DRiiiN!! DRiiiN!! DRiiiN!!
- Cazzo,Chiara, ti degni di venire ad aprire??-
- NO! Ti Ho già detto di no.. E ora vattene altrimenti chiamo la polizia...-
- Ma io sono tua madre..-
E questa frase fu la frase che fece straboccare il vaso.. 
Forse per farvi capire qualche cosa,è meglio iniziare da qualche mese fa,e dirvi chi sono io..
 
Allora, io ero una ragazza come tutte le altre,una liceale,con un fidanzato,e i problemi adolescenziali con i genitori..
Io sono Chiara Rossi, e no, ora non sono più una normale ragazza.. Io, per colpa di lui,e solamente sua.. Ho tradito il mio ragazzo, Ho litigato pesantemente con mia madre, e mi sono iniziata a bucare..
 
Si mi buco,ecco ora direte che sono una svitata drogata, ma vi assicuro che non è vero per nulla..

Allora iniziamo dal principio..
 
15 Settembre 2011..
4D..
Eccomi,davanti alla porta che dovrò varcare per nove interminabili mesi, quelle che accetterà i miei pensieri, e tutte quelle della gente che mi circonda..
Loro sono i miei compagni di sempre..
Li conosco tutti da 4 anni, tutti eccetto uno..
Ma non ci faccio molto caso, a me non piace dare molta attenzione alla gente..
Soprattutto se non li conosco..
 
Io non ho face book, odio il computer e il cellulare lo uso solo per le emergenze maggiori,altrimenti è sempre riposto nel mio zaino dell’eastpak grigio nella tasca piccola..
Ecco, ve l’ho detto, non sono una ragazza normale, ma non mi lamento di come sono..
Ho i voti tutti sopra la sufficienza e questo mi basta..
Mia madre lo sa, e l’ha sempre saputo.. A me la scuola non piace per nulla..
Quindi, mi basta anche un misero 6- o 5.5 e io sono contenta..
Bhè ci vuole poco per rendermi contenta..
Anche se non in tutto è così..

Ho una migliore amica femmina e un migliore amico maschio..
Lei si chiama Laura, abita ha 100km da me.. Quindi la vedo poco, però siamo sempre in contatto.. Ci scriviamo lettere in continuazione, e qualche volta ci riusciamo pure a vedere..
L’altro, l’amico maschio si chiama Gabriele.. Gab abita vicino a me, viene a scuola mia.. Per fortuna che c’è lui perché altrimenti non so cosa avrei fatto in una gabbia di matti come mi ritrovo i miei compagni di classe..
 
Va bene, ok.. Sono sveglia da un quarto d’ora e non è ancora suonata la sveglia..
E’ l’agitazione..
SI dice che più si cresce e più diminuisce ma non è per niente così.. Io l’ho sempre avuta e anche quest’anno è arrivata e si è fatta sentire prepotente al mio stomaco per non farmi dormire..
Va bene, mi decido e mi alzo dal letto, e come Dio comanda, nello stesso istante in cui metto un piede fuori dal piumone suona al sveglia..
“Tempismo perfetto!” penso tra me e me..
 
Mi vesto velocemente (Qui) , anche se ho tutto il tempo, ma voglio arrivare puntuale almeno il primo giorno..
Non che abbia molta voglia di riniziare il nuovo anno..
L’estate se n’è andata da poco e pure la mia pelle, un po’ più scura delle altre volte quest’anno, si sta spellando..
 
Bevo lentamente il mio latte e caffè , prendo la borsa e scappo di casa..
Non ho fatto molto tardi..
Aspetto dieci minuti l’autobus, il solito autobus di questi 4 anni, la solita linea, M.
Il solito colore schifoso..
Bè ma d’altronde, devo solo entrare mica rimanere all’esterno..
Salgo e vedo che qualcuno in fondo hai sedili mi fa cenno di andare là.. lo faccio e mi ritrovo Gabriele.
Lo saluto con un leggero bacio sulla guancia e sedendomi nel posto offerto.. Sperando che anche quest’anno passi