Ho sempre pensato che ciò che non uccide, fortifica. Queste parole risuonavano senza significato quando, dal mio viso, scendevano lacrime che mi ferivano il cuore.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Sono forte. Ricordi? ciò che non non uccide, fortifica.
Prendo l'ipod nello zaino, mi butto sul letto, lo accendo e mi perdo dentro il mio mondo fatto di musica. Ormai mi conosco e so benissimo che dopo due o tre canzoni, comincio a sognare.
La mia mente mi porta il suo ricordo, il ricordo di quel bel ragazzo che scende dal motorino,si toglie il casco, vede il suo riflesso allo specchietto e si mette apposto i capelli, parla con il suo amico e si mette i suoi carrera rossi ed entra nel bar.
Quella era la prima volta che vedevo lui. Non avevo mai visto un ragazzo più bello di lui e c'era qualcosa che non mi staccava dalla mente la sua immagine. Chiara, la mia migliore amica ,non capiva perchè ero rimasta quasi immobile con lo sguardo nel vuoto.
- Sofia, Sofiiii - la sua risatina mi riportò in me.
- dimmi - gli dissi.
- asciugati la bava - aveva capito tutto.
- fanculo chià - e siamo scoppiate a ridere.
Sul mio viso appare un sorriso, ancora ricordavo benissimo quel giorno,ogni dettaglio ancora era dentro di me ed erano passati "solo" due anni. Basta ricordare. Le cicatrici possono svegliarsi.