*-*-*-*

- ecco a te...

Un cono con nocciola e fior di latte mi appare davanti. L'ha comprato Alex per me e come al solito non ha sbagliato i gusti! Mi conosce troppo bene.

- grazie! - esclamo facendo per prenderlo...ma lui lo allontana.

- eh no cara! Te lo devi guadagnare!

Ride.

Non capisco. Cosa vuol dire...?!

- facciamo una corsetta dai! Se riesci a correre per più di dieci minuti senza fermarti...te lo do!

Arrossisco. Molto.

Lui si schiarisce la voce - ehm...il gelato intendevo!

Scoppiamo a ridere. Bene. La cosa è finita qui e...la corsa è iniziata!

Uff...uff, sono passati appena 5 minuti ma a me sembrano un'eternità! Non mi è mai piaciuto correre...

Cerco di non pensare al tempo e poso così gli occhi sul mare...

Le piccole onde s'infrangono leggere sui miei piedi, che, lievemente affondano nella sabbia bagnata.

- manca poco dai! - esclama Alex sorridendo - vai Lalla che ce la fai!

Rido. È troppo divertente...

Continuo a correre ma ad un tratto una conchiglia prende la mia attenzione. Mi fermo. È così bella...

- ma che fai?! - mi chiede Alex avvicinandosi - ti sei fermata?

Annuisco. Sto per prendere la conchiglia quando...

- ma sei proprio una stupida cavolo!

...le sue parole mi bloccano.

Alex, il mio migliore amico, il dolce ragazzo che conosco...mi si rivolge così? E continua, poi...

- mancava così poco! Sei proprio una scansafatiche! Nemmeno 10 minuti di corsa ma dai...mi fai ridere!

- a me per niente! - esclamo duramente.

Sono offesa.

Cavolo! Ma chi si crede di essere? Non lo riconosco...di solito quando ci prendiamo in giro, ridiamo...si vede insomma che facciamo finta ma lui è serio! Sembra quasi che abbia deciso di ritirarmi da una gara importante...che stupido!

Restiamo così in silenzio. Io fisso ancora la conchiglia ma non me ne importa quasi più...

Non so lui, dove stia guardando e sinceramente nemmeno m'interessa!

Sospiro e mi avvio all'ombrellone.

Noto con la coda dell'occhio che Alex è ancora lì, che non mi sta inseguendo...

Beh, peggio per lui tanto io me ne vado! Che se lo mangi lui il gelato! Anzi...che se lo spiaccichi per bene in faccia!

Afferro il mio zaino nero dell'adidas. Lascio i piedi affondare nella sabbia e il vento, accarezzarmi delicatamente la pelle...

- FERMA!

È Alex. Mi stringe il polso. Mi volto e mi libero dalla sua presa con rabbia.

- che vuoi? Non vedi che sto...

Silenzio. No, non sono morta né tanto meno ho perso la parola...

È che insomma...Alex mi sta baciando! Non ci credete? Ma io vi giuro che le nostre labbra sono attaccatissime, che la sua mano mi sta accarezzando il volto...

Bum Bum Bum

Ancora. Il cuore mi batte a mille...

Alex ed io ci dividiamo. Sorride. Ha un sorriso perfetto. Per un attimo mi dimentico addirittura della litigata di prima...

- scusami piccola - sussurra lui accarezzandomi i capelli.

Sorrido.

Anche lui sorride. Intorno c'è silenzio. Il mare è calmo, il sole caldo e il vento fresco...

C'è solo una cosa che "spezza" questo silenzio. Un sussurro...

Un suo ti amo...

Spero vi sia piaciuta! Commentate, grazie...