Mi sentivo stordito, aprì a fatica gli occhi, e vidi un grande salice piangente.
Non capivo dove mi trovassi.
Mi aggrappai al tronco dell’albero nel tentativo di alzarmi, e una mano mi prese per la spalla e mi fece alzare del tutto. Mi voltai per vedere la persona.
CALIBAN!!!!
Era impossibile, non l’avevo invocato. Mi voltai, e vidi che tutti i miei titani erano lì.
Come poteva essere?
mi sentì dire mi voltai, e con mia grande sorpresa, vidi colui che non pensavo aver mai visto di persona
era impossibile.
Mi guardai intorno, e vidi che il posto in cui mi trovavo, era pieno di nebbia, e io mi trovavo sospeso a mezz’aria, a quasi tre metri da terra, e l’albero alla quale era appoggiato, in realtà era attaccato ad un pezzo di roccia che si trovava in orizzontale a qualche metro da me, e il posto era pieno di titani
chiesi io














era l’unica cosa da fare, ci avrei dovuto per lo meno provare.
Ci incamminammo verso la base del consiglio, quasi non riuscivo a capire dove camminavo, il terreno era strano, e a volte, nemmeno c’era.
Arrivammo dinnanzi ad un grande palazzo d’orato,che solcate le possenti porte, conduceva ad una sala, nella quale vi erano cinque troni, e su di essi vi erano quattro titani:
un lupo
un aquila
un leone
un narvalo
mi chiese con un gran vocione possente il leone
i quattro animali, s scambiarono un’occhiata
rispose il lupo
< è un piacere conoscervi, ma in realtà io sarei qui per chiedervi una cosa>
il narvalo aveva una voce che tendeva a andare più verso il femminile




gridò una voce che echeggiò nella stanza il trono vuoto, venne avvolto da un fascio di luce, che poi si materializzò in una persona.
Lord Casterwill.
mi voltai verso Heaton per rivolgergli un sorriso di vittoria, poi pensai

io e Heaton ci abbracciammo
mi disse sbottammo entrambi in una risata, dopo di che, di fianco a me comparvero Ambra e Phoenix.
Vidi solo un fascio di luce, poi mi ritrovai sulla terra, proprio vicino alla base della spirale.