Libri > Shadowhunters
Ricorda la storia  |      
Autore: Severa Piton    11/12/2011    3 recensioni
Dalla storia: « Forse se fosse diventato indomabile come il suo falco, ogni cosa sarebbe stata più semplice. Il suo falco non aveva paura, e Jace doveva essere come lui. » Con l'unica eccezione che Jace non si sarebbe lasciato distruggere.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jace Lightwood
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Come il suo Falco

__________________________________________________________________________


Ogni notte Jace aspettava di sentire la voce di Maryse nella stanza accanto; cercava di non addormentarsi e fingeva, cercando d'ingannare se stesso, che il buio non gli faceva paura.
Ogni notte Jace, non appena Maryse cominciava a sussurrare quella litania tranquillizzante in francese, avvicinava l'orecchio al muro, immaginandosi tra le braccia di lei, immaginando le sue labbra che gli parlavano piano attenuando il forte palpitare del suo cuore, causato da quel terrore innaturale che lui aveva per le tenebre.
Gli sarebbe piaciuto che tutto quello fosse reale.
Suo padre non lo aveva mai fatto per lui, non aveva mai tentato di tranquillizzarlo, forse perché Jace non gli aveva mai rivelato la sua paura.
Ma se anche glielo avesse detto, Michael Wayland non avrebbe sussurrato alcuna parola dolce all'orecchio del suo unico figlio.
Nessuno avrebbe mai tranquillizzato quel povero bambino di dieci anni con gli occhi tristi di chi ha vissuto troppo in poco tempo.
Nessuno era una parola brutta, avrebbe dovuto ripeterla tante volte per fargli perdere significato.
Nessuno, nessuno, nessuno...
Nessuna carezza.
Nessun abbraccio.
Nessun sussurro.
Solo buio e lacrime.
Ma Jace era solo un bambino e tutto quello non era giusto.
Forse se fosse diventato indomabile come il suo falco, ogni cosa sarebbe stata più semplice.
Il suo falco non aveva paura, e Jace doveva essere come lui.
Sì, quella notte decise che sarebbe stato libero come il suo falco, con l'unica eccezione che, a differenza dell'animale, non avrebbe mai mostrato il suo amore.
Avrebbe mentito anche a se stesso, se necessario.
Non si sarebbe mai lasciato distruggere.
Ma i muri che lui aveva eretto intorno a sé erano troppo deboli, bastarono due sguardi per farli crollare, uno verde smeraldo, l'altro più grigio del ferro.
Niente era più vero, tutto era diventato una grande menzogna... persino lui.
Chi sono io?





[NdA: Correzione e modifica testo effettuate il 09/09/2014. Non cancello questa storia solo perché mi è stato espressamente chiesto di non farlo.
Ci tenevo a precisare che gli sgaurdi "verde smeraldo" e "più grigio del ferro" appartengono rispettivamente a Clary e a Valentine.]
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: Severa Piton