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Autore: Valery    24/07/2006    6 recensioni
"E dire che sulla Luna era sempre stata una principessa raffinata e responsabile! Deve essere sicuramente l’influenza Terrestre! Sì, su questo non ho più dubbi" Leggete un po' se vi va
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Per me sei la numero uno

 

 

 

 

Per me sei la numero uno!

 

 

 

-Noooooo! Sono già le dieci! Come farò ad arrivare in orario all’appuntamento?!- esclamò una ragazza dalla chioma bionda fluente. Si era appena alzata da una lunga notte piena di sogni passionali, ed ora doveva prepararsi in fretta per arrivare in tempo all’appuntamento che aveva con un ragazzo appena conosciuto.

 

Subito si catapultò giù dal letto e si apprestò a raggiungere il bagno con velocità galattica.

-Cavoli, perché quella dannata sveglia non ha suonato?!- urlò mentre si lavava la faccia e allo stesso tempo i denti. Appena ebbe finito di fare questo, uscì dal bagno e spalancò l’armadio tirando fuori un mucchio di vestiti ancora da stirare.

 

-Vediamo: questo no, questo neanche, troppo vecchio, troppo scollato, non mi va più bene…!-

Lanciò vari pantaloni e maglie a destra e a sinistra.

 

Ecco! Come al solito si è svegliata tardi perché la sera prima non ha caricato la sveglia! Io gliel’avevo detto, ma lei cosa mi ha risposto? Ah, sì, ora ricordo: non ho tempo! Devo finire di leggere il nuovo libro che ho preso oggi pomeriggio! Certo, sai che libro! “disavventure amorose di una quattordicenne sfortunata”! Ditemi se questo si può definire libro.

Ora la vedo mentre si spoglia e tenta di infilarsi una camicetta che sembra appena uscita da una centrifuga. Ovviamente non le entra.

 

-Ma come fa ad essermi stretta? L’ho presa cinque anni fa!! Non posso essere ingrassata così tanto!- urlò esasperata mentre si guardava allo specchio.

 

Sì, cinque anni fa aveva quattordici anni, ora ne ha diciannove (anche se non si direbbe), e pretende ancora che quello straccio le vada bene!! Io le donne non le capisco proprio!

Non riesco a capire come mai ieri è stata via tutto il santo pomeriggio a fare shopping ed ora non abbia niente da mettersi (almeno, lei sostiene sempre così, mai io ci credo poco).

Meno male che sono nato gatto, altrimenti avrei già fatto una brutta fine in sua compagnia! Già vedo come si comporta insieme alle sue amiche, e se facesse così anche con me, avrei già chiamato i carabinieri. E dire che sulla Luna era sempre stata una principessa raffinata e responsabile! Deve essere sicuramente l’influenza Terrestre! Sì, su questo non ho più dubbi.

Ah, ora è passata al trucco!

 

-Accidenti, che matita metto? Quella nera non sta bene con i miei limpidi occhi azzurri, ma quella bianca mi fa sembrare un fantasma! E se provassi quella verde?Oh, perché la vita è così ingiusta con me?!- esclamò disperata come non mai.

 

No, giuro che se fa ancora certe scenate, io me ne vado di casa! Povero me, ormai ho una certa età e devo essere trattato come si deve! Scommetto che gli altri gatti sono trattati come divinità qui sulla Terra. Beh, a parte quelli selvatici, questo si era capito!

Mano male che non si è accorta che sono sveglio, altrimenti mi avrebbe già strapazzato solo come lei sa fare, e non è di certo una bella cosa per me!

 

-Sì, così sono pronta! Vediamo che ore sono… Cosa?! Già le dieci e mezza?! Artemis!!! Svegliati dormiglione che non sei altro!! Ma possibile che debba sempre dirti tutto io?!- Detto, questo, la ragazza lanciò addosso al suo gatto un mucchio di vestiti.

 

-Minako!! Ma ti sembra il modo di trattare così un povero gatto come me?-

 

-Te lo sei cercato! Io è da mezz’ora che sono in piedi e tu sei ancora sul tuo cuscinetto a sonnecchiare come se niente fosse!-

 

-Guarda che non sono mica io quello in ritardo ad un appuntamento con il suo fidanzato!- le disse di rimando il gatto in tono malizioso. Minako diventò tutta rossa in volto e andò in bagno con una scusa.

 

Quando uscì un odore molto forte e intenso riempì l’intera stanza. Artemis cacciò la testa sotto il cuscino per non rimanere asfissiato. Minako lo guardò truce.

 

-Artemis, non so te, mi qui nessuno sta giocando a nascondino!- lo rimproverò la ragazza mentre prendeva una borsetta dall’armadio. Il gatto la guardò annoiato.

 

-Non ti ha mai detto nessuno che questo profumo è orribile?- commentò il gatto disgustato.

 

-Tu sei un gatto e non puoi capire.- disse Minako con tono fiero e altezzoso.

 

-Ora devo andare. Vieni a darmi un bacio!- Minako prese in braccio il suo gatto bianco e gli stampò un bacio sulla sua testolina bianca.

 

-Ora vado! Tornerò per l’ora di pranzo!- Minako uscì lasciando la sua scia di profumo nauseante per qualsiasi gatto^^.  Artemis scuoté la sua testolina e sorrise pensando alla sua padroncina.

 

È proprio insopportabile a volte, ma quando fa così per me è irresistibile!! Ti voglio bene, Minako!

 

 

 

 

Fine

 

Onse-shot abbastanza corta, lo so, ma non sapevo cos’altro scrivere! Io sempre adorato il rapporto che c’è tra Artemis e Minako, soprattutto nel live action, e quindi ho voluto scrivere una piccola storia dedicata a loro due, perché per me sono formidabili in coppia!! Le parole in corsivo, sono ovviamente i pensieri di Artemis che esprime quello che prova riguardo alla guerriera di Venere! Spero che possa essere piaciuta. Valery 

   
 
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