E' più difficile trovare che perdere.
 

"Eccoti qua. Eccoti con me. Eccoti per me." Da giovane mi ripetevo tante volte queste parole guardando l'amore della mia vita dormire al mio fianco. Ma questo succedeva appunto quando ero giovane, quando credevo ancora nell'amore e nella felicità. 

Già, nonostante fossi Goth io ci credevo nella felicità, e speravo, speravo ogni giorno che questa non potesse finire...

Ma come si dice:  "Nulla dura in eterno."
 

 

Otto anni prima...
 

" Gwen, Gwen! Hey, Gwen aspettami!"

Mi giro e vedo Bridgette che corre affannata verso di me.

"Hey, come mai da queste parti?"

Abita dall'altra parte della città e dopo il reality ci siamo viste si o no una volta ogni due settimane. Magari è successo qualcosa.

"Oh, Gwen, tu non sai... Geoff ha avuto un incidente e... " Si mette a piangere " l'hanno portato d'urgenza all'ospedale, quello vicino casa tua."

Io mi avvicino e l'abbraccio " Mi dispiace tanto..." 

In questi casi questa frase è inutile ma proprio non so cosa dire..

 

Ci dirigiamo verso un bar dove lei prende un the e mi racconta com'è andata. Era in bici quando una macchina l'ha urtato e lui è caduto sbattendo la testa contro il marciapiede. Mi dispiace così tanto..  è un ragazzo tanto simpatico e allegro..

Io davvero non so cosa farei se accadesse qualcosa a Duncan..
 

Sono già le sei di pomeriggio e tra mezz'ora lei deve prendere il treno per tornare a casa, io l'accompagno alla stazione e dopo averla salutata mi dirigo a casa. Devo prepararmi per l'uscita di stasera con Duncan, ci vediamo vicino al mare, probabilmente faremo una passeggiata romantica al chiaro di luna... Sarebbe stupendo!

Arrivo a casa, ma... la porta è aperta? Oddio, sono venuti i ladri! Entro per vedere e dalla cucina vedo sbucare un uomo in camicia.

Ci metto un po per capire la situazione ma poi..

"Papà! Sei tornato!" Incredibile, non lo vedo da due mesi. 

Però aspetta.. Lui torna solo per le feste o quando ha qualcosa di importante da fare. Pensandoci non so nemmeno quale lavoro faccia.

"A dopo le smancerie tesoro. Sono qui per altro. Ho visto la terza stagione del reality... e ho visto con chi ti sei fidanzata. Te lo dico subito: non mi piace quel ragazzo." La sua voce è severa e si aggrava sempre di più "Non so cosa pensi di fare, ma lui non va bene per te. Per questi due mesi ho lasciato correre, pensavo fosse solo una storiella, ma a quanto pare que-" La frase non la finì perchè io cominciai a piangere e ad urlare cose come "Ma ho 17 anni! Ma potrò pur decidere chi amare o no?" e cose così... le dico senza pensarci perchè mi vengono da dentro, perchè lui non si deve permere di odiare chi io amo e di giudicare senza conoscere..

Il tutto finì con un mio " IO TI DETESTO".
 

Salendo in camera sento lui sbraitare e dire qualcosa tipo "Tu non uscirai più con lui!".

Lo detesto. Dio solo sa quanto. Duncan non sarà perfetto, ma nemmeno io lo sono. E mio padre poi... mister imperfettezza! Quello che lascia la famiglia e torna solo per rovinare la vita a me, a mio fratello e a mia madre.

Duncan non è il classico ragazzo che si vede ogni giorno, e mi ci è voluto tanto tempo per trovare qualcuno di così perfetto per me.. 

Non voglio perderlo.. Lui fa di tutto per me, lui sa essere dolce, lui è provocante, lui è realista...  nelle favole non ci ho mai creduto e nemmeno lui. Ma il nostro sembra un sogno.

Ed è stato proprio mentre era seduto a quel molo, mentre guardava quel mare blu oscurato dalla sera, che io me ne innamorai.
Mi innamorai del suo sguardo. Quella volta, e per sempre.
 

Ma a lui piaceva un' altra, il suo cuore non era mio.

Poi sono passati i giorni, le settimane ed infine i mesi, e lui si è accorto di me. Dopo tanti, ma proprio tanti casini ci siamo messi insieme, durante da terza stagione.. oddio, quel bacio. Il nostro primo bacio.. è...  è stato magnifico!
E a quello ne seguirono tanti altri, sempre più meravigiosi.
 

Il tempo passava, tutte le sere le passavamo insieme su quella scogliera a parlare e a guardare quel mare e quelle stelle, tra le quali ci perdavamo.

I miei compagni di scuola mi stimano perchè sto con un punk mentre le mie compagne ridono di me. Ridono perchè lui non è il ragazzo stra ricco e perfetto, insomma non è il classico romanticone, ma a me non ne potrebbe fregare di meno. Io lo amo e solo con lui provo tante sensazioni tutte assieme. Il nostro amore è profondo, e sicuramente non basteranno delle stupide chiacchere per rovinare il nostro rapporto.
 

Ricordo che una volta, quando stavamo ancora partecipando alla 3 stagione del reality, ero molto triste perchè ormai tutti mi odiavano e mi consideravano una traditrice.
Quel giorno l'aereo era a terra a causa della forte pioggia. E noi (ovviamente) siamo stati mandati fuori a ripararci dove capitava, perchè Chris voleva l'aereo tutto per se. Che imbecille senza cuore. Duncan mi scrisse un biglietto, quella sera:
 

Senti lo scrusciare della pioggia, 

e il rumore del mare?

Ti ricordi, come quella volta,

ci siamo incontrati io e te?

Anche quel giorno pioveva.

Ricorda: L'amore non può essere ucciso.

Se l'amore è vero (e lo è), 

nemmeno Courtney riuscirà a porre fine ad esso.

L'amore non ha confini.
 

A volte sapeva essere così dolce!! Io non amo i ragazzi troppo sdolcinati e lui per fortuna non lo era 24 ore su 24.
Però, quel'ultima frase mi aveva un po spaventata, sembrava quasi che si riferisse a quando uno dei due sarebbe morto. Chissà perchè ma ho uno strano presentimento..
 

Ora, non posso più stare qui, devo andare da lui.

Esco dalla finestra e mi dirigo piano verso il mare, meno male che è a 500 mentri da casa mia! Non è il mare dove ho capito di amare Duncan, ma è comunque il mare dove con lui ho condiviso tanti ricordi. 
 

Ho la sensazione che qualcuno mi stia seguendo, ma girandomi non vedo nessuno.

Scappando di casa non ho pensato a cosa fosse giusto o a cosa fosse sbagliato. E nemmeno a come potesse finire tutta questa storia. Mi è venuto istintivo, come le parole dette a mio padre quella sera.

Mi avvicino sempre di più alla mia meta, sono assolta tra i miei pensieri, non riesco a fare a meno di pensare che il nostro amore è troppo profondo e durerà per sempre.

Poi vedo quello scoglio, lui è lì, che guarda quel mare blu.
Io mi avvicino quasi correndo, ma poi vedo una macchina nera molto alta. La conosco è quella del amico poliziotto di mio padre. Dalla macchina esce quello con una pistola, forse per spaventarmi, e si avvicina a me e poi mi tira a se. 

Io cerco di liberarmi, ma niente, la presa è troppo forte, mi chiude la bocca per non permettermi di urlare. Vorrei chiamare Duncan, ho bisogno di aiuto, ho bisogno di lui. Lui è a soli 30 metri di distanza, ma a causa del rumore che fa il mare, mischiato allo scrusciare della pioggia che stava iniziando, non mi sente.

Poi, un ragazzo che passava di lì vede tutto, lo vedo tirare il pallone che aveva in mano verso la mano dell'aggressore armato. Lui mi libera.

La pistola cade, ma per sbaglio preme il grilletto e parte una pallottola.

Io non faccio in tempo a girarmi che so già cos'è successo. La pistola si è girata verso Duncan, io non ho fatto in tempo ad avverirlo.
Troppo tardi, lacrime, lacrime, solo tante lacrime. Mi sento soffocare, voglio urlare.

Urlare per il dolore, per la rabbia, per la tristezza, per l'ingiustizia di questo mondo.

Ecco a cosa portano le speranze. 

 

Presente...
 

Mi avvicino alla sua tomba, a quella tomba vuota. Vuota perchè lui è caduto in acqua quel giorno. E nessuno si è mai curato di ricercare il suo corpo, e quando io ero diventata abbastanza grande per farlo mi dissero che ormai era tardi, erano passati troppi mesi
.

Geoff e Bridgette mi arrivano alle spalle e mi chiedono se voglio un passaggio per andare a casa, io rifiuto. 

Già, alla fine Geoff se l'era cavata con due mesi si stampelle. Duncan no. E' così che va il mondo purtroppo.
Le porte del mio cuore si sono chiuse quel giorno. Non spero perchè so che a sperare si resta solo delusi ed infelici.
Non cerco più la felicità, perchè non dura per sempre.
 

Non discuto, sono stata io a credere nella speranza, ma ora, a quanto pare, ho dimenticato che cosa sia l'amore.

E ricordo la sua voce dolce e cara.. Sono stata ingannata dalla fortuna del momento.

Quell' amore sembrava per sempre. Alzo gli occhi al cielo, pensando a ciò che non potrò dimenticare e a ciò che è troppo doloroso da ricordare..
 

Sì, succede, l'amore muore! O per meglio dire, la persona amata muore, e con lei moriamo anche noi. Troppo abituati alla sua presenza, e poco alla sua assenza. Perchè, si sa: 

In questa vita, tutto può accadere.

 

 

 

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All'inizio doveva essere Courtney quella che uccideva Duncan, ma dato che ne girano troppe ho preferito evitare xD

E poi in questo periodo ci sono troppe DxC... ._.

Meglio rimediare xD Anche se è OOC...