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Autore: Kitty_Thomas    06/12/2011    0 recensioni
ascoltando il testo della canzone "Falling in love for the last time" e documentandomi ho scoperto che la canzone è stata scritta da Robert per Kristen.. ecco, diciamo che ho immaginato il momento in cui l'ha scritta.. tutto frutto della mia fantasia naturalmente.. buona lettura..
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un accordo, due. Intono qualche nota. Sbaglio. Ancora. Non riesco a mettere insieme due note, non riesco a mettere due porzioni di cibo nello stomaco, non riesco  a fare due passi, non riesco a far unire due cuori, il mio, ormai ridotto a brandelli e il suo, che già appartiene ad un altro. Da quando ci hanno diviso, da quando mi hanno staccato dalla cosa più bella del mondo non riesco più a fare nulla. Ero convinto di potercela fare, ero convinto che me la sarei fatta passare ma la ferita brucia ancora come se fosse stata appena aperta. Perché me l’hanno portata via?
Mi stendo sul letto, infilo le cuffie dell’ipod e mi perdo nel dolce ricordo dei suoi meravigliosi occhi verdi, del suo sorriso zuccherino, del profumo dei suoi capelli, la morbidezza della sua pelle.. immagino di poterla guardare ancora una volta negli occhi, di sfiorarla, di far ricoprire di brividi la sua pelle perfetta…
-Rob.. Robert!
Qualcosa mi interrompe, o meglio qualcuno..
-Robert credi che riuscirai ad uscire da questa camera?
-Mamma.. umm credo di si..ma non ora.
Mia madre mi fa uno sguardo dolce, che solo le mamma possono fare.. mi si avvicina e posa una tenera carezza sulla mia guancia..
-Robert, non ti fa bene stare chiuso qua dentro senza mangiare, senza vedere il sole, e a giudicare dall’odore senza lavarti..
-A Londra il sole non c’è mai quindi non mi perdo nulla.. e poi la puzza tiene la gente lontana e io ho bisogno di stare da solo ora..
-Tu hai bisogno di prendere in mano la tua vita… ma cavoli Robert sei bello, giovane, famoso, milioni di ragazze pagherebbero per stare con te, milioni di ragazzi pagherebbero per avere la tua vita e tu la butti così?
-sinceramente preferirei non avere nulla di tutto questo… avrei bisogno di una sola cosa per essere felice..
-il mio bambino innamorato …
-mamma ma ti prego.. preferisco andare a fare una doccia piuttosto che parlare di questo…
-e allora vai.. così mi accompagni a comprare qualcosa a tuo padre per il suo compleanno ok?
-non ho voglia di vivere, pensa se ho voglia di fare shopping..
-di un po’ Robert da quanto non passi un po’ di tempo con la tua mamma?
-dall’ultima recita natalizia delle elementari..?
-vedi se ti metti d’impegno ritorni spiritoso..
-se va bè comunque chiedi a Litz o a Vicky per lo shopping, io mi chiamo fuori..
-ma Robert..
-non ne ho voglia punto!
Avevo alzato la voce con mia madre e questo mi dispiaceva. Mi voleva bene e io ne volevo a le.. era una donna davvero dolce, non volevo trattarla male ma in quel momento non era la donna che poteva aiutarmi..
-mamma mi dispiace di essere così scortese con te ma non so fare di meglio in questo periodo..
-lo so tesoro.. ti va di parlarne?
-no..
-ti lascio solo.. se cambi idea io ci sono..
-lo so..
Dopo avermi lasciato un tenero bacio sui capelli esce dalla stanza e io rientro nel mio mondo fatto di musica lenta e pensieri concentrati su LEI…

You're the colour.
You're the movement and the spin.
Could it stay with me the whole day long.

È il mio colore, è il mio movimento, si potrei stare con lei per sempre.. le note continuano a suonare nella mia testa e più le ascolto più i ricordi mi invadono la mente..

Fail with consequence
lose with eloquence and smile.


Ho fallito, l’ho persa. Ho Saputo che l’avrei persa dal primo momento che l’ho vista, dal primo momento che quei suoi grandi occhi hanno rapito il mio cuore.. sapevo che l’avrei persa ma mi sono buttato lo stesso e anche se adesso fa male, non riesco a pentirmi di averci provato perché anche se per poco, ho avuto l’occasione di averla mia..

I'm not in this movie
I'm not in this song.
Never.

No non sono nel nostro film, non sono Edward Cullen, e lei non è Bella.. non siamo loro ma un po mi sento come Edward, costretto a rinunciare a lei anche se lei è l’unica ragione di vita..

Leave me paralyzed
Love.
Leave me hypnotized
Love.

Mi ha rapito, mi ha stregato, mi ha ipnotizzato, con il suo sorriso timidio, con la sua allegria e voglia di vivere, con la sua dolcezza, con la sua schiettezza, con il suo modo di essere unica. Sono rimasto paralizzato davanti alle sue lacrime mentre ascoltava le mie canzoni.. ogni singola nota era dedicata a lei, ogni sospiro era per lei, ogni movimento..
Ripenso a quella sera, quando sdraiati nello stesso letto di quell’albergo abbiamo ascoltato questa canzone. Eravamo io e lei, il mondo non ci apparteneva. Ci siamo riconosciuti in quelle strofe, l’abbiamo fatta nostra e abbiamo pianto, tanto. Con lei si poteva fare anche questo, piangere. Lei non giudica, lei non etichetta, lei ascolta, capisce , comprende, lei era perfetta, perfetta per me.
Le note si interrompono e nella pausa fra una canzone e l’altra mi accorgo che la pioggia ha iniziato a battere con più forza. Stacco l’ipod e mi perdo nel dolce suono della pioggia che rispecchia esattamente il mio stato emotivo. Sto male e non so come risolvere questo problema. Quando c’era lei tutto era più semplice, più naturale.. bastava uno sguardo e capiva tutto, bastava un gesto e ritornavo a sorridere.. ma adesso lei non c’era e l’unica cosa su cui potevo ancora contare era la musica, la mia musica per lei.. ripresi il mio diario, strappai le vecchie strofe e presi in mano la matita. Non sapevo cosa volevo scrivere, sapevo solo che dovevo buttare fuori tutto il male che avevo dentro e l’unico modo era scrivere..mordicchiai la matita, la picchiettai più volte sulla pagina bianca del diario e poi mi decisi, avrei iniziato nel modo più semplice, avrei iniziato raccontando semplicemente la nostra storia…

If you’re sitting comfortably then let me begin
I want to tell you a tale about a mess that I am in


Era un casino, si  ma era il più bel casino in cui mi fossi mai cacciato..

And it all starts with a girl
And she's breaking up my world

 
Mai avrei immaginato che una ragazza sarebbe riuscita a ridurmi così, come uno straccio buono solo a lustrare le scarpe.. aveva sbriciolato il mio mondo, le mie certezze, i mio modo di vivere.. e la sua assenza aveva sbriciolato il mio cuore.
She's got this big green eyes

And they're as wide as the moon
Yeah, they can take you to bed
Without you leavin' the room
I would kill just to be her man
But she's too cool to give a damn

 
I suoi occhi mi avevevano conquistato dal primo momento, dalla prima volta che la vidi nel suo film.. si lei poteva fare tutto ciò che poteva e io avrei pagato per essere il suo uomo, per trovarmi al posto di quel Michael, che non capiva di essere l’uomo più fortunato della terra ad averla fra le braccia tutte le notti..
 
I'm falling in love for the last time
I'm falling in love forever and ever
Falling in love with a girl that ain't mine
                                                                       
Mi stavo innamorando sul serio, e questa sarebbe stata l’ultima volta.. nessuno mai l’avrebbe sostituita.. ma lei non era mia, lei era di un altro e io l’avevo presa comunque. Avevamo fatto l’amore ed era stata la cosa più bella della mia vita ma  ci divisero, lui la voleva, tutti dicevano che l’altro era il meglio per lei, che io ero solo un povero ragazzino ma lei no.. lei non la pensava così. Non poteva pensarla così, non dopo le sue parole di quella notte, no dopo i suoi sguardi, non dopo i suoi sospiri..
 
She makes me feel like a king
She makes me feel like a freak
But she preys on me
Because she knows that I'm weak
And she knows just what to say
Just to brighten up my day
So now I'm feeling sick
And she's still having fun
I guess she thinks that I'm thick
Or maybe a little dumb
But it makes no worth to me
I'm a fool for misery

 
lei mi faceva sentire come un re, ma anche come un mostro che tenta di strapparla dalla sua vita perfetta... lei mi provocava, perchè sapeva che lei era il mio punto debole, il mio tallone..
io stavo male per lei.. ma lei per me? e se mi aveva allegramente dimenticato ed era tornata a divertirsi con il suo uomo? no, non poteva essere.. mi sentivo un idiota, un cretino a stare così senza reagire, senza provare a far nulla ma cosa avrei fatto se avevo tutti contro? Cosa avrei potuto fare se suo padre se la teneva segregata nella su Los Angeles? Ero solo un povero ragazzo londinese che aveva trovato la sua fortuna interpretando il ruolo di un vampiro. E in quel ruolo aveva trovato anche il suo amore impossibile, con una ragazza troppo per lui, con una futura star di Holliwood. Una di quelle star che sembrano leggenda, che si ci domanda se la loro esistenza sia reale o meno.. si perché lei senza di me sarebbe diventata questo. e chi ero io per ostacolare ciò? Nessuno. Ero solo un ragazzo londinese che aveva trovato al sua fortuna nel ruolo di un vampiro e che presto la gente si sarebbe scordata di lui.

 
I'm falling in love for the last time
I'm falling in love forever and ever
Falling in love with a girl that ain't mine
I'm falling in love for the last time
I'm falling in love with a girl...
I'm falling in love for the last time
I'm falling in love forever and ever
Falling in love with a girl that ain't mine
I'm falling in love for the last time

 
Presi la chitarra e iniziai a ad intonarla. Suonava bene ma nessuno l’avrebbe mai sentita, me ne sarei rimasto in disparte e le avrei lasciato vivere la sua vita perfetta..
 
3 SETTIMANE DOPO.
-amico lo sai che puzzi? E se te lo dico io puoi crederci!
-grazie Tom, gentile come sempre..
-non scherzo Robert, da quanto non fai una doccia, dall’ultima volta che ti sei fato una ragazza? No perché se è così è davvero tanto tempo!
-Tom fuori dalle palle non ho voglia di parlare ..
-ma la vuoi smettere di fare il cazzone? Alza il tuo culo ormai rachitico da quella fottuto letto, fatti una doccia, taglia quella barba prima che ci inciampi sopra e metti dei vestiti puliti! Stasera usciamo!
-Tom vai a rompere a qualc’un altro.. Vicky è di la, falla spaventare, hai il mio consenso basta che ti levi dai coglioni ora..
-Robert non abbiamo più quindici anni, sei un uomo cazzo! Se non ti alzi da quel letto entro 3 secondi giuro che ti porto in spalla sotto la doccia… 1 2 3.. OK ANDIAMO!
-wowo cazzo fai? Fermo!
-non se ne parla leva questa maglietta, i pantaloni..
-fermo cazzo Tom! Già le mani! Faccio da solo levati dalle palle! Aspettami in soggiorno e arrivo basta che non farai mai più una cosa del genere..
-sese dillo che ti piace vecchio lupo!
Tom era il mio amico da sempre e mi capiva. Certo, non come mi capiva lei ma la sua pazzia in alcune occasioni era una cosa buona.. feci una lunga doccia e mi accorsi che aiutava parecchio.. rasai la barba e tornai in camera.. presi un paio di pantaloni neri, una felpa e cercai un cappello. I miei capelli erano lunghi e ribelli e io non ero dell’umore giusto per domarli.. infilai le scarpe da ginnastica e andai giù.
Sul divano, oltre a Tom, trovai anche le mie sorelle pronte ad uscire..
-cazzo hai messo in testa Rob? Sembra un preservativo!
-Tom ti prendo a calci in culo oggi.
-scherzo amico! Dai andiamo! Vengono anche Vicky e Litz..
-ok.. ma dove si va?
-ad un concerto!
-ti sembro dell’umore adatto per un concerto?
-ma il concerto è di Lee e se non ci vedrà la ci ucciderà!
Annuisco ed usciamo da casa.. il posto dove si esibisce non è lontano perciò andiamo a piedi anche perché odio prendere la macchina.. vedo qualche flash e subito spuntano tre paparazzi.. fanno qualche foto ma nulla di che… entriamo nel pub ed è già pieno, andiamo nell’ala posteriore dove troviamo Lee e i ragazzi..
-Ehi Rob ti rivediamo eh?
-Lee, ragazzi! Si mi sono perso un po’..
-beh spero ti sia ripreso ora..  me lo fai un’imbocca al lupo?
-certo anche se non ne hai bisogno… sei forte, lo sai.
-e allora lo faccio io  a te!
-e per cosa?
-vedrai…
-beh crepi il lupo in questo caso…
Non pensai molto alle parole di Lee ero troppo preso dai miei pensieri. Agli occhi della gente so che apparivo il solito ragazzo depresso per amore ma al momento non me ne fregava niente di ciò che pensava la gente.. mi ero innamorato, non potevo farci nulla. Ci spostiamo dal dietro le quinte e andiamo ad agguantarci un posto centrale, le prime file sono ormai strapiene. La visuale non è male  e mia sorella è già in eccitata al massimo. Adora le canzoni di Lee e non perde ogni suo passo.. Vikcy l’accorda..
Lee sale sul palco e dice qualche frase d’inizio, poi i ragazzi iniziano a suonare e lui li segue intonando le parole.. le sue canzoni sono belle, non c’è niente da fare.. ascolto con poco attenzione a appena il mio timpano riceve segnali di parole d’amore, l’associo a lei. Faccio schifo, ne sono consapevole..  mi appoggio distrattamente ad una colonna accanto  e volto lo sguardo verso destra.. una ragazza mi guarda e mi sorride. È carina, bionda, un bel fisico.. ma non è lei.. non ha effetto su di me, non ora, non dopo aver conosciuto la mia donna. non ricambio neanche il sorriso e continuo a concentrarmi al concerto..
“questa… beh questa non è opera mia.. l’autore di questa canzone non sa che sto per cantarla.. direte che l’ho rubata.. beh si ma è a fin di bene! Godetevela..”
Quell’inizio, quelle note, quelle parole.. è la mia canzone, è la canzone che ho scritto qualche settimana fa! Mi giro con sguardo assassino verso Tom e le mie sorelle
-che cazzo significa?
-Robert è stupenda e tu non l’avresti mai fatta ascoltare a nessuno!
Si giustifica Vicky.
-non me ne fotte niente! È la mia canzone, la mia cazzo! Chi vi ha dato il diritto di prenderla?
-noi l’abbiamo fatto per te! _risponde Litz.
-nessuno vi ha chiesto nulla!
Le guardo stizzito e loro mi guardano con gli occhi sgranati..
-Robert smettila di fare il coglione! Nessuno sa che l’hai scritta tu, nessuno a parte noi e Lee.
-non me ne fotte nulla Tom è la mia canzone, non ha alcun significato e voi l’avete presa e pubblicata..
Gli faccio un’ultima occhiataccia e lascio il locale.. Litz mi segue ma la scrollo via ed esco dal locale.. mi incammino e non so neanche io dove sto andando.. mi metto il cappuccio, è ridicolo mettere il cappuccio sopra il cappellino ma mi fa sentire protetto.. il passo è svelto e presto mi ritrovo davanti un vecchio streep-club.. entro senza pensarci.. c’è un bar con sopra una ragazza dai lunghi capelli rossi in perizoma che balla, 4 cubi, rispettivamente occupati da ragazze quasi completamente nude che fanno delle acrobazie sotto gli occhi di uomini con occhi sbarrati.. non so perché sono entrato in un locale simile, l’ultima volta che l’ho fatto è stato quando avevo 18 anni e con Tom, dopo una sbronza, avevamo voglia di scopare con una spogliarellista.. mi siedo su uno degli sgabelli liberi al bar e ordino qualcosa di forte, bevo tutto d’un sorso e mi stordisco ma ne ordino comunque un altro.. scolo anche quello e un altro e un altro ancora.. la ragazza che ballava sul bancone mi si avvicina e scende lentamente all’altezza del mio viso, apre le gambe e mi fa uno sguardo che dovrebbe essere seducente..
-ehi bellissimo, ti va da soli io e te?
-non è il momento giusto..
-è sempre il momento giusto per fare sesso..
La guardo con noncuranza e ordino un altro drink.. lei continua a muoversi sinuosamente attorno a me ma cerco di ignorarla.. poco dopo arriva un’altra ragazza che le da il cambio, la rossa mi fa segno di seguirla e dopo aver pagato il servito e scolato l’ultima goccia di alcool la seguo. Sono ubriaco, lo sento, sento che sto per fare una cazzata ma la faccio comunque, tanto ormai sto mandando tutto a puttane.. entro in una stanza con un vecchio letto ad una piazza.. la ragazza rossa è davanti a me con una sigaretta fra le labbra mentre inizia a denudarsi.. la guardo ma non reagisco.. resta ancora una volta in perizoma sotto il mio sguardo, non ha vergogna, è sfacciata. Mi si avvicina e mi lascia un bacio sulle labbra, poi mi trascina sul letto e mi leva la felpa.. si siede sulle mie gambe ed inizia a mordicchiarmi il collo, sale e fa per baciarmi le labbra ma mi scanso..
-non credo sia il caso..
-non scopo da ieri e tu sei un figo da paura e per di più è tutto gratis..
La guardo per nulla convinto di quello che stavo facendo, la faccio alzare di poco e mi calo i pantaloni, le strappo via quel piccolo pezzetto di stoffa e metto subito fine a quello che più che una scopata sembrava una forzatura, per me. Mi rivesto subito, accendo una sigaretta e le faccio cenno di saluto con la mano.. mi infilo il cappuccio e lascio quel locale.. rientro a casa ancora sbronzo, è notte tarda e mi infilo nel letto..
I raggi del sole mi svegliano.. merda a Londra piove sempre proprio oggi doveva esserci il sole? Strofino gli occhi e sento un gran mal di testa post-sbronza. Scendo giù in cucina e trovo Victoria intenta a leggere una rivista di moda.. non la saluto, non ne ho la forza. Mi limito a farle cenno con la testa e a sedermi su una sedia.
-dove sei andato ieri?
-sono grande ora..
-lo so ma sei sparito così, senza aspettare una nostra spiegazione..
-avete dato il mio pezzo e Lee senza il mio consenso e ora è diventato pubblico, nulla da spiegare..
Il campanello interrompe il nostro dialogo. Vicky va ad aprire lanciandomi uno sguardo saettato.. poco dopo dalla porta della cucina spunta Tom..
-Robert amico, che faccia di cazzo!
-fuori dalle palle Tom, non è aria!
-vieni di la a fare due chiacchiere?
-ti sembro dell’umore?
-e allora parlo io..
Seguo Tom in soggiorno solo per non ritrovarmi nella stessa situazione del giorno precedente, mi butto sul divano e mando la testa verso dietro, coprendomi il viso con le mani.
-dove sei andato ieri sera?
-a puttane..
-Pattinson..
-davvero Tom sono andato in uno streep-club e mi sono fatto una puttana senza pagarla.. contento?
-no..
-non me ne fotte, io lo sono.
-cazzate..
-ma che ne sai tu? Che ne sai di come mi sento? Che ne sai di quella canzone? Che ne sai della mia vita?
-so che ti senti una merda perché non hai la donna che ami e so che la canzone l’hai scritta per Kristen, che è diventata la tua vita!
Lo guardo malamente.. ma alla fine cedo e confesso.
-sono un coglione che invece di trovare un modo per riprendermela passe le giornate dentro una stanza a comporre cazzate e quando esce va a alcool e puttane, ora che facciamo?
- io niente, tu alzi le chiappe e la riconquisti..
-come?
-le hai scritto una canzone cazzo! Alle ragazze piacciono queste stronzate!
-ma lei non è come le altre, mi manderà a fanculo e mi prenderà per un idiota!
-almeno te ne farai una ragione..
Mentre continuo a parlare con Tom il mio cellulare squilla.. guardo il display e appare la sua foto, il suo sorriso, i suoi occhi, il suo nome.. rimango immobile ma poi mi decido a rispondere..
-Rob? ……..
La sento singhiozzare. Che è successo? Sta male? Quel coglione le ha fatto male?
-Kris? Che succede? Che hai?
Lo sguardo di Tom si allarga e mi fissa curioso mentre sulla porta arriva Victoria, pronta ad ascoltare la conversazione ma non me ne curo, per me ora c’è solo la voce di Kristen..
-ho… ho ascoltato la tua canzone..
Mi irrigidisco e mi pietrifico ancora una volta..
-Rob?
Ancora un singhiozzo da parte sua.. ingoio l’eccesso di saliva e le rispondo..
-scusa.. io non.. perdonami non è stata una mia idea renderla pubblica.. io. Scusa..
-è.. è bellissima..
Perdo dei battiti ma resto ad ascoltarla..
-devo vederti subito.. ora non posso parlare ma devo vederti..
-kris ma..
-ci ritroveremo, promesso Rob..
La conversazione si interrompe e io non riesco a riprendermi da quelle parole, da quella voce, da quei singhiozzi… “ci ritroveremo”
Si, lo faremo e saremo una cosa sola.



QUESTA E' UNA ONE-SHOT, DI CONSEGUENZA NON LA CONTINUERO' ASPETTO LE VOSTRE RECENSIONI, BELLE O BRUTTE CHE SIANO.. MI E' PIACIUTO TANTISSIMO CALARMI NEI PANNI DI ROB IN UNA SITUAZIONE COSI' PARTICOLARE E MI PIACEREBBE SAPERE COSA NE PENSATE...
le canzoni citate nel testo
sono: http://www.youtube.com/watch?v=lMFqs3Hi6m4
e : http://www.youtube.com/watch?v=o44WaegMWZE&feature=related
  
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