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Autore: Yoney    04/12/2011    3 recensioni
Una normale (non proprio) serata a Death City.
Assenza di luce, una sorella dispettosa e un nevrotico meister da stritolare per la paura.
Meister che ti fa letteralmente impazzire ma che, infondo, ti piace un sacco, eh Liz?
« Già, per lui era l'unica. Liz tirò su col naso, contro di lei non poteva proprio vincere. »
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Death the Kid, Liz Thompson, Patty Thompson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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» Giraffes
« Infondo a lui importava solo della simmetria, era l'unica cosa che lo spiazzasse o gli interessasse.
Già, l'unica. Liz tirò su col naso, contro di lei non poteva proprio vincere.
»

 

{KidxLiz, già. u.ù
Raiting: Verde;
Avvertimenti: One-shot.
Personaggi: Death the Kid, Liz Thompson, Patty Thompson.
Genere: Romantico, Comico, Slice of life;
997 parole. Già.}

 


« Nakenai yo kimi no mae de wa
Hayaku me wo sorashite hoshii.
Boku wa mada nasakenai hodo,
Kimi no koto ga suki na mama dakara.
»

"Coraggio Liz, non è niente" il giovane shinigami cercava inutilmente di consolare la ragazza che gli si era aggrappata al collo, stritolandolo. "La fai facile tu -piagnucolò questa- ma io ho paura del buio!"
Già, per lui era facile, l'unica cosa che lo spaventava era l'asimmetria e con quell'oscurità non si poteva vedere a un palmo di naso, figuriamo rendersi conto se i quadri fossero storti o meno! Anche se con Kid non si poteva mai sapere. Liz pregò vivamente che il ragazzo non avesse una vista tanto acuta, in quel momento, con la luce che era andata via e la sorella che riusciva a disegnare giraffe -o almeno credeva fossero giraffe, ma tanto Patty non disegnava altro- persino al buio, l'ultima cosa che le serviva era un'attacco di nevrosi da parte del suo meister.
Questo cercò delicatamente di farle allargare la stretta delle braccia sul suo collo, iniziava a soffrire di mancanza d'ossiggeno "Dai Liz, ora vado a riaccendere il contatore. Andrà tutto bene, occhei?" La ragazza forzò la presa "M-ma non puoi lasciarmi sola. Iiiih!" Cacciò un urlo sentendo qualcosa sfiorarle il gomito, ma era solo la tenda.
Il ragazzo sospirò, dandole qualche pacca leggera sulla spalla "Patty, ehi, non è che faresti compagnia alla tua sorellina?" rimasero entrambi zitti per un po' ma non ottennero risposta. Tastarono un po' intorno al tavolo ma lì c'erano solo fogli imbrattati, matite colorate ed una sedia vuota. Di Patty non c'era traccia.
"Iiiiih! -Urlò Liz terrorizzata- l'hanno rapita, l'hanno rapita gli spiriti maligni della notte! Patty! Patty dove seiii?" Elizabeth Thompson iniziò a girare per la stanza in preda a un attacco di panico, urtando mobili e allagando la casa di lacrime.
Kid finalmente la riportò alla realtà "Liz, diamine, vuoi calmarti? Patty non è stata rapita, ok? Sarà solo andata in bagno, la conosci!" Già, in effetti non era proprio da Patty preoccuparsi del fatto che se fosse sparita Liz si sarebbe allarmata senza ritegno o forse non se ne rendeva proprio conto.
"Comunque adesso andiamo a cercarla" aggiunse Kid regalando alla sua buki un sorriso mesto "Dobbiamo solo trovare una torcia.."
Dopo vari tentativi, e bernoccoli, riuscirono a trovarne una in un cassetto sotto la finestra e l'accesero subito, ma un'urlo squarciò il silenzio.
"Aaaaaaah!" Liz si girò allarmata verso il suo meister che, dopo aver cacciato l'urlo, cadde all'indietro perdendo parecchio sangue dal naso; subito si lanciò verso di lui "Kid, ehi Kid, rispondimi!" ma il ragazzo non dava cenno di volersi riprendere "Kid, Kiiid! Stupidi spiriti della notte, perché mi avete portato via anche lui? Kiid!" Iniziò a piangere sul corpo del ragazzo. Stupida paura, stupidi spiriti e stupido buio. Era una fifona, non riusciva neanche a proteggere il suo meister ed era capace solo di starsene lì terrorizzata a piangere.
"L-Liz?" Questa alzò la testa di scatto, per poi lanciargli le braccia al collo "Kid, sei vivo!" Lui non le rispose ma guardandola, sofferente, indicò la parete di fronte a lui "Liz, t-ti prego.. Raddrizzalo!"
La buki si bloccò. Il quadro. Certo. D'altronde si stava parlando di Death the Kid.
Per tutta risposta il ragazzo si beccò un pugno in testa.
"Stupido Kid e stupida simmetria!" Urlò Liz. E stupida lei, che si era spaventata davvero.
Il ragazzo nel frattempo si era appoggiato al muro, reggendosi il cuore ansimante "St-stupida simmetria.. No, non può essere vero.. Come puoi farmi questo, Liz?" Piagnucolò. E si beccò un'altro pugno in testa, seguito da otto salate lacrime che caddero dal viso della sua partner. "Già, stupidissimo Kid! -borbottò tra i singhiozzi- ed io che mi ero preoccupata davvero!"
Si allontanò un poco, cercando di non muovere troppo le spalle per i singhiozzi. Era stata davvero, davvero, stupida. Come aveva fatto a preoccuparsi per così poco? Infondo a lui importava solo della simmetria, era l'unica cosa che lo spiazzasse o gli interessasse. Già, l'unica. Liz tirò su col naso, contro di lei non poteva proprio vincere.
Kid l'afferrò per un braccio, leggermente preoccupato. "Ehi, Liz, tutto ok?"
"No, non va tutto ok!" gli urlò lei di rimando tra le lacrime "Tu e la tua simmetria, a volte la odio proprio! E' come se diventasse la cosa più importante di tutte!" Era stupido arrabbiarsi così, lo sapeva, infondo per lui era davvero più importante di tutto il resto, ma la infastidiva, ecco. Il fatto che una cosa del genere fosse più importante di lei praticamente sempre la faceva incazzare in maniera incredibile.
"Liz.." sussurrò lo shinigami con gli occhi leggermente sgranati e puntandole la torcia contro, lei socchiuse leggermente gli occhi per la troppa luce "Che vuoi?"
"Ti ho mai detto che sei perfettamente simmetrica?"
Il cuore di Liz saltò un battito. Oddio. Oddio, le aveva detto che era simmetrica. Certo, non era un chissacchè di complimento ma da parte di Kid corrispondeva a una specie dichiarazione, no?
Ecco, cavolo, gli occhi le si riempivano di nuovo di lacrime. No, no, non piangere! Piangere di felicità è stupido e poi ti ha solo detto che sei simmetrica! Ti ha solo fatto il praticamente primo complimento da quando ti sei trasferita qui! Non. Devi. Piangere. Di nuovo.
Kid fece un sorrisino e strinse un po' più forte il braccio della sua buki, accarezzandolo leggermente con l'indice, si mordicchiò un po' il labbro, poi sospirò e si avvicinò al viso di Liz, lento, terribilmente lento.
Nel frattempo il cuore di Liz era impazzito, ma si autocostrinse a calmarlo e a chiudere gli occhi..
"Ehi, che state facendo voi due?" Ridacchiò qualcuno, fissandoli da pochi centimetri di distanza.
La comparsa improvvisa e inspiegabile dell'esuberante ragazza bionda creò qualche problema. Come la faccia dello shinigami spiaccicata sul pavimento dalla maggiore delle sorelle Thompson ed un bernoccolo sulla testa di quest'ultima per essere indietreggiata di scatto, sbattendo contro una scultura-giraffa.
Il giorno dopo nessuno dei tre andò a scuola: Il primo perché gli era venuta la febbre dopo aver visto cosa aveva combinato Patty in quella mezzoretta di buio, la seconda per una forte emicranea e la terza perché si divertiva troppo a guardarli così.
Oh, e anche per gustarsi lo spettacolo di vedere casa di Kid piena di sculture-giraffa, ovvio.

« Non riesco a piangere davanti a te,
quindi spero che tu distolga velocemente lo sguardo.
Perché, mio malgrado,
ancora non posso aiutarti come fai tu con me.
»

The End.

 

_ __ ___ _____________ ___ __ _
 

ele No Sekai!
Ahah, lol, non posso fare a meno di pensare che la frasi di Patty mi ricolda molto Isabella di Phineas e Ferb, ma vabbè.
Non riesco proprio a capire com'è che ultimamente sto scrivendo così tanto, così tanto su Soul Eater, soprattutto!
Inoltre dovrei aggiornare Da quegli occhi color lapislazzulo, mannò -ti pare?- mi sono messa a scrivere fanfic Kili ispirandomi a un semplice e inquietante quadro caduto da solo.
Sapete, è che questi due mi piacciono quasi tanto quanto Tsubaki e Black
☆Star, già, e ho notato che si scrive davvero poco su di loro, quindi ho fatto: "Scriviamo qualcosa, yee, e al diavolo DC, aggiornerò domani!" chiedo scusa, sisi. ç__ç
Anche la canzone inizialmente era destinata alla fic su Conan, la tenevo da parte per uno di quei capitoli strappalacrime che sono sicura scriverò, ma credo davvero che per questa fic sia adattissima. Cavoli, il testo centra alla perfezione! Tra l'altro, la canzone si chiama Boku No Shiranai Kimi di Oku Hanako ed è.. Cavoli, bellissima? No, bellissima è troppo poco.
Davvero, è una delle canzoni più dolci che io abbia mai sentito, ascoltatela, sisi.
Cos'altro posso dire? Temo che Kid sia un po' OOC.. ç_ç
Ah, e, ehm.. Perché non li ho fatti baciare. Non so, non ce li vedo a baciarsi così, in una situazione del genere, non mi sembra da loro ed è, invece, molto da Patty interromperli in un momento del genere. Lol
*Se non si è capito, ma la stima moltissimo, sisi, e farà anche il suo cosplay al romacomics*
Bene, ora me va, ma tornerà di certo a scrivere su di loro perché sono troppo carini. Magari tornerò con qualche lime, chi lo sa, anche se non riesco a immaginare Kid e Liz a letto facilmente come ci vedo Black
☆Star e Tsuba-chan o Soul e Maka, chissà perché..
Vabbè, fatto sta che tornerò, non vi libererete di me! Muahah!
Scherzi a parte, un bacio a tutti e grazie, sisi.
Vostra

ele

P.s. Perdonate eventuali errori ma è tardi ed ho sonno, sisi, quindi non rileggo. Casomai lo farò domani. O forse no, chissà..

   
 
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