"A chiunque leggerà questa lettera...
In quest'ultimo periodo nessuno sa come mi sono sentita: sola, senza nessuno che potesse capirmi, che potesse consolarmi.
Ho anche commesso molti errori, e ho sofferto anche dei sensi di colpa.
Avrei voluto farla finita, perché tanto a nessuno sarebbe importato:
ho continuato ad andare avanti dicendomi che tutto sarebbe cambiato, ma é restato tutto com'era.
Sono sempre stata considerata la diversa, la darkettona solitaria, rubafidanzati e asociale.
Mi sono lasciata con Duncan, perché ho capito di aver sbagliato molte cose: la prima é stata lasciare Trent, la seconda é stata mettermi con Duncan, e poi il resto é venuto da se.
Ho scritto queste poche righe per informare chiunque le avesse lette, di cosa ho provato in quest'ultimo periodo, e perché ora sono ridotta così.
L'ultima cosa che voglio dire prima di andare via é che ho sempre amato Trent sin dal primo giorno che l'ho conosciuto e che so di aver fattoun grosso sbaglio lasciandolo.
Con questo voglio salutare tutti con un addio."

Scritte queste poche righe,
Gwen prese la lettera, vi infilò questo foglio e la sigillò.
Dopo andò in cucina e prese il coltello più grosso che aveva: voleva farla finita veramente.
Così si diresse di nuovo in camera sua e prese la lettera nella mano sinistra;
il coltello lo aveva nella mano destra.
Prima di infilzarselo allo stomaco, cercò il suo ricordo più bello, per far si che la morte fosse meno dolorosa:
questo ricordo era il primo bacio tra lei e Trent all'isola.
Così, senza pensarci un momento, fece ciò che avrebbe voluto fare molto tempo fa, e in pochi secondi si ritrovò per terra circondata di sangue.
Era contenta, dopo mesi di agonia:
una vita persa troppo presto, ma non ne fu triste.
Mentre esalava l'ultimo respiro, riuscì a piegare le labbra per l'ultima volta, facendo nascere un piccolo sorriso:
se n'era andata contenta, assieme al suo ricordo più bello.