Se mai avesse dovuto riflettere su una cosa che odiava più del suo “amato” ex fratellino,avrebbe pensato sicuramente al raffreddore. Sì,potrebbe sembrare stupido,ma quel dannato dover starnutire e soffiare il naso ogni due minuti lo infastidiva parecchio. La maggior parte delle volte,o forse sempre,finiva bloccato a letto,senza avere l'opportunità di leggere il suo quotidiano preferito sorseggiando una tazza di tea fumante o poter fare la sua solita passeggiata mattutina per le vie del suo unico vero amore,Londra. Sebbene si convincesse spesso del fatto che questi erano i veri motivi del suo odio verso quella malattia,la verità era un'altra. Ebbene si,c'era un ulteriore motivo per cui non sopportava l'influenza invernale. Quale? Il dover sopportare le cure del suo americano di fiducia. Già,sebbene quel ragazzo fosse superficiale ed egoista,molto spesso poteva essere un'appiccicosa palla al piede,piacevole,nonostante tutto. Ma questo,Arthur Kirkland,non l'avrebbe mai ammesso.

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Note della tipa che ha scritto codesta roba:
Mh,scusate in anticipo per gli errori di punteggiatura,per la banalità della storia e tutto il resto,ma purtroppo,oltre ad essere malata ho anche  sentito il bisogno di sfogare il mio odio verso il raffreddore attraverso Arthur (?) =w= eniuei,a presto,con qualcosa di migliore,si spera!