Prompt di Temari: Misaki, Hiroki; biblioteca
«Kamijou-sensei! Salve.»
«Takahashi! È venuto a cercare un libro?» chiese il professore, togliendosi gli occhiali e poggiandoli sul tavolo, per poi intrecciare le dita sotto il mento.
«Ehm – no, non proprio, insomma, è stato Usagi-san, vuole che lei legga que-questo.» gli mollò un pacchettino sigillato tra le mani, e fece per andare.
C'era qualcosa di strano nel suo modo di camminare.
«Takahashi, su, si sieda. Lo apriamo insieme, magari.»
Misaki sbiancò.
«Se-edermi? N-no, grazie, sto-sto in piedi. E poi, dovrei andare.»
«Capito.» annuì Hiroki. «Scusa se ti ho trattenuto, allora. Porta i miei saluti ad Akihiko.»
«Non mancherò.» promise, prima di dileguarsi.
Hiroki sorrise, e nemmeno scartò il pacchetto. L'impossibilità di sedersi del poverino voleva dire solo una cosa: finalmente avrebbe potuto visionare la nuova Boys Love dello scrittore – l' avrebbe scartata a casa, lontano da occhi indiscreti.