Oh! Che palle! Ma quando  cazzo arriva questo maledetto treno?
Ciao. Mi chiamo Romano Lovino Vargas, e sono un semplice ragazzo italiano che per colpa di quel bastardo del padre si deve trasferire in Spagna … In Spagna?!? Si. Questa è stata la mia reazione. OK … Ora lasciamo la parte “drammatica” per dedicarci alla mia fottuta storia sulla mia fottuta vita.
Erano le 3 del pomeriggio quando il treno finalmente si fermò. Scesi dal treno. Alzai gli occhi e vidi un cartello con scritto:¡Bienvenidos en España!   Tsk. Come potrei essere il benvenuto in un paese che odio profondamente? Si io odio la Spagna. Fin da piccolo mio padre mi ha sempre torturato sulla Spagna. Mi faceva mangiare qualsiasi piatto spagnolo che sapeva cucinare, specialmente la paella. Tutto questo solo perché aveva vissuto in Spagna e l’aveva trovata stupenda. Così mi tormentava tutto il giorno di canzoni in spagnolo, poesie in spagnolo, cibi spagnoli… una vera tortura per un italiano d.o.c come me! Quindi… quando un uomo così decide di mandare il figlio lontano da cosa solo per un litigio che ha fatto incazzare molto il padre, dove lo spedisce? In Spagna! Perché non mi poteva mandare a vivere da mio fratello? Solo perché vive a Venezia e Venezia (per fortuna) è una città italiana? Io adoro la mia adorata Italia con la mia adorata pasta e la mia adorata pizza. Perché devo  andare a vivere in uno stupido paese dove mangiano solo quella cazzo di paella??
Comunque. Presi un taxi e mi diressi verso l’hotel dove avrei soggiornato per un po’ di giorni fino a quando non avrei comprato una fottuta casa.