30/11/2011
7 recensioniSpendo giusto due paroline, poi me ne vado, promesso!
Allora, dedico questa storia a martiideathkid, in quanto l'idea del paring è stata sua, e in quanto è il mio "regalo" di Natale per lei.
Benebene, poi un piiiicolo avvertimento: se volete mantenere la vostra sanità mentale, vi sconsiglio la lettura ^^"
P.S. ci tengo a ricordarvi che spendere due minuti per recensire non vi costa nulla, anche perché IO SO che non usereste quel tempo per studiare o lavorare u.ù
Bolle di sapone
Credo di non aver mai aspettato qualcosa o qualcuno con la stessa ansia con cui, ogni volta, aspetto te.Ma, in fondo, non ho mai veramente tenuto a qualcuno come ora tengo a te.
So bene che questo sentimento, che mi fa battere il cuore ogni volta che ti vedo, va ben oltre l'amicizia, ma ho paura a dirlo.
Paura che, se lo dicessi, sparirebbe tutto, tutto verrebbe cancellato dalle mie parole, che svanisse, che scoppiasse come una bolla di sapone, e che, di quel sentimento, non rimanga che il ricordo dell'arcobaleno che vi vedevo riflesso sopra.
E' una paura insensata? Forse, ma è tutto troppo precario per esserne certi.
Però io so che tu lo hai capito.
Mi è bastato guardarti negli occhi per capire che tu lo sapevi.
Per capire che anche tu tieni alla nostra piccola bolla di sapone come ci tengo io.
Che tu vuoi quel quacosa che stiamo creando, che costruiamo insieme, giorno dopo giorno, con ogni parola, ogni sorriso, ogni pensiero.
Oh, guarda, ha ripreso a nevicare.
A te è sempre piaciuta la neve, e scommetto che adesso, mentre sei in viaggio per raggiungermi a casa, stai già pensando a quale, fra i tanti costumi dei miei genitori, far indossare al pupazzo di neve che creeremo insieme
Non è forse così?
Non vedo l'ora di poter vederti, e allo stesso tempo ho paura dell'attimo in cui busserai alla porta.
E se dovessi aver frainteso tutto?
Sai, ho tanta paura.
Fin da quando sono nata, non ho mai avuto certezze o risposte chiare.
Tu sei stata la prima cosa reale nella mia vita.
L'unica persona capace di ferirmi e farmi toccare il cielo con un dito.
Ma devo trovare il coraggio di dirtelo, quello che provo.
Anche se ho paura di far scoppiare l'arcobaleno nella bolla di sapone.
Anche se dovessi scoprire di aver passato tutto questo tempo a crogiolarmi nella certezza di un "noi" che non esisterà mai.
Anche se mi dovesse fare male.
Anche se non fosse Amore.
Voglio dirtelo chiaro e tondo, questa volta.
Ti amo, Vaniglia.