Qual’è il tuo problema?

"Ohh, your heart is broken 
To your surprise 
You're sick of crying 
For blue eyes 
So tired of living 
Misunderstood 
Think hard woman 
I think you should" 
Un singhiozzo sordo rieccheggia nei corridoi del castello di Uther Pendragon.
Una giovane donna, nascosta dietro una cortina, tira su col naso ripensando al motivo di quel suo dannato sfogo emotivo.
Colpa di quegli stramaledetti occhi blu che l’hanno ipnotizzata.
Sa benissimo che lei non sarà mai nient’altro che una serva. O almeno, per lui.      
Un sospiro la fa voltare, scoprendo gli occhi scuri lucidi e rossi di pianto.
Merlin la stava fissando da, più o meno, dieci minuti. E in dieci minuti era riuscito a capire il problema di Ginevra.
-       Merlin.. io…-
-       Non preoccuparti, Gwen. Cosa non va?- chiede il mago, fingendo di non sapere il perché.
-       Lo sai, Merlin. Per colpa di.. di.. di..- e la ragazza torna a piangere appoggiandosi stancamente alla parete del muro, cercando di coprire il volto per non mettere ulteriormente la sua debolezza in bella mostra.
-       Di quel grandissimo Asino del Principe?- azzarda Merlin, cercando di essere incerto.
-       S-Sì.. io non..- Gwen non fa in tempo a finire la frase, perché ha ripreso a singhiozzare.
Merlin la guarda amaramente, sentendosi un po’ in colpa perché sì, anche lui ha provato quel genere di sentimento per la stessa persona.
-       Ehi, Gwen.. guardami.. –
La ragazza alza lo sguardo incerta, cercando disperatamente di sembrare sicura di se.
-       Quella grandissima testa di fagiolo, non merita le tue attenzioni. Né le tue cure, e neppure le tue lacrime. Pensa con la tua testa, ragiona con la tua mente. Sei troppo buona per soffrire per quel borioso. Lascialo in pace, dimenticalo Gwen. Oppure cerca di abituarti alle lacrime, perché l’amore.. porta solo problemi. –
-       Come lo sai, Merlin?-
“Come, sorrow is so peculiar
It comes in a day, then it'll never leave you
You take a pill, wonder if it will fix you
They wonder why sorrow has never left you.”


Merlin abbassa lo sguardo spiazzato. Come spiegare alla serva di Lady Morgana che è da sempre innamorato di Arthur, e che quelle cose le sa per esperienza personale?
-       Non immagini quante donne sento parlare così durante le mie “gite” al mercato. – mente il mago cercando di sembrare divertito, e il suo risultato sembra convincere la ragazza che si asciuga le lacrime e accenna un sorriso.
-       Grazie Merlin, sei un amico. Non immagini quanto ti sia grata in questo momento.. Beata sia  la ragazza che avrà la fortuna di stare con te! –
 
Gwen sembra felice ora, contrariamente al mago che invece sembra più abbattuto di prima.
Un lamento lo riporta alla realtà, e Merlin nota che la ragazza si massaggia piano le tempie, strizzando gli occhi.
-       Oh, beh.. grazie Gwen! Vuoi che ti accompagni da Gaius? Magari riuscirà a trovarti qualcosa per il mal di testa.-
-       Dici che avrà qualcosa per me? Proviamo ad andare, e grazie ancora Merlin!-  esclama la ragazza sollevata, prima di avvicinarsi al mago e allontanarsi con lui.
***
“I'm talkin' bout blue eyes, blue eyes
What's the matter, matter?
Blue eyes, blue eyes
What's the matter matter?
so blind, so blind
What's the matter, matter?
Blue eyes, blue eyes
What's the matter with you?”
Non vede, Merlin.
È inutile continuare a illudersi che lui possa mai preferire te a lei.
Lei, è.. così bella, con i riccioli scuri che le incorniciano il volto facendo risaltare i suoi occhi luminosi, mentre tu hai delle orrende orecchie a sventola, un blocco scuro di capelli e degli occhi azzurri che sembrano spenti.
Lei è una donna, Merlin. Lui preferisce le donne, fattene una ragione. Preferisce il suo sorriso abbagliante, al tuo banale e comune. Preferirà sempre e comunque, lei a te.
Però.. qual’è il problema?
Puoi continuare a restargli vicino, fingendo di essergli solo un leale servitore, nascondendo ancora una volta, una parte di te.
Puoi continuare ad assaporare il blu dei suoi occhi, saziandotene ogni volta che lui contraccambia il tuo sguardo.
Puoi continuare a stare vicino a Gwen, sostenendo fermamente di odiare un borioso antipatico e viziato, mentre in realtà lo ami, dicendo quelle cose solo per vederla felice.
Puoi continuare a mentire a te stesso e agli altri ,Merlin, oppure..
Puoi rischiare di perderlo, dicendogli quello che provi e aspettando una sua risposta o un suo cenno, come una ragazzina.
Devi provare. Dopotutto..
Qual è il problema con lui?
***
Note dell’autrice.
Bene, dopo questa piccola incursione nel fandom di Merlin come “scrittrice” e non più come lettrice, posso ritenermi soddisfatta.
Bene, innanzitutto:
·        L’idea per questa fan fiction è nata da una canzone (ascoltata a PALLA dal mio vicino di casa) che si intitola *CAPITAN OVVIO MODE ON* “Blue Eyes”di Mika. Non amo questo cantante, né il suo genere di musica, però buttiamola lì! La musica era orecchiabile e mi è piaciuta molto come canzone :D
·        Non sono brava nel selezionare gli avvertimenti, perciò se avessi dovuto togliere/mettere gli avvertimenti avvertitemi!
Ringrazio tutti quelli che leggeranno o recensiranno questa fan fiction, e un ringraziamento anche ai lettori silenziosi :3
Un ringraziamento speciale a Shirley Poppy96, che è stata il “pioniere” che ha letto questa storia per prima. :3
Un bacio e alla prossima! (Si, perché tornerò. L’erba cattiva non muore mai.) P.S: E ci tengo a precisare che.. MERTHUR IS THE WAY! GWEN SUCKS! :D
_Meg