Let’s grow old together And die at the same time.

{But your heart knows that  it's all white lies}

Camminavano stancamente nel deserto alla ricerca di un oasi per un po d'acqua. Un'utopia nella desolazione di quel luogo, sapevano che non avrebbero trovato una fonte d'acqua, sapevano che non avrebbero trovato altro che terra rossa, ma avevano preso quell'escursione come un momento per stare da soli prima della fine.
Il rosso camminava di fronte al più piccolo, la pistola laser stretta fra le dita della mano destra mentre, la mano sinistra era impegnata a stringere la mano dell'altro. Non si erano scambiati una parola da quando avevano lasciato il rifugio, ma non era la paura di essere scoperti che li faceva tacere, era un paura diversa, la paura delle parole che sarebbero uscite dalle loro bocche.
Le loro ultime parole, per giunta.
Il rosso si era fermato di scatto, rischiando di essere travolto dal corpo dell'altro che aveva, prontamente, tirato fuori la pistola. Aveva pensato che l'altro avesse visto un draculoide o un qualsiasi altro mostro che si nascondeva in mezzo a quelle rocce.
« Perché ti sei fermato? »
« Dimmi che invecchieremo insieme. »
Era di spalle, aveva le braccia che gli penzolavano lungo i fianchi e la colonna vertebrale rigida, come rigida era la sua voce ed il resto del suo corpo.
« Che stai dicendo? »
« Dimmi che invecchieremo insieme, Frank. »
Frank aveva sbuffato, mentre sulle labbra compariva un timido sorriso.
« Gee, io e te invecchieremo insieme. Avremo i capelli grigi e le rughe intorno agli occhi e alla bocca, le prime perché abbiamo speso troppo tempo a guardarci per lasciarli riposare, le seconde perché la vita insieme a te sarà così perfetta che la mia bocca non farà altro che sorridere. Diventeremo grassi, Gerard, il classico grasso da pensionato, la pancia a forma di cocomero. Passeremo le vacanze di Natale con Mikey e Toro e le loro famiglie. I  loro figli  ci chiameranno "Zio Gerard" e "Zio Frank". I nostri regali saranno sempre i migliori, perché noi saremo gli zii migliori del mondo. Invecchieremo insieme, Gerard.  »
« E tu mi lascerai da solo? »
Frank aveva fatto un passo verso di lui, scrollando la testa.
« Non ti lascerò mai solo. Perché moriremo insieme, Gee. »
« Insieme? Quando?  »
« Quando saremo così vecchi che nessuno ricorderà l'anno della nostra nascita! »
« Non oggi? »
« No, Gerard, non oggi e non per mano di quei draculoidi. La vecchiaia ci porterà via. »
Frank aveva annullato la distanza che c'era tra i loro corpi. Gli aveva afferrato un braccio per farlo voltare. L'aveva guardato negli occhi ripetendo quelle bugie innocenti. Quelle bugie che non facevano male a nessuno, a nessuno tranne che al loro cuore, visto che era l'unico organo del loro corpo che conosceva la verità.
Sarebbero morti, sarebbero morti nella loro più tenera età. Non avrebbero mai conosciuto il piacere di invecchiare insieme, non avrebbero mai visto i loro corpi mutare e piegarsi sotto al peso dei loro anni. Non avrebbero mai avuto nipoti e tutto sarebbe finito.
Frank aveva tenuto il più grande tra le braccia, sotto al sole caldo del deserto, nascosti dalla polvere rossastra che veniva mossa dal vento. Lo teneva fra le braccia per cullarlo sotto alla dolce melodia delle loro bugie innocenti.

Frank era stato l'ultimo a morire, aveva visto il proprio ragazzo, l'amore della sua vita spegnersi con una morte da esecuzione. Gli aveva ripetuto la promessa mentre spirava l'ultimo respiro e l'aveva ripetuta anche quando, chiusi Ray e la ragazzina fuori dal quartier generale, si era lanciato tra i draculoidi, cadendo a terra privo di vita pochi secondi dopo.
Korse aveva raccolto i loro corpi buttandoli nelle fornaci della BL, quasi a voler sottolineare il fatto che neanche nell'oltretomba avrebbero potuto tornare insieme.