Ricordate l'episodio dei due galletti nel pollaio?!
Questa storiella e` infatti la piu` ricordata di tutte.
Tutto inizia nell'antica Tebe, dove gli uomini
cadevano sempre nei tranelli tesi dagli invincibiliinvincibili:
Ursus-Sansone-Ercole e Maciste.
Davvero la gente non sapeva come fare per sfuggire
a questi quattro squali marini, e prima di andare a
dormire il popolo interpello` la MAMMA, un
mostro dalle sembianze umane. Questa specie di
Dio possedeva dei straordinari poteri, che erano:
sguardo fisso per tutto il giorno; braccia da
montanaro per devastare intere foreste; gambe
robuste che gli permettevano di camminare
continuamente e sfoderare i suoi quattromila cazzi.
Gli invincibili pero` avevano gia` sconfitto la
Mamma piu` volte, e venendo a sapere che
quest'ultima aveva intenzione di battersi di nuovo,
cominciarono ad allenarsi uccidendo e devastando
tutto. La Mamma intanto, dopo aver fatto diversi
viaggi, aveva aquistato un nuovo potere: pteva
trasformarsi in qualsiasi forma.
Finalmente venne il giorno tanto atteso dal popolo,
che aveva riposto ogni speranza nel Mamma. Inizia
cosi` la battaglia; la Mamma comincio` a guardare
fisso come solo lui sapeva fare; ma uno degli
invincibili e specialmente Ercole, si fece avanti e
non capendo perche` la Mamma stesse usando quel
suo inutile potere, la colpi` con un cazzottino
fortissimo. La Mamma logicamente stramazzo` al
suolo, e prima che si rialzasse Maciste gli scaglio`
un masso enorme sulle tempie tramortendola di
nuovo. Rialzatasi a stento, la Mamma ricomincio` a
guardare fisso, mentre la gente continuava ad
urlargli che quel suo potere era assolutamente
innocuo. La Mamma resasi conto di quella sua
fasulla caratteristica, ordino` alle sue braccia di
devastare il terreno dove erano appostati gli
invincibili-invincibili.
Cosi` fatto le braccia cominciarono a roteare
furiosamente, ma proprio mentre stavano per
toccare terra i quattro invincibili le presero al volo e
gli fecero cambiare direzione; difatti le potenti
braccia della Mamma andarono a rovinarsi su tutto
il popolo e sulla citta` devastando quel poco che era
rimasto. Alla Mamma non resta che il suo ultimo
potere; Ursus e Sansone gli si fanno avanti per
mettere fine al combattimento, ma la Mamma
sfodera i suoi quattromila cazzi che si infilano nel
terreno, imprigionando cosi` i due invincibili. La
Mamma ormai credendo di aver vinto si allontano`
con le sue gambe robuste, ma alle sue spalle c'erano
i quattro invincibili che insieme gli si fecero
incontro e la massacrarono lasciandola senza
gambe.