Come Sogni Tu…
Niente è
vero.
Non esiste
nulla di reale in questo mondo.
<< E
se Mal avesse avuto ragione? Se quello che stiamo vivendo fosse solo un
sogno?
>>
<< Tu
sogni questo Ariadne? >> L’uomo la stringe a se
facendo scivolare lo
sguardo sulla camera in cui si trovavano. Piatti pieni a
metà, residui della
sera prima e vestiti sparsi ovunque. E loro due nudi,nel letto,
abbracciati,tra
le lenzuola ancora calde dopo aver fatto l’amore.
La vede
scivolare via dalle sue braccia, allontanarsi da lui, arrivare al
tavolino ai
piedi del letto e prendere in mano un pedina degli scacchi.
L’ Alfiere
<< E
tu Arthur? Tu sogni questo? >> Gli chiede seria.
Una musica
leggera gli riempie i sensi. “Ti prego non
ancora…” Fà in tempo a pensare che
tutto si faccia buio.
Apri gli
occhi di scatto e vedendo la parete dello studio si sentì
mancare.
La mano
corse alla tasca interna del gilet maledì il mondo quando
sentì il peso
perfetto del dado truccato che gli premeva sulla mano.
<< Sì
>> Sussurrò al nulla mentre le lacrime gli
offuscavano la vista e un peso
gli premeva sul petto
<< Io
sogno questo >>.