- Tesoro,non ti sopporto quando fai così. Davvero.

Così,non mi sopporti nemmeno tu?

Bene,Freddie.

Davvero benissimo.

Abbasso gli occhi,senza dire nulla. Non so cosa dirgli. Lui fuma la sua Marlboro continuando a fissarmi spudoratamente.

Pretende una risposta.

Subito.

- Mari. – mi dice.

- Eh. – rispondo.

- Che ti prende? Lo sai che sei davvero strana? Sul serio. Sei irriconoscibile. Paragonandoti a qualche anno fa,sei completamente diversa. Non ne parliamo proprio,se ti consideriamo rispetto a quando eri bambina. Io mi ricordo,sai?

- Si Freddie. Lo so.

- E allora?

- E allora che ne so? Non lo so. Boh.

E’ normale che sia cambiata; ho sedici anni,amico mio.

- Così non sta bene. Ti fai solo del male. E lo fai anche a me.

Lo guardo dritto negli occhi.

Anche a te?

Davvero davvero anche a te?

Prende un’altra sigaretta dal pacco e mi guarda di nuovo,come se si fosse dimenticato di qualcosa. Poi riguarda la sigaretta,e con un velocissimo guizzo i suoi occhi neri si rivolgono nuovamente a me.

- Che c’è? – mi dice stranito.

- Niente. – rispondo.

- Vieni qui.

Mi prende per un braccio e mi fa spazio sullo sgabello di fronte al pianoforte.

- Siediti vicino a me e dimmi una cosa.

- Mh.

Le sue dita iniziano a posarsi sul pianoforte.

I don’t want my freedom

there’s no reason for living

with a broken heart

- Hai capito?

- In un certo senso.

- Io so che cos’hai,tesoro.

Come fai a saperlo? Non ci sei più,cavolo.

Non so cosa dire. Perciò m’impedisco di dire qualsiasi cosa.

Lui scuote la testa. Sorride.

- E’ per colpa sua.

- Sua di chi?

Mi fa un sorrisino che lascia sottintendere “a buon intenditore poche parole bastano”.

Io abbasso repentinamente lo sguardo.

Hai centrato in pieno,Freddie.

E ora dai,metti il dito nella piaga.

- Non devi avere paura!

- Io non ho paura.

- Sì,hai paura. A me non la fai,zucchero. Lo so che ti piace quello là. E piace pure a me,è a posto.

- Mi piace quello là?

Sorride di nuovo.

- So anche che ti senti stupida per questo.

Ok,il gioco della finta tonta con lui non va.

Si,ma mi sento stupida,io. Perché lui mi piace sul serio. Davvero,se per un secondo incontro il suo sguardo,iniziano a tremarmi le gambe.

- Freddie…

Mi blocca subito alzando le mani.

- Sshhhh. So tutto. So anche che tu credi che io me ne infischi,sai? Ma non ti preoccupare. Un capellone dagli occhi azzurri non può farti assolutamente nulla,ci sono io.

Freddie,il capellone dagli occhi azzurri è un tuo disperato ammiratore… E forse è anche per questo che mi piace. Cazzo.

Metto la testa sulla sua spalla,e lui mi stampa un bacio sulla testa.

Tu,Freddie,ci sei anche adesso. No?