21/11/2011
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Quello che voglio raccontarvi non è frutto della fantasia di nessuno, è solo la mia sfortunatissima vita che forse sta giungendo ad una svolta…Forse..
Mi chiamo matilde e ho 14 anni, sono una ragazza allegra e solare mi piace uscire e mi piace la moda.
La mia sfortuna..o fortuna come la chiamano alcuni e iniziata il 13 settembre di quest’anno, quando nella mia classe sono entrati a far parte 3 ragazzi che sono stati rimandati, grandi belli e cattivi, il sogno di ogni ragazza penserete, bhe non il mio, soprattutto perchè con il mio modo di fare ho attirato l’attenzione del capo delle scimmie come lo chiamo io.
Gabriel Garbini.
Gabriel solo il nome può ricordare un angelo perché guardarlo da proprio l’effetto opposto!
La nostra “amicizia” e iniziata cosi…
Quella mattina mi svegliai di buon umore, feci colazione come sempre e mi vestii, come ho gia detto amo la moda, misi un paio di jeans a sigaretta e un maglioncino scollato grigio abbinato agli stivali con un leggero tacco, lasciai i capelli sciolti erano nerissimi e lunghi fino al sedere mi truccai come al mio solito e presi la borsa e uscii di casa perchè, come al mio solito, ero in ritardo.
Fuori da casa mia c’era già Barbara pronta per andare.
La salutai con un bacino e mi accesi la mia sigaretta.
Baby-amo ti ho gia detto che ci sono tre tipi nuovi in classe con noi??
Io-emmm..no ma gente che conosciamo??
Baby-si quelli della 3 e sono stati bocciati e sono in classe con noi!!
O mamma mia!! Sapevo già di chi stava parlando di Gabe e delle sue scimmie!!
Io-ma beeeneeee Marianna e company saranno sicuramente felicissime di fare la loro più intima conoscenza!!
Scoppiammo a ridere e io intanto finii la mia sigaretta ed entrammo in classe.
Le ragazze erano già intorno ai tre spacconi che raccontavano –vantandosi- di cosa avessero combinato per essere stati bocciati..
Li ignorammo e io e la Baby ci sedemmo ai nostri soliti posti.
Ma a quanto pare Gabe aveva gia occupato il MIO posto vicino alla finestra, cosi presi lo zaino e lo spostai al primo banco, quello dei secchioni proprio davanti alla cattedra, sotto lo sguardo alibito di Barbara e di tutta la 3d, E tornai a sedermi al mio posto.
Ok, forse me la sono cercata, ma quando lui inizia ad avviccinarsi sorridenso, inizio veramente a pentirmi di quello che ho fatto.
Gabe-allora?? Cosa credi di fare al mio posto??
Haha il suo posto?? Se non sbaglio li ce scritto il MIO nome!!
Io- scusami caro ma io non leggo il tuo nome da nessuna parte..
Nel frattempo era entrato il proff
Io-anzi ti diro di più, qui –indicai un punto sul banco senza distogliore lo sguardo dai suoi occhi- ce scritto il MIO nome
Gabe sorrise, e poi scoppiò a ridere.Allora, e solo allora abbassai lo sguardo per vedere che di fianco alla scritta MATY che avevo scritto l’anno scorso cera un'altra scritta con un indelebile nero…
GABE….
grazie per aver letto
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