Castelli di sabbia.
#070. Castles in the sand.
“E dai,
Beckett, lasciati andare! Come puoi non lasciarti andare in un posto del
genere?”
Kate
spinge più a fondo le mani nelle tasche dei jeans, senza mostrare nemmeno un
sorriso. Si limita a guardare Castle, l’uomo maturo pronto a tornare bambino
non appena respira l’aria di mare, con una punta di superiorità, chiedendosi
come faccia lui a lasciarsi andare così, come faccia a perdere il
controllo in maniera così rapida. Ma già, lui è Castle. Non lo ha mai avuto,
il controllo.
Lo ha
perso di vista per un attimo, e lui già si è accovacciato a terra, e con le
mani scava nella sabbia bagnata, cercando di plasmare un castello.
Vuoi
che perda il controllo, Castle? Posso perderlo più in fretta e molto meglio di
quanto faresti tu.
Lentamente,
senza fare rumore, si spoglia della camicetta e dei jeans, abbandonandoli lì
dove si trova. Si abbassa sullo scrittore, sorprendendolo con un bacio dei
suoi, uno dei baci che lui tanto ama ricevere.
Meno
lentamente, con un po’ più di rumore, lui se la tira addosso, la fa cadere
sulla sabbia e assume il comando, come gli piace fare, come, in fondo,
piace anche a lei.
Ridendo,
baciandosi, schiacciano sotto il loro peso il castello di sabbia.
A chi
importa, ormai?
In
fondo, ormai – anche se è buffo pensarla così – loro stessi sono castelli.
[219
parole.]
Note dell’Autrice
Dopo aver scoperto questo
fantastico telefilm (e relative fantastiche ff nel fandom), non potevo non
dedicare un po’ di spazio anche a loro.
Beckett e Castle, Castle
e Beckett, o, in questo caso, i “Castles”.
Ho voluto provare ad
inserire il prompt in una doppia accezione, ovvero intendendo “Castles in the
sand” sia come “castelli di sabbia”, sia come “(i) Castle nella sabbia” (perché
nella mia mente malata, questi due un giorno si sposeranno e diventeranno il
signore e la signora Castle. Ihihih, ve la immaginate la reazione di Ryan ed
Esposito? XD).
Spero di non deludere i
veri fan della coppia.
In fondo, il gioco di
parole rendeva molto meglio quando l’ho scritta in inglese.