14/12/2011
3 recensioniIl colore dei suoi occhi.
Non c'era una cosa di lui che io non trovassi in ogni suo minimo particolare perfetta.Quel ragazzo era la prova vivente che la purezza, l'innocenza, da qualche parte in questo miserabile mondo esisteva. Era come un diamante che risplendeva nella montagna di falsità, crudeltà e ignoranza che era il mondo.
Scrutando il suo profilo completamente privo di imperfezioni, c'era una sola cosa che poteva far dubitare della sua disumanità, perchè si, era stata quella la mia impressione la prima volta che lo vidi: non può una creatura così splendida esser stata concepita su questa piattaforma terrestre, è la sua cicatrice posizionata al lato sinistro del collo, ciò faceva capire che era vulnerabile, quindi non poteva essere sceso dal paradiso. Era quello l'unico particolare che spezzava i suoi lineamenti regali.
Più lo fissavo, tanto più mi convincevo che doveva esser fatto di pura magia:
Portava quel colore di pelle chiaro com'era chiara la luna con una tale eleganza che mi faceva pensare che forse in un'altra vita avrebbe potuto pulsargli del sangue blu nelle vene. Il suo naso a punta, così delicato mi dava l'impressione che si sarebbe frantumato in tanti piccoli pezzi ogni volta che avrebbe sfiorato il mio. Le sue labbra fini e rosee erano perfettamente appoggiate su un mento altrettanto delicato quanto il naso. Quel suo ciuffo di capelli castani gli ricadeva appena sulla fronte nonostante la lacca usata per tenerli a bada.
E i suoi occhi. Avevo perso di vista i miei obbiettivi più volte nella vita, avevo preso numerose decisioni sbagliate ma il colore dei suoi occhi mi ha sempre riportato sulla retta via. Chiari come il cristallo, che per me emanavano una luce più forte e più calda, diquella che emanava il sole.
Ogni volta che il mio sguardo si poggiava su di essi, tutto il dolore, tutte le delusioni,tutti i maltrattamenti che stato costretto ad affrontare in passato, si scioglievano come si scioglieva la neve sotto il sole.
Sapevo che qualsiasi cosa avrei dovuto affrontare,da quel momento in poi, quegli occhi sarebbero stati li per proteggermi. Per accompagnarmi in tutto quel mare di dolore che la vita aveva ancora in serbo per me, che però in compagnia di quella creatura sarebbe stato insignificante.
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Note dell'autrice: in caso non aveste capito, questo è il punto di vista di Blaine. Come Blaine vede Kurt. Come Kurt lo ha aiutato. Chiaramente non si basa tutto sull'aspetto fisico, ma mi era venuta quest'idea. <3
-M-