Novembre


....<> La sua voce quella volta fu sorprendemente innocente.
<>
<< La verità è che tu mi piaci ancora , proprio come un tempo>> Io continuavo a non capire il perché di quelle parole.
Il mio sguardo roseo si distolse dal suo , cercando sostegno al di sotto dei miei piedi.
Restai in silenzio , aspettando altro...
<> Che stupido...
Veramente stupido. Alla fine dovetti pur dir qualcosa ;
<> da un'innocuo e puro sorriso , la mia espressione mutò in una nota malinconica.
Lui attendeva il colpo fatale , quello che gli avrebbe distrutto l'adolescenza per sempre.
<<....Ma , io non sarò mai in grado di corrispondere i tuoi sentimenti.>>
Sentii come un'eco nello spazio circostante , proprio di quelle parole. Sembrava quasi che avessi lasciato un vuoto intorno a me.
Quando gli ultimi resti di quella frase si consumarono , il silenzio svanì. Sorrise , tristemente. Cercò di guardare oltre il terreno. Poi tornò a fissarmi nelle iridi.
<> Stava per dire qualcos'altro, me lo sentivo!
Avvertii perciò il desiderio di fermare le sue prossime parole , << Aspetta->> Fui bloccata per prima.
<> Sentendolo non potei fare a meno di arrendermi << Ero già pronto a questo.>>
La conversazione era così pesante e tesa , tanto che non riuscivo a tenere i miei nervi saldi.
Restò a fissarmi ancora un po' , poi....<> si congedò , con un ultimo gesto della mano , rilasciando nell'aria un certo senso di freddezza.
Che stupida....
Forse avrei dovuto fermarlo , ma sapevo che nonostante tutto , lui......