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Autore: lord Martiya    24/07/2006    0 recensioni
folle cross over fra Saint Seiya, Yu Yu Hakusho e Sailor Moon
Genere: Avventura, Dark, Fantasy, Guerra, Mistero, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti, Incompiuta
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Un nuovo, grande ritorno. E per questo, mentre le Colonne cadono una dopo l'altra e la testaccia dura di Seiya fa nuove vittime, un Marine General farà un'esperienza un poco castrante.
by lord Martiya
P.S.I: Krisna ad un certo punto cita la leggenda di Visnù, paragonando Poseidone alla divinità Indù. Secondo i Veda, i testi sacri dell'Induismo, Visnù si è incarnato per dieci volte per salvare il mondo ed altrettante volte si incarnerà. L'undicesima incarnazione, o avatara, sarà in un cavallo armato di spada e scudo, ed avverrà alla fine dell'era presente per sterminare gli uomini quando avranno perduto il bene.
P.S.II: Pers. Saint Seiya: Seahorse Baian=Cavallo del Mare del Cavallo del Mare; Pegasus Seiya=Pegasus di Pegaso; Andromeda Shun=Andromeda di Andromeda; Scilla Io=Kira di Scilla; Lacerta Misty=Eris della Lucertola; Ophiucus Shaina=Tisifone del Serpentario; Cygnus Hyooga=Crystal del Cigno; Aquarius Camus=Aquarius dell'Acquario; Draco Shiryuu=Sirio del Dragone; Krisaore Krisna=Crisaore di Crisaore; Aquila Marin=Castalia dell'Aquila; Seika=Patricia; Phoenix Ikki=Phoenix della Fenice; Lymnades Kaysa=Lemuri delle Limnadi.



CHAPTER 47: COLORO CHE COMBATTONO NEGLI ABISSI



_ Come ci si sente a subire per ben due volte il mio God Breath? _ chiese Baian.
_ Niente male il tuo colpo, Baian, ma sembra che non riesca a farmi 'sti gran danni. _ ribattè Seiya, ancora in piedi nonostante i due colpi e la craniata.
_ Davvero?
_ Finché non mi colpirai seriamente, io mi rialzerò sempre!
_ Basta dirlo. RISING BILLOWS!
Pur essendo simile al God Breath, il Rising Billows era un colpo molto più potente, e riuscì a spedire Seiya nella volta marina che costituiva il cielo del Santuario dei Mari.
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Mar Mediterraneo, base di Sigonella.
Un ufficiale americano stava parlando col comandante della metà americana (o meglio, ex-americana) della base.
_ Perché dobbiamo evacuare? _ chiese l'ufficiale. _ Questa base è...
_ Circondata dai territori italiani e di altri stati che non ci vedono più di buon occhio. _ lo interruppe il comandante. _ Questi non sono più i tempi in cui l'America controllava l'Europa: ormai l'Unione Europea ha organizzato un esercito molto potente con le armate dei suoi membri, e per qualche motivo ci credono colonizzatori. Hanno minacciato la guerra se non evacuiamo, e già così dobbiamo aspettarci di tutto.
Una nave da trasporto truppe americana fu aperta in due dall'improvvisa e violentissima emersione di un coso umanoide bianco e rosso, che, cacciate le ali, si ributtò in mare, ovviamente affondando un'altra nave, stavolta un cacciatorpediniere.
_ Che ti avevo detto? _ chiese il comandante al subordinato.
_ C-c-c-c...
_ Che cos'era? E chi lo sa. Probabilmente non lo sanno nemmeno gli italiani.
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_ E questo è sistemato. Chissà chi sarà il prossimo... _ commentò Baian dopo aver visto Seiya finire sopra la superficie.
_ PEGASUS SUISEIKEN!
Baian evitò di pochissimo il colpo, mentre Seiya atterrava davanti a lui.
_ Ma... Ma che cos'hai nei capelli? E soprattutto, come fai ad essere ancora vivo?! _ chiese Baian.
_ Io sono un Sacro Guerriero, superare queste situazioni è il mio lavoro. _ rispose Seiya. Poi si frugò nei capelli, e, estratta una delle schegge di ferro, commentò: _ Devo assolutamente cambiare shampoo. Che razza di forfora... Ma non è il momento. PEGASUS RYUSEIKEN!
Baian si trincerò nuovamente la sua difesa invincibile, che stavolta fu vinta: benché la maggior parte dei colpi fosse stata annullata, parte l'avevano centrato in pieno, seppur senza fargli troppo male.
_ Ti vanti tanto, ma non sei all'altezza di un Gold Saint. _ lo derise Seiya. _ Ed ora lo dimostrerò: PEGASUS RYUSEIKEN!
Baian agitò disperatamente le mani per potenziare la sua difesa, ma stavolta ottenne risultati ancora peggiori: soltanto la metà delle meteore fu bloccata, e stavolta si fece parecchio male e finì atterrato.
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Dopo aver massacrato numerosi soldati di Poseidone, Shun arrivò alla Colonna del Pacifico Meridionale, dove qualcosa attirò l'attenzione della catena, che fu prontamente lanciata all'attacco, seppur poi fermata quando Shun si accorse che stava attaccando una donna disarmata e in preghiera.
_ Molto stupido da parte tua. _ commentò una voce, mentre dalla gonna della donna partivano all'attacco un orso, un'ape, un lupo, un'aquila, un pipistrello ed un serpente, che si dissolsero assieme alla donna contro il Rolling Defence. A quel punto il proprietario della voce uscì allo scoperto, complimentandosi con Shun e presentandosi: era Scilla Io, Marine General del Pacifico del Sud.
_ Andromeda, questo diventerà il luogo della tua morte. _ dichiarò Io. Ed attaccò. Seriamente, stavolta.
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_ Che ca**o succede?! Finora non mi aveva fatto neanche un graffio... _ si chiese Baian. _ E per di più è ancora vivo dopo il Rising Billows, cos'è, Superman? E adesso ho pure le allucinazioni! Mi sembra che indossi un Gold Cloth!
_ Ah, lo vedi anche tu? Meno male, credevo di avere le allucinazioni! _ esclamò Seiya, mentre il suo cloth tornava da oro a bianco.
_ C... Che cos'era?
_ Secondo Mulo, dipende dalla riparazione col sangue dei Gold Saints: dice che quando usiamo come si deve il nostro Settimo Senso, i cloth reagiscono di conseguenza e raggiungono una resistenza elevatissima, quasi pari a quella dei Gold Cloth autentici.
_ Pure l'avversario truccato... Ma...
_ PEGASUS RYUSEIKEN!
E, ancora una volta, Baian fu massacrato dal Ryuseiken: in onta alla sua difesa invincibile, non una delle meteore fu bloccata. Stavolta però fu più lesto a togliersi, e non si fece troppo male.
_ Come diavolo fai ora a colpirmi?! _ esclamò Baian.
_ E' colpa tua, continui ad usare una difesa copiata da quella di un avversario che ho già battuto e ammazzato... _ rispose Seiya, dandosi arie da primadonna.
_ Eh?!
_ Lacerta Misty: usava esattamente quella difesa fatta d'aria, anzi, la faceva pure meglio. Ed era un Silver Saint.
_ Non vantarti troppo! Non potrai mai sconfiggermi, non finché avrò questo Scale indistruttibile, pari ai Gold Cloth!
CRACK! Non so se per caso o cosa, ma esattamente in quell'istante gli esplose il guardaspalle sinistro, centrato in pieno da una meteora.
_ Te l'ho già detto: sei più debole di un Gold Saint, e lo stesso vale per il tuo Scale. _ disse Seiya.
_ Chiudi il becco! RISING BILLOWS!
_ PEGASUS SUISEIKEN!
Baian aveva toccato il fondo: farsi fregare da Seiya. No, il fondo sarebbe stato farsi fregare da Jamian... Comunque, Seiya si era reso conto che Baian impiega alcuni istanti per caricare i suoi colpi, ed in quegli istanti non può muoversi nè difendersi. E così lo aveva provocato, spingendolo ad attaccare col colpo che richiedeva più tempo per avere tutto il tempo di centrarlo col Suiseiken. E, per colmo di sfortuna (per Baian, ovviamente), in quel momento Seiya aveva usato il Cosmo come si doveva, e così il Cloth era al suo massimo... Compreso per il potenziamento dei colpi. E Baian si trovò così con tutte le ossa rotte, vari danni a tutti gli organi interni, lo Scale in frantumi e la testa a parecchie centinaia di km all'ora su una lastra di orialcon. Come sia restato vivo per un paio di minuti (giusto il tempo di sfottere Seiya perché non riusciva neanche a scalfire la Colonna) è ancora un mistero.
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_ Finalmente iniziano a prenderci sul serio. _ commentò Mulo mentre gli uomini di Poseidone arrivavano coi carri armati.
_ Iniziavo ad annoiarmi. _ commentò Mei. _ Mi stanno impigrendo...
_ E allora fa un po' di moto, che ti spigrisci! _ esclamò Shaina, saltata fuori da una colonna del Tempio di Poseidone, dandogli lo scrigno col cloth di Libra.
Mentre Mei correva a fare le consegne, potè vedere Shaina che usava due carri armati come mazze per pestare la fanteria e Mulo che stava letteralmente mangiando un altro carro armato.
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_ Ma brutto GVR%$£$%C$%!!! AHIA!
Seiya, dopo aver tentato di tutto contro la colonna (compreso colpirla usando Baian come mazza, dando finalmente il colpo di grazia a quel poveretto), le aveva mollato un calcione, incrinandosi l'alluce.
_ Miii, che cretino! _ commentò Mei.
_ Secondo te cosa avrei dovuto fare per distruggere questo coso?! _ replicò Seiya.
_ Attenerti al piano: stare fermo finché non arrivavo con le armi della Bilancia.
_ Ops...
E, con l'ausilio dello Scudo della Bilancia, Seiya tirò giù la Colonna del Pacifico Settentrionale e partì per quella dell'Atlantico Settentrionale.
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Shun giaceva a terra con un segno di becco d'aquila in corrispondenza del fegato (forse è per questo che ogni volta che Io combatteva a Marin fischiavano le orecchie ;-) ), un morsicone di lupo sul sedere ed una puntura d'ape sui genitali, e, per quanto Io non avesse portato a fondo L'Eagle Clutch, il Wolf's Fang ed il Queen's Bee Stinger, tre degli attacchi donatigli dal suo Scale, il Sacro Guerriero si stava contorcendo in preda ad un dolore pazzesco. Questo finché non saltò fuori Mei (a dire il vero saltò in testa a Io, ma fa lo stesso) e non gli fece due iniezioni, permettendogli di riprendersi mentre Io si teneva il testicolo rimanente (l'altro gliel'aveva strappato il degno discepolo di Death Mask, senza ferirlo esternamente).
_ Allergico alle punture d'ape? _ chiese Io.
_ BRUTTO BHGE£VB(%/%(/)B&$% DI MER*A, NON DIRE STR*NZATE! VORREI VEDERE TE, DOPO UNA PUNTURA IN QUEL POSTO! _ ribattè Shun. _ In ogni caso, sì, sono PURE allergico alle punture d'ape.
_ Ah. Buono a sapersi. SERPENT STRANGLER! A questo non sei allergico, vero?
In effetti non si può essere allergici alla stretta spaccaossa di un serpente illusorio che fa lo stesso un gran male... Ad ogni buon conto, per cautelarsi (e vendicarsi), Io aveva lanciato il Vampire Inhale su Mei, per poi giungere quasi a farlo secco con il Grizzy Slap.
_ Bene, Andromeda, hai visto i colpi delle mie bestie sacre. Da quale preferisci venire ammazzato? _ chiese Io, rimandando a dopo il colpo di grazia a Mei (che era ancora vivo nonostante non avesse uno straccio di cloth).
_ Da nessuno. _ replicò il Sacro Guerriero, rialzandosi nonostante il trattamento.
_ Suvvia, anche se ho trattenuto i miei colpi dovresti comprendere che sei il giocattolo del mio divertimento. Allora, quale scegli?
_ Ti sconfiggerò.
_ OK, allora scelgo io. Ti manderò quello che adori con tutto il corpo, contento? QUEEN'S BEE STINGER!
_ SPIDER NET!
_ Ma che...
_ La Circle Defence e il Rolling Defence che prediligo sono difese universali, ma le mie difese più potenti sono specializzate. La Spider Net è la difesa adatta a questo attacco, che ora non potrai più usare: NEBULA CHAIN!
E, mentre Io era bloccato nella difesa a ragnatela, la catena andò a distruggergli la protezione del polso destro, da cui partiva il Queen's Bee Stinger.
_ Questo era solo l'inizio: se continuerai a bloccarmi il passo, distruggerò tutte le tue bestie sacre assieme al tuo Scale. _ dichiarò Shun.
_ Assurdo! Provaci, se ci riesci! _ replicò Io. _ EAGLE CLUTCH!
_ CASTING NET!
A volte ho l'impressione che Shun attendesse bramosamente di poter utilizzare quella rete di castità... Impressioni mie a parte, si ripetè l'intero copione di prima: Io impigliato in una rete e la Nebula Chain che gli distruggeva una parte di Scale, stavolta i bracciali dove dimorava l'Aquila (e Prometeo avrà esultato: da quando si è fatto trent'anni d'aquila che gli mangiava il fegato, per qualche motivo odia quel rapace). Io partì con il Serpent Strangler, e Shun, come già aveva fatto con la mazza di Dante, lo bloccò con lo Spiral Duct, per poi distruggere il polso sinistro assieme al serpente. Io si fece furbo, e lanciò alla carica il Vampire Inhale, sapendo che i suoi vampiri avevano un radar naturale e potevano evitare reti e trappole simili. Shun lanciò un attacco chiamato Boomerang Shot, e distrusse le ali sulla schiena di Io assieme ai vampiri, senza neanche provare a fermarli. Io partì con qualcosa di più veloce, cioè il Wolf's Fang, cui Shun ribattè con la difesa Wild Trap (ha pure la tagliola, quello...), e poi distrusse l'elmo dello Scale. Restava ancora il Grizzy Slap... E per quello c'era il Great Capture, la difesa stritolante che bloccò l'orso, distrusse i guardaspalle dello Scale e a momenti ammazzò Io. Shun però si accontentò di bloccarlo, e, staccata dalla sua la catena che bloccava il Marine, si apprestò a distruggere la Colonna a catenate. Pessima idea.
_ BIG TORNADO!
Io, infatti, riuscì ad infrangere la catena che lo bloccava, facendo volare Shun a mezzo chilometro. Il Marine ci rimase molto male quando vide che Shun era ancora vivo ed il suo cloth brillava d'oro, e ci rimase molto peggio quando Mei gli mollò un calcio nel sedere.
_ Come fate ad essere ancora vivi?! Bè, ora ci porrò rimedio: B...
E piombò a terra morto: l'Onda del Mondo dei Morti l'aveva buttato direttamente fra le braccia di Caronte, così Shun potè distruggere senza problemi la Colonna con il Nunchaku della Bilancia, per poi partire per il Pacifico Meridionale.
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Colonna dell'Oceano Antartico.
_ Brutto WRYBUTWET((%$""£$)V$%Y£$!/&()=HG/$%&£$, come osi assumere le sembianze di Camus?! DIAMOND DUST!
_ Io non sono un impostore, Hyooga. _ replicò Aquarius Camus, parando senza problemi il Diamond Dust di Hyooga.
_ DAMMI UN MOTIVO PER CREDERTI, $%"£&/&/GFD£%&/(!!!
_ AURORA EXECUTION.
Anche lanciato a bassa potenza, il 'marchio di fabbrica' di Camus era inconfondibile, e Hyooga potè ricongiungersi col suo 'caposcuola'. O no?
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Alla Colonna dell'Oceano Indiano le cose stavano andando da cani, per Shiryuu: senza neanche chiedergli il nome (offesa pesante, fra guerrieri), Krisna di Krisaore, il Marine General di stanza, l'aveva attaccato furiosamente con la lancia d'oro da cui prendeva il nome (Krisaore significa proprio 'Portatore di una Lancia d'Oro' in greco antico), e quando Shiryuu, per poterla distruggere col taglio della mano, aveva cercato di usare lo scudo del Drago si era trovato infilzato, e senza che il suo colpo col taglio della mano potesse intaccare la lancia.
_ Avrei dovuto chiedere il nome di un guerriero con un simile spirito combattivo... _ si rammaricò Krisna mentre Shiryuu, svenuto, cadeva a terra.
_ La prossima volta, se ci sarà, chiedi subito il nome: un guerriero conosciuto può essere dimenticato, uno sconosciuto non può essere ricordato. _ rispose lord Martiya, rivelandosi (era lì da un pezzo).
_ Guerriero dell'Aldilà davanti al quale persino la morte indietreggia, sei qui per combattere?
_ Per mantenere una promessa fatta al morente Shura, che il tuo avversario ha sconfitto mettendo in gioco la sua stessa vita.
_ Quale?
_ Shura, sapendo che sarebbe morto comunque, salvò il tuo avversario e gli fece un dono, ma non potè dirglielo. Ho promesso che, quando gli sarebbe potuta servire, gliel'avrei detto.
_ E' Excalibur?
_ Non lo negherò. Vuoi uccidermi per impedirmi di dirglielo?
_ No. Un guerriero ha diritto a combattere e morire essendo a conoscenza di tutte le sue possibilità, quindi non ti ostacolerò. Anzi, vorrei chiederti di usare i tuoi poteri per curare la sua ferita, se accetterà.
_ Sei un bel tipo... D'accordo, se accetterà.
Lo Spectre, con il suo consueto tatto supportato da un altoparlante, svegliò Shiryuu, fece le presentazioni e mantenne la promessa fatta a Shura. Shiryuu però, per orgoglio, non volle che la sua ferita gli fosse curata, ed anzi non credeva alle parole di lord Martiya a causa dei suoi precedenti (come tirare per scemi tutti i Sacri Guerrieri per dodici anni).
_ Perché dovresti credermi? Te lo dico subito: se per caso voi riusciste ad annientare Poseidone, tu mi torneresti utile morto, visto che senza di te quell'esagitato di Seiya ha il pessimo vizio di attaccare come un incosciente, quindi, a conti fatti, mi sto tirando la zappa sui piedi. _ soiegò lord Martiya. _ Se non ci credi, sono affari tuoi. Comunque, per usare Excalibur, dovrai utilizzare come si deve quel cavolo di Cosmo che ti ritrovi. Io la promessa l'ho mantenuta, quindi, d'ora in poi, arrangiati, e se ci riincontremo sparati al cervello, perché potrei anche farti MOLTO male, nell'ucciderti.
E sparì come suo solito nella distorsione spaziale.
_ Avresti dovuto farti curare la ferita. _ disse Krisna, mettendosi in posizione di combattimento.
_ Non voglio favori da lui. _ ribattè Shiryuu.
_ Sarebbe stato un problema mio: era una mia richiesta, non una sua iniziativa.
_ Cosa?!
_ Non voglio un vantaggio che mi sono preso quando non eri al tuo massimo.
_ Come ha detto tu, è un problema mio. Sei pronto alla lotta?
_ Naturalmente. FLASHING LANCER!
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_ Ma ti sei bevuta il cervello?! AHIA! _ esclamò Seiya, giunto chissacome alla Colonna dell'Oceano Antartico, beccandosi un ceffone. _ Il mondo rischia di essere sommerso e tu vuoi riportarmi ad Atene?!
_ Stavolta non puoi vincere: Poseidone è troppo potente. _ replicò Marin.
_ Ma che ca**o AHIA! stai dicendo?
_ Non voglio che tu muoia. Ti sembra tanto strano?
_ Certo! Non sono scemo!
_ Sarà, ma di solito dimostri il contrario.
_ Tu non sei Marin! Il giorno prima che conquistassi il cloth, lei è addirittura giunta a dirmi che non le importava se morivo ma che dovevo vincere per non sprecare il tempo che le avevo fatto perdere, e che se fallivo mi ammazzava lei!
_ L'ho detto per spronarti. Comunque hai ragione, non sono Marin: quello era solo uno pseudonimo. In realtà sono Seika, tua sorella.
_ Non sperare che ci caschi, stupido Marine o Spectre o quel ca**o AHIA! che sei!
Marin si tolse la maschera, mostrando il volto di Seika, e Seiya svenne dalla gioia.
_ Va bene essere felici, ma qui si scade nel ridicolo. Bè, almeno mi darà meno problemi dell'altro.
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Dopo un rapido scambio di colpi, Krisna aveva mirato al cuore di Shiryuu, il quale, stavolta, era riuscito a parare il colpo con lo scudo: portando il Cosmo al massimo, aveva portato il cloth al livello dorato. Inoltre, approfittando dell'istante in cui la lancia era conficcata nel suo scudo, era riuscito ad usare Excalibur, tagliandola assieme alla corazza ed allo Scale di Krisna.
_ Krisaore, ora che hai perso la tua lancia sei come un lupo che ha perso le zanne. Non voglio ucciderti inutilmente, quindi fammi largo. _ richiese Shiryuu. _ Devo abbattere quella Colonna al più presto.
Krisna gettò a terra l'asta della lancia e si sedette in posa di meditazione.
_ Grazie. _ disse Shiryuu. Un attimo dopo Krisna iniziò a levitare ed emanare un Cosmo pazzesco, che andò a formare una barriera estremamente lucente. _ Che sta succedendo?!
_ Per quanto sia un abile ingannatore, colui che viene chiamato lord Martiya di Benu è anche il più grande guerriero vivente, forse dell'intera storia. Ho seguito il suo esempio, tenendo il mio massimo potere per gli avversari più potenti, e tu, avendo distrutto la mia lancia, mi costringi ad usarlo. _ spiegò Krisna. _ Non puoi colpirmi e nemmeno avanzare, quindi indietreggia: non è disonore ritirarsi quando non c'è possibilità di vittoria.
_ Non c'è possibilità, dici?! La vedremo! ROZAN RYUHISHOO!
L'attacco di Shiryuu, per quanto potente, non ottenne alcun effetto tranne quello di danneggiare lo stesso Shiryuu.
_ Non ostinarti, Shiryuu. Non senti che si sta avvicinando una nuova era? _ chiese Krisna.
_ Una nuova era? Cosa vuoi dire?
_ Noi oggi viviamo in un'oscura era dominata da Kalì, in cui la gente ha perso la gentilezza e la compassione. Degrado e corruzione sono così comuni da passare inosservati, i fiori appassiscono, la nebbia dell'annientamento cala ovunque, e gli uomini hanno dimenticato l'amore. Un mondo simile deve essere rinnovato, e per farlo deve essere annientato, affinchè dalle sue ceneri possa sorgere una nuova era, come le piante germogliano sul fertile terreno lasciato dal magma distruttivo di un vulcano. Il vulcano di quest'era, l'incarnazione del Sommo Visnù, è il sommo Poseidone. Non opporti a lui, ma metti la tua forza al suo servizio.
_ E gli innocenti?! Perché ignori che al mondo non ci sono soltanto distruttori ma anche uomini buoni?!
_ Essi sono pochi, troppo pochi. Il loro sacrificio non sarà vano.
_ Folle! Sono proprio gli uomini come te a portare l'oscurità nei nostri tempi! Non posso permettervi di fare come volete!
_ Noi perseguiamo lo stesso ideale, ma abbiamo visioni opposte su come attuarlo. Devo ucciderti, mi dispiace. MAHA ROSHINI.
Se prima il potere di Krisna si limitava ad erigere una barriera, con il Maha Roshini divenne un colpo di puro spirito che passò il cloth di Draco come se non esistesse, provocando seri danni a Shiryuu. Shiryuu però si rialzò e scagliò il Rozan Shoryuha, riuscendo soltanto a ferirsi nuovamente.
_ Neanche col tuo massimo potere puoi oltrepassare la barriera del mio Cosmo. _ dichiarò Krisna. _ Forse se tu individuassi i miei punti vitali e li colpissi tutti in un breve arco di tempo mi vinceresti, ma prima devi individuarli, e non ti sarà facile.
_ Non crederti immortale. _ replicò Shiryuu. _ Ti sconfiggerò ed abbatterò quella Colonna, a qualsiasi cos... Ma che...
_ Vedi doppio, vero? Era questo ciò che intendevo: la mia luce sta distruggendo la tua vista ad ogni istante che passa, e cieco non potrai mai vincermi. Ed ora...
_ Dea Atena, dammi la forza. Mio Cosmo, compi il miracolo. Anche a costo della mia vista, mostratemi i punti vitali di Krisna, per un solo istante!
E così avvenne: per un unico istante, Shiryuu riuscì a vedere i sette punti vitali di Krisna, disposti in perfetta verticale dalla testa in giù, e li colpì con l'Excalibur, uccidendo Krisna. Poi, prima di svenire per i colpi subiti, potè distruggere la Colonna con la Spada della Bilancia, fornitagli da Mei, giunto mentre Shiryuu scagliava l'Excalibur.
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_ Ma che...
In qualche modo, Shun era giunto alla Colonna dell'Oceano Antartico, dove trovò una ghigliottina a tre posti con Hyooga ferito al collo e Seiya narcotizzato, con un'espressione ebete e alcuni pezzi di un martello rotto fra i capelli, pronti per essere decapitati vicino al martello polverizzato e ad un flacone di cloroformio con relativo straccio.
_ Chi cavolo è stato così scemo da pensare di poter stendere Seiya a martellate? _ si chiese Shun. Poi notò che la catena si muoveva, e si girò pronto a colpire nientemeno che Ikki. _ Fratellone! Ti... Ti credevo... Ma che ti prende?!
Ikki aveva cercato di staccargli la testa, e Shun si era salvato solo perché la catena aveva bloccato il colpo.
_ Ma che... Tu non sei mio fratello! _ esclamò Shun, colpendolo con una catenata. _ Se tu fossi realmente lui, avresti facilmente scansato il mio colpo!
_ Finalmente qualcuno che ragiona. _ commentò 'Ikki' riprendendo il suo vero aspetto: quello di Lymnades Kaysa. _ Sono Lymnades Kaysa, Marine General dell'Oceano Antartico e cacciatore di anime.
_ Lymnades?! Ma certo! Tu hai dato origine alla leggenda del demone acquatico che attirava in trappola gli uomini con un'immagine di bellezza! Quindi tu hai...
_ Proprio così: ho attirato in trappola Cygnus con l'illusione che Aquarius fosse ancora vivo e ne ho approfittato per neutralizzarlo, e ho attirato Pegasus con l'immagine della sua maestra! Lo svenimento, però, è opera sua: quando ho confermato l'idea idiota che le due fossero la stessa persona quel cretino è svenuto dalla gioia, e ci ho rimesso un martello per assicurarmi di metterlo KO. Ha funzionato meglio il cloroformio, comunque...
_ E TE NE VANTI PURE?!
_ Se loro sono così scemi da cascarci, che colpa ne ho io?
_ MALEDETTO! _ urlò Shun, bloccando il braccio di Kaysa con la catena. _ PER HYOOGA, CAMUS ERA UNA FIGURA SACRA, MENTRE MARIN E SEIKA ERANO LE PERSONE PIU' IMPORTANTI, PER SEIYA! E MIO FRATELLO, LUI ERA... ERA... TU HAI OSATO SPORCARE CON LE TUE MANI SUDICIE CIO' CHE DI PIU' PREZIOSO GIACE NELL'ANIMO UMANO!
_ E l'unica differenza fra me ed i valorosi 'difensori della pace e della democrazia' è che non cerco giustificazioni e non lo faccio tanto per fare: in guerra bisogna uccidere il nemico, non importa come.
_ ORA BASTA, MI HAI ROTTO! NEBULA CHAIN!
Per lanciare l'attacco alla massima potenza, Shun liberò il braccio di Kaysa, che ne approfittò per mandare a vuoto il suo colpo rendendosi invisibile.
_ Ed ora come te la caverai? _ chiese Kaysa, ridacchiando.
_ Mira in basso, piccola. THUNDER WAVE!
_ AAAAARGH! MA NON ERO IO QUELLO SLEALE, QUI?! _ urlò Kaysa, tenendosi i testicoli e tornando visibile dal dolore mentre Shun lo bloccava con il Great Capture. _ Niente male, ma ho vinto io: non potrai finirmi.
_ Non dire stron*ate! Con quelli come te, non ho pietà!
_ Non ne dubito. Infatti sei strapieno di senso dell'onore, al punto che in genere cerchi di non dare il colpo di grazia al nemico, figuriamoci il tuo adorato fratello maggiore.
_ Opporca... _ commentò Shun, mentre Kaysa assumeva nuovamente l'aspetto di Ikki.
_ Su, che stai facendo, Shun? Liberami dalla catena!
_ Piuttosto rassegnati, Lymnades!
_ Shun! Non capisci che sono Ikki, tuo fratello?
_ Taci! Ma quale fratello?! Ora mi vendicherò, e vendicherò anche Hyooga e Seiya!
Che belle parole... Shun lanciò la sua catena, ma, all'ultimo, la bloccò: non riusciva a colpire l'immagine del fratello, e così liberò Kaysa, che lo ringraziò con il Salamander Shock, mettendolo KO.
_ E tre sono spacciati. Draco non può essere uscito intero da uno scontro con Krisna, quindi restano soltanto tre invasori. _ commentò Kaysa mentre portava Shun alla ghigliottina.
_ Fratello... _ mormorò Shun.
_ Idiota, l'hai detto anche tu che è morto! Per fortuna, altrimenti, con la fama che ha, credo proprio che a quest'ora mi avrebbe già ca... a... ssstrrattoooo...
E Kaysa piombò al suolo, svenuto dal dolore ai (resti dei) testicoli.
_ Purtroppo per te, pare che anch'io, come il Benu, possa risorgere dalla morte. _ disse Ikki, inca**ato nero e col cloth splendente d'oro, dopo aver tolto Seiya e Hyooga dalla ghigliottina, messo Kaysa al loro posto ed averlo fatto rinvenire. _ Addio.



continua...

***

Nel prossimo episodio: La battaglia contro Poseidone assume una piega imprevista che potrebbe portare ad una nuova, grande alleanza... Se solo lord Martiya non ci mettesse lo zampino. Benu Rules!
  
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