Serie TV > Castle
Ricorda la storia  |      
Autore: myki    27/11/2011    4 recensioni
POST 3X15.
E’ San Valentino, e Josh dovrebbe essere qui con me, a festeggiare.
Potrebbe portarmi a cena fuori, dandomi uno di quegli stupidi cioccolatini a cuore.
O potremmo stare a casa, stravaccati sul divano a guardare un film di cui indovinerei subito il finale.
Anche Castle si aspetterebbe una cosa del genere.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kate Beckett, Richard Castle
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Terza stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

   

 

                                             Heart and Drinks.            

                                                                                                                                                                                                                                                                                         Post 3X15

 

 

 

‘Sicura di voler offrire?’

Il campanello della porta annuncia la nostra entrata, e lascio che Beckett entri per prima.
‘Mettitelo bene in testa Castle. Questo non è un appuntamento, ti ho solo invitato a bere dopo aver visto il tuo musetto triste’

La cosa bella, con Kate, è che la tristezza passa subito. E oggi avevo bisogno di questo, avevo bisogno di lei, per dimenticare Daniel e tutto quello che è stato per me.
Grazie a lui sono diventato uno scrittore, sono diventato la persona di adesso, una persona che mi piace…
mi lascio cadere su uno sgabello, mentre Kate si sistema al mio fianco, ed ordina due birre.
Grazie a lui, grazie ad un assassino.
Mi passo una mano sulla fronte, cercando di scacciare i pensieri, e sento la mano di Kate posarsi sulla mia.
Dopo quel bacio, non abbiamo parlato. Non abbiamo chiarito niente, eppure sentirla adesso, vicino a me, mi fa capire che non ha importanza. Lei tiene a me, e per adesso mi basta.
La sua mano indugia, sento la sua pelle calda sulla mia, e la testa comincia a girare. E’ come se mi abbracciasse stretto, fino a riscaldarmi il cuore. La birra arriva, ma nessuno dei due pensa a cambiare posizione. Le sue labbra si arricciano per un istante, e la osservo mentre sembra volermi dire qualcosa d’importante.
Ancora un tremolio del suo labbro inferiore, e poi più nulla. La sua mano si allunga verso il bicchiere, e i suoi occhi tornano specchi di ghiaccio.
Lei tiene a me, ma non posso mentire a me stesso… perché questo non mi basta.
Io la desidero, per me, con me. Ogni giorno.
Lei si alza, mi saluta frettolosa, se ne va.
Rimango seduto continuando a vedere le nostre dita incrociate, mentre la immagino a casa, a prepararsi per Josh.
Oggi è San Valentino, e lei non è con me.
Come ogni giorno.




                                                                                                              ***

 

 

 

Tolgo le scarpe e le spingo da una parte, senza preoccuparmi di metterle a posto. Mi spoglio lentamente, lasciando i vestiti sulla sedia vicino al letto, e attraverso la stanza per raggiungere il bagno, scalza. L’acqua comincia a riempire la vasca, e sento i muscoli del collo rilassarsi automaticamente, in previsione della serata.
Lego l’accappatoio intorno alla vita, e mi avvio in cucina per riempire un bicchiere di vino.
Un messaggio lampeggia nella segreteria, insistente.
Josh.
Mi mordo il labbro, cercando di decidere in fretta.
E’ San Valentino, e Josh dovrebbe essere qui con me, a festeggiare. Potrebbe portarmi a cena fuori, dandomi uno di quegli stupidi cioccolatini a cuore. O potremmo stare a casa, stravaccati sul divano a guardare un film di cui indovinerei subito il finale.
Anche Castle si aspetterebbe una cosa del genere.
Anche Castle se lo aspetta, visto che io glielo lascio credere.

Auguri Kate, lo sai che non ce l’ho fatta proprio a tornare vero?
Qua c’era bisogno di me. Ti amo…

La segreteria inonda il salotto, mentre torno in bagno e fermo lo scrosciare dell’acqua.
Anche qui c’era bisogno di te, Josh. Anche io avevo bisogno di qualcuno…
come ogni giorno.

 

Bip.
Kate, sono Castle. Sarai fuori a cena, e non avrai bisogno di questo messaggio…

Mi affaccio al salotto, sorpresa, tenendomi le mani attorno al petto per fermare il cuore.

…ma a me è avanzata un sacco di cioccolata. Le mie fans hanno saputo che sono single e hanno esagerato. Domani la porto al distretto, così, sai… credo che agli altri farà piacere. C’è anche la tua preferita, quella alle nocciole. Allora… a domani.

Sorrido, felice. Mi immergo nella vasca, arricciandomi i capelli su un dito e pensando al giorno dopo. A Castle che posa sulla mia scrivania una cesta piena di cioccolato.

Bip.
Ah, Kate… dimenticavo. Buon San Valentino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note:

One shot divisa in due parti, questa volta, per inserire anche il punto di vista di Kate.
Ormai ho preso gusto a scrivere questi missing moment tratti dal rewatch della terza stagione, e questo è tratto dal finale della 3X15, quando Beckett invita Castle a bere per consolarlo di quello che è successo, ovvero dell’arresto del suo vecchio amico Daniel.
Spero che vi piaccia! ^-^
Grazie di tutto, soprattutto del benvenuto dell’altra volta.
Anche questo esperimento in fondo è solo un altro modo per dire grazie. 
                                                                              

 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Castle / Vai alla pagina dell'autore: myki