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Autore: chocofrogs    30/11/2011    3 recensioni
Questa one-shot parla di una lettera che Courtney scrive alla figlia Jennie prima di morire.
Nel testo non ho scritto nè che è una lettera nè che Courtney è morta, ma l'ho spiegato nell'angolo autrice.
***
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Courtney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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• Smile honey, smile.


" [...] And that’s why I smile.
It’s been a while since everyday and everything has felt this right and now
You turn it all around and suddenly you’re all I need the reason why i smile..."



Sorridi tesoro, sorridi.
Non sai quanto è facile sorridere, quando lo fai ti brillano gli occhi, quando lo fai o sei felice oppure nascondi una triste verità.
Sorridi,tesoro, sorridi solo a chi lo merita.
Perchè basta una semplice parola a infrangere quella bella azione.
Se fai, come me, un semplice sbaglio e doni il tuo bellissimo sorriso  a qualcuno che non lo merita te ne pentirai amaramente.
Sorridi.
Ecco cosa devi fare.
Sorridi agli amici, ai nemici, agli sconosciuti.
Sorridi a tutti sempre e comunque.
Così ho fatto io, ho sorriso a tutti.
All'inizio pensavano fossi impazzita, pensavano che mi si fossero paralizzate le labbra perchè non era da me sorridere.
Sorridi tesoro, sorridi.
Sorridi anche se fosse l'ultima cosa che farai.
Sorridi anche se sei in lutto, sfoggia sempre un sorriso.
Ti sembrerò pazza, psicopatica, non mi importa...sorridi e basta.
Non è una cosa da poco, a certe persone manca il coraggio per farlo.
Tu non devi essere così, tu devi essere forte e sorridere.
Perchè tesoro mio, un semplice ed inutile sorriso ti può capolvolgere la vita. Come ha fatto lui.
Lui.
Il suo sorriso, il suo bellissimo e magnifico sorriso.
Un sorriso che poteva passare dal pervertito al sincero, dal malefico al divertente.
Basta solo allargare le labbra e far brillare gli occhi.
Mentre scrivo sai che faccio?
Sorrido, perchè così posso descrivere questa azione così facile ma così complicata.
Quando litighi con un'amica, per far pace non serve un discorso...no, serve solo un semplice sorriso.
Un semplice ed inutile sorriso.

Sorridi tesoro, sorridi.


From Courtney Garcia To Jennie Garcia.

***
-"Tanto non mi prendi, sei lenta Courtney!"

La castana fulminò con lo sguardo il suo interlocutore dagli occhi azzurri.
-"Mi pare, signor Duncan che la corsa campestre l'abbia vinta io!" disse altezzosa.
-"Certo signorina Courtney, ma io non avevo partecipato." ghignò.
La ragazza alzò gli occhi al cielo.
-"Duncan abbiamo 17 anni e stiamo qui a giocare?"
Il ragazzo annuì.
Courtney rise.
-"Bhe, vuoi stare lì tutto il giorno a leggere quel maledetto libro?"chiese il punk annoiato.
L'ispanica si alzò dalla panchina, allargò le labbra e nel suo bel visino si stampò un sincero ed amabile sorriso.
***







Angolo autrice.
E' molto molto confusionaria, comunque ora vi spiego: Courtney scrive una lettera alla figlia dicendo  di sorridere sempre perchè se non sorride potrebbe perdere l'amore della sua vita come è successo a lei.
L'ultima parte invece è un flashback di Courtney prima di morire.

  
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