Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Ricorda la storia  |      
Autore: NihalEverdeen_    05/12/2011    6 recensioni
Attraversare la porta di casa e avventurarsi per una discoteca è una cosa da pazzi!
Ma Courtney vuole solo mettere un punto alla sua routine.
Peccato che un'incontro farà capovolgere le cose...
Estratto:
Le luci le facevano girare la testa, e la musica House non era di certo il suo genere preferito.
Lei preferiva quella classica, al massimo si lasciava andare con un po' di rock.
Pagò il biglietto all'entrata e si sedette di fronte ad un tavolino, lontana dalla pista da ballo.
L'odore dell'alcol era forte e le urla erano davvero fastidiose.
Ma alla fine, era quella la vita fuori dalla porta di casa: orribile.
Una vita orribile.
Mentalmente la ragazza ringraziò Chris per averla trattenuta per due anni in quel dannato reality: con quella scusa, oltre ad essere stata lontana da casa, si era allontanata dall'orribile mondo che l'aspettava a braccia aperte.
Genere: Slice of life, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Courtney, Duncan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Doveva cambiare la sua routine.
Doveva uscire, fare qualcosa, anche una follia.
Doveva essere stupenda quella sera.
Doveva spaccare, doveva dimenticare.
Dimenticare quella cicatrice sul cuore.
Una cicatrice inguaribile.
Quanto odio, quante cazzate in poco tempo.
Tutto, per colpa di uno stupido, folle, reality.
In quasi due anni è riuscita a farsi amare, odiare, poi di nuovo amare, poi ri-farsi odiare.
Era troppo tardi per sentirsi pentita.
E con quest'ultimo pensiero, la spagnola mise in moto la sua auto e si avviò per la sua strada.
La strada che l'avrebbe portata in quella discoteca rumorosa, ovvio.
Parcheggiò il veicolo e si addentrò nel locale.
Le luci le facevano girare la testa, e la musica House non era di certo il suo genere preferito.
Lei preferiva quella classica, al massimo si lasciava andare con un po' di rock.
Pagò il biglietto all'entrata e si sedette di fronte ad un tavolino, lontana dalla pista da ballo.
L'odore dell'alcol era forte e le urla erano davvero fastidiose.
Ma alla fine, era quella la vita fuori dalla porta di casa: orribile.
Una vita orribile.
Mentalmente la ragazza ringraziò Chris per averla trattenuta per due anni in quel dannato reality: con quella scusa, oltre ad essere stata lontana da casa, si era allontanata dall'orribile mondo che l'aspettava a braccia aperte.
Sospirò sonoramente, portando la testa tra le mani e poggiando i gomiti.
Sentì una mano posarsi sulla sua spalla.
Courtney si girò, investita dalla voglia di sapere chi era il bastardo che la disturbava.
-Senti, non so che cazzo vuoi da me... aspetta un momento...-.
La bruna cominciò ad osservare il ragazzo da cima a fondo.
-Beh, non mi riconosci più, Principessa?-.
Gocce di sudore incominciarono a scendere lentamente sulla fronte della ragazza, mentre il respiro lentamente si faceva sempre più affannoso.
-C-cosa vuoi da me, Duncan?!-.
Il ragazzo sogghignò, guardando con piacere la sua vittima bollire nella paura.
Beh, si, Courtney aveva paura.
Si vedeva lontano un miglio che Duncan era ubriaco.
E conoscendolo, la ragazza iniziò a preoccuparsi di brutto.
Cosa poteva fargli? Torturarla? Picchiarla? Baciarla?
Scacciò subito dalla sua testa quest'ultimo pensiero.
Intanto il ragazzo aveva avuto il tempo di prenderla per mano e tascinarla nei bagni.
-Duncan! Sei hai intenzione di farmi drogare o robba del genere, h-hai scelto la persona sbagliata!-.
La ragazza cercava di essere la superiore della situazione, la più matura, la più... grande.
Duncan scoppiò a ridere, facendosi scendere qualche lacrima.
-Principessa, non oserei MAI farti qualcosa di grave!-.
-E-e invece si! Tu mi hai trattato male! M-mi hai tradito! Ti o-odio!-. ribattè la ragazza, balbettando.
Il ragazzo le prese le mani e l'appoggiò delicatamente sul muro, accarezzandole il viso.
-Chi ti mette cose di questo genere in testa?-.
-Il fatto che tu mi odio, Duncan! I-i-inoltre, tu stai con Gwen, quindi....! Mmhmhhhhh...!-.
Il ragazzo non diede il tempo all'ispanica di finire che si sbrigò a prendere tra le mani il suo volto e soffocare le parole con un bacio.
Un bacio che sembrava vero...
Così reale... così... bello...
Courtney si sentiva confusa.
Cosa sarebbe stato meglio? Scappare?
Infondo, lui era ubriaco e fidanzato.
Doveva fare la scelta giusta.
Doveva dimenticarlo...
Basta... basta...
 
Il suono di uno schiaffo rimbombò per tutto il bagno.
La ragazza era riuscita a liberarsi dal bacio, e con grossi lacrimoni scappò fuori da quella discoteca piena di folli.
Faceva freddo, e il vento sfiorava le guance scure della ragazza.
Courtney si mise il giubbotto e si sbrigò a infilarsi in macchina e sparire dalla vista di tutti.
Due cazzate in così poco tempo.... due cazzate impossibili da rimediare...
Beh... avrei potuto almeno salutarlo...



 
*schiva i pomodori dei lettori*
Emh, si, sono tornata con le shot ^_^"
Ok, questa fa davvero schifo ma due canzoni mi hanno ispirata:
- I'm with you di Avril Lavigne
- Cuor non dirmi di no di Anastasia (il film XD)
Beh, non posso sentirmi ispirata grazie ad una canzone di un cartone animato?
Anastasia è un capolavoro!
Tsk, altro che Mamma ho perso l'aereo XD
Bene, meglio che sparisca '.'
NON MI PRENDERETE MAI VIVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!
*prende liana e sparisce*
Court_And_Heather_Debby
   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: NihalEverdeen_