Pov Bella
Salve a tutti.
Sono Isabella Pérez
Alzamendi e ho 16 anni. Abito in Italia con mia madre.
Mio fratello e mio
padre abitano in Argentina a Buenos Aires, con papà non vado molto d'accordo,
mentre con Nacho... esatto si chiama così, ma il suo vero nome è Ignacho, ci
vado molto d'accordo: essendo il mio gemello.
Abito nella grande città di
Roma, ma fra poco dovrò trasferirmi a Buenos Aires per motivi di lavoro di mia
madre ( ha ottenuto un nuovo posto di lavoro come infermiera, all'ospedale ). E
per questo ci stiamo preparando per andare la.
- Allora è tutto pronto?
- domanda mamma
Mamma è una donna verso i quarant'anni, lavora come
infiermiera, ha i capelli biondi e gli occhi castani. Lei ed io non andiamo
molto d'accordo.
- Si, mancano solo due scatoloni, li vado a prendere! -
risposi io scorbutica
Essendo la rappresentante d'istituto della mia
scuola, ho dovuto lasciare questo incarico agli altri due: Federico
e Bruno. Oggi non vado a scuola, perché alle undici in punto devo prendere
l'aereo per andare a Buenos Aires, con un viaggio di dodici ore
circa.
Metto sull'auto le mie ultime valigie e partiamo direttamente per
l'aeroporto, non ho salutato nessun mio amico, perché altrimenti avrei sofferto
e parecchio. Ma prometto che li chiamerò appena potrò.
Per arrivare
all'aeroporto ci impieghiamo una mezzoretta, abitiamo vicino ad esso. Quando
entriamo, vidi che c'erano un sacco di persone di tutte le età, pronte a partire
per un viaggio, per lavoro, per trasferimento e robe varie.
Mi siedo su una
sedia dove affianco ci metto la mia borsa a tracolla. Devo ancora aspettare per
fare il check-in e poi possiamo andare. Mamma è andata a finire di prendere dei
documenti e di compilarli.
All'improvviso mi suona il cellulare, un
touch-screen bianco, ultimi modelli che sono appena usciti nei centri
commerciali.
- Pronto? - domandai io
- Bels, ciao. Quando partite te e
la mamma? - domanda Nacho
- Fra meno di due ore, mi manchi! -
- A chi lo
doci, non capisco il motivo di cui ci hanno separato, in fin dei conti siamo
gemelli, ed i gemelli devono stare
assieme! - disse lui ragionando
- In
effetti. - risposi io
- Ah, ti ho chiamato per dirti che quando atterri a
Londra, ci sarà un mio amico, ti ricordi di Thiago? - mi chiese lui
- Si, mi
ricordo di Thiago è quello che è andato a Londra a studiare, due o tre anni fa,
giusto? - risposi
- Si, ora ritorna qui a Buenos Aires. E gli ho detto anche
di te, gli ho dato una tua foto, quindi se non lo riconosci, lui ti riconoscerà
di sicuro, farete l'ultimo viaggio assieme! -
- D'accordo. Almeno avrò
qualcuno con cui parlare! - dissi io
Senza rendermene conto, vidi una
mandria di venti ragazzi provenire verso di me. Erano i miei amici, che diavolo
ci facevano qua?
- Sorry brother. Devo andare, ci vediamo domani! - dissi
io salutandolo
- D'accordo Sister. A domani. E chiamami quando arrivi. -
- Okay. Okay. -
- Goodbye! - lo salutai e riattaccai il
telefono
Pov Luisa.
Abbiamo convinto la professoressa a farci portare
direttamente in Aeroporto per poter salutare la nostra amica, che partirà per
Buenos Aires fra meno poche ore.
- Non la trovo. - esclamai io
- Provo a
chiamarla, mi ha dato il suo numero. - esclama la professoressa di lingue tutta
contenta
Rimasi schioccata.
- Alzamendi? Dove diamine sei? - chiese lei
- Quello sarebbe l'esempio che i professori ci devono dare? - disse
scherzando Mirko
Nessuno rispose.
- Si, lo sappiamo che sei in aeroporto!
In che punto preciso? -
- Su delle sedie? Ma che razza di rispos...! -
esclama la prof. Alice prese di mano il telefono della prof.
- Senti, dove
sei? - domanda Alice a Bella
- Okay, si... ti ho visto! - esclama lei - Ma
con chi sei? -
- Un'amico? Okay. Ci vediamo fra poco, ciao!-
-
Fatto! -
Pov Bella
- Ma non dovevamo vederci a
Londra? - domandai a Thiago
Thiago aveva i capelli spettinati, occhi
castani, ed era bellissimo. Proprio come lo ricordavo. E' il migliore amico di
Nacho, non ché mio ex-ragazzo. Pultroppo.
- Si, ma all'ultimo minuto
hanno deciso di portarci qui a Roma! - esclama lui
Quanto era bello.
Okay, basta con questi pensieri. Mi sento chiamare da una voce a me
conosciuta.
- Bella! - Urlarono in coro molti di loro
Gli avevo
detto di non venire d'altronde, non sarebbe la prima volta che non fanno quello
che gli dico.
- Okay, prima di tutto. Non dirci niente, siamo venuti
contraccambiando con la prof. Gli abbiamo detto che non andiamo in gita, e che
siamo tutto il giorno a scuola, per 360 giorni, per poter rivedere un'ultima
volta la nostra migliore amica. Inoltre, ci piacerebbe... ! - esclama Melania
venendo interrotta da qualcuno
- E quello chi è? - domanda Nina indicando
Thiago
- Un amico di mio fratello! - risposi
Thiago stava
parlando tranquillamente con mia madre. Finnimmo di salutarci e...
- ...
si, prof. La chiamo quando c'è l'ora di informatica, anche se dovrebbero essere
le dieci di sera! -
- Il volo diretto per Buenos Aires, sta per
partire. Avvisiamo la gentile clientela, di prendere posto! Ripeto! Il volo
diretto per Buenos Aires, sta per partire. Avvisiamo la gentile clientela, di
prendere posto! - disse la voce dell'hostes.
Salutai per l'ultima
volta tutti i miei amici compresa la prof. e mi diressi con mamma e Thiago
sull'aereo.
Quando salimmo come avevamo deciso stetti difianco al
finestrino, Thiago in mezzo e mamma era con un'amico di La Plata, visto che
andava anche lui a Buenos Aires.
Intanto a Buenos
Aires.
- Quando è che arriva tua sorella? - disse
Simon a Nacho
- Dovrebbe arrivare domani, sarà in viaggio da ore... che
ore sono? - chiese
- Le dieci e mezza! - rispose Simon
- E
Thiago? -
- Anche lui domani! - rispose Tefy al posto di
Nacho
- Quidi, riavremo il gruppo di nuovo unito? - domanda Melody
- Esatto, Mel. Nel gruppo ci sono tre ragazzi e tre ragazze: tu, Tefy
e Bella, io, Simon e Thiago! - esclama Nacho contando con le dita
- Il gruppo
dei "vip"! - disse Tefy - Così chiameremo il nostro sito web! -
- Che sito
Web? - chiese Nacho
- Un sito Web della scuola. Il Preside ci ha chiesto di
creare un sito web, ed io ho accettato! - disse tutta contenta Tefy battendo le
mani e urlando.
- Si, ma non urlare! - gli ordinò Nacho
Da quel
giorno, loro però non sapevano che cosa gli avrebbe riservato il futuro. Niente
sapeva nulla. Tutto era già stato scritto, dovvevao solamente riunire i
prescelti... i guardiani...
TO BE CONTINUED:
Allora, Chicas. Che ne dite di questo "prologo"? Sembra bello no? La protagonista principale è Bella, quello maschile è Nacho. Spero che vi piaccia, seguirò il telefilm anche.