Dicono che il primo amore non trovi mai compimento, ed Axel questo l'ha sperimentato sulla propria pelle. Per colpa del sorriso algido e forse troppo bello di Victor. Un sorriso distante però, che sa non essere per lui. Un sorriso rinato, nonostante anche l'altro abbia scoperto la stessa cruda realtà.
Victor parte, va lontano: in una Milano che il rosso nemmeno riesce ad immaginare. Ed Axel si ritrova con un buco nel cuore ed una classe di 23 ragazzini cui fare da insegnate, all'interno del conservatorio dove lui stesso ha studiato. Si dice che il primo amore non va mai a buon fine, ed il secondo? O il terzo? Forse la risposta la stringono le mani di Stephan, ritornato nella sua vita dopo tre anni di silenzi.
Ed il piccolo Yulian che ruolo ha in tutto questo? Lui, con gli occhi grandi, timidi e le dita che tremano sopra i fori del suo flauto traverso. Con un corpo troppo esile che non sa sottrarsi ai sopprusi di persone troppo "piccole" rispetto a lui. Magari un suggerimento arriverà anche dalle sue labbra che dispensano solo sussurri timorosi. Sussurri che inaspettatamente vengono colti dal più improbabile degli ascoltatori.