A PERFECT DAY

By Mrs Black
 

La fioritura dei ciliegi, quell’anno, era insolitamente bella. O almeno così pensava Byakuya Kuchiki, seduto sotto un magnifico albero pluricentenario, mentre guardava dolcemente sua moglie.
Per  festeggiare il lieto evento che stava per verificarsi nel casato Kuchiki, il capofamiglia aveva deciso di aprire le porte della sua villa a tutti i Capitani e i Luogotenenti del Gotei 13 e, dietro le insistenze di Rukia e Renji, anche ai Ryoka, per  far loro ammirare lo splendido spettacolo offerto dagli alberi in fiore.
-Magnifica giornata, vero?- disse Soi Fon, sedendosi accanto a Byakuya e porgendogli un tazza di tè.
-Assolutamente splendida- rispose lui, soffiando sul tè per raffreddarlo –è l’ideale per celebrare il mio futuro erede-.
-Sai, nessuno avrebbe mai detto che un giorno l’avresti sposata!-
-Non è del tutto vero, Gin era convinto che a furia di litigare ci saremmo innamorati-
-Litigare? Sembrava quasi una guerra! -
-Devo ammettere che la trovavo alquanto irritante e fastidiosa, ma ero solo un ragazzino all’epoca. Crescendo si cambia, non trovi?-
-Hai ragione, cinquant’anni fa non avresti mai festeggiato l’arrivo di un erede, saresti scappato piuttosto!-
-Touchè. Ma è anche vero che né io né Hisana eravamo pronti. Adesso è diverso.-
-Come lo chiamerai?-
Byakuya fece per rispondere, ma fu interrotto da Renji, Rukia, Ichigo e Yachiru, tutti intenzionati a dare la loro opinione.
Lasciando il Kuchiki a districarsi nella matassa di consigli (Renji è un ottimo nome Taichou! – Anche Minibyakkun lo è – Nii-sama gli metterai il pigiamone con Chappy, vero? – Byakuya, potresti chiamarlo Ichigo, è un nome magnifico!), Soi Fon si diresse verso Yoruichi, che chiacchierava con Rangiku mentre Inoue le teneva la testa sulla pancia, ascoltando l’erede scalciare gioiosamente.
-Si agita tanto, eh?- chiese.
-Sì, secondo  Rangiku è un maschietto- disse Yoruichi sorridendo.
-Il piccolo Gin scalciava come un matto- aggiunse Rangiku, accarezzando il bambino seduto accanto a lei.
-Zio Toshiro ha detto che i Capitani si riconoscono da piccoli!- protestò il bimbo, stringendo il peluche a forma di Hyourinmaru, regalo del sopracitato zio.
Rangiku ridacchiò, scompigliando i capelli del piccolo –Sei tutto tuo padre- disse, dandogli un bacetto sulla fronte.
-Mamma! Non davanti a tutti!- Gin scattò in piedi –sono grande ormai!-
-Non sarai mai grande abbastanza da rifiutare un bacino della mamma. – intervenì  Yoruichi, ridendo.
-Zia Soi, diglielo tu che i bimbi grandi non hanno bisogno dei bacini della mamma!-
-Sentito Rangiku? È un bimbo grande ormai- disse Soi, facendo l’occhiolino a Matsumoto.
-Io posso dartelo un bacino?- chiese Inoue
-Tu sì, ma sei la mia fidanzata!- 
-Ehi Gin, che fai? Mi rubi la moglie?- disse Ichigo sollevando il bambino e facendogli fare una capriola in aria.
-Si vede che sei un marito pessimo- lo prese in giro Renji – Rukia non mi lascerebbe per niente al mondo!-
-Non montarti la testa, stolto di un Renji!- rispose Rukia arrossendo.
Scoppiarono a ridere tutti quanti.
Proprio una splendida giornata, concluse Byakuya mentalmente: i ciliegi erano splendidi, Yoruichi era splendida, Rukia sorrideva, Zaraki era pacifico, Yachiru era stata efficacemente distratta dalle apposite caramelle e Ichigo era  meno irritante del solito. Nulla poteva rovinare quella giornata. Nulla.


-Bya-bo, sai mica dov’è Kisuke? Ha detto che sarebbe arrivato dopo aver finito di leggere la rivista scientifica che gli ha dato Mayuri, ma ancora non s’è visto-
-Non preoccuparti per lui Baka -neko, sono sicuro che le riviste di Mayuri non siano pericolose. Sarà qui a momenti vedrai, e una volta arrivato rimpiangerò la sua assenza!-
-Bya-bo!-
-Tesoro, lo sai che quell’uomo ha come vocazione la stupidità! Non riesco a capire come tu faccia a sopportarlo!-
-Visto Yoruichi- sama? Non sono l’unica a pensarla così, dovreste dar retta a Byakuya ogni tanto!-
Proprio in quel momento si sentì una voce in lontananza e dopo pochi secondi Urahara si fermò davanti a Yoruichi, ansimando per la corsa.
-È  terribile!- disse, quasi gridando –terribile!-
-Cosa è terribile?- chiese la donna-gatto.
-Soi-chan, ho una notizia terribile per te! Ma non preoccuparti!-
-Quale sarebbe questa brutta notizia, Urahara? E non chiamarmi così!!!-
-LE API!!! Si stanno estinguendo! Tra cent’anni non ne rimarrà nemmeno un esemplare!-
-E allora?-
-Vuoi che ti dia una mano a ripopolare la specie?-

Soi Fon non rispose, guardò Kisuke negli occhi e sorrise  mentre il suo piede destro centrava in pieno i “furono attributi virili” del biondo venditore di caramelle!
-Ho detto splendida giornata? Volevo dire perfetta!- -Bya-bo!-        
 
 
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Angolino dell’autrice: questa enorme stupidata mi è venuta in mente quando ho letto sul giornale un articolo che parlava della prossima estinzione delle api, con conseguenze disastrose per l’umanità.
Le coppie sono chiaramente IchiHime, RenRuki, ByaYoru e GinRan ( indovinate chi è il padre del bambino?? Per  me esiste solo GinRan= lovechild!).
Tutti i capitani sono affezionati al figlio di Gin, specie Hitsugaya, lo stracoccolano e lasciano che li chiami zio/zia, in segno di rispetto nei confronti di Ichimaru.
Byakuya e Soi Fon sono amici da tempi immemori, per questo si danno del tu. Se siete interessati ad altre spiegazioni potete trovarle su Deviantart, cercando il “Troublesome Trio” della bravissima Artsy-chan alla quale va tutta la mia stima!
Volendo potreste vederla come una UraSoi, ma anche come del semplice Urahara bashing. Io adoro Kisuke, ma mi diverto troppo a maltrattarlo XD.

Vi ringrazio molto se siete arrivati fin qui,
Mrs Black.

P.S.: è chiaro ed evidente che Gin e Rangiku non possano aver avuto un bambino prima della morte di lui (tra guerre, mazzate ed intestini scavati, non sarebbe comunque sopravvissuto ai primi 3 secondi di gravidanza), perciò consideratelo una licenza artistica J Bye Bye!