Non ti accorgi, non riesci a capire,
che lui ti fa soltanto soffrire;
allora perché lo chiami amore
se tu soffri e ti si spezza il cuore?
Lui passa, tu lo vedi
"Mi ha notata?" ogni volta ti chiedi,
fingi di essere indifferente
ma sai bene, che il tuo cuor mente.
Hai molti pretendenti,
ragazzi belli, forti e intelligenti,
ma perché desideri lui?
Cosa può averti fatto costui?
Il cuore ti ha rapito, e da allora
tu lo pensi ancora,
senza sapere che piangendo
la tua vita sta morendo.
Arriva il giorno, pronta tu sei
gli chiederai chi preferisce, te o lei;
vai da lui con forte emozione
e la risposta ti manda in depressione.
Ora dovresti odiarlo. Al tuo cuore domandi:
"Sei tu che comandi,
quindi fammi capire,
è lui che mi sta facendo morire?
E' lui che io amo, senza il quale non so stare,
ma anche quello che ogni volta male mi fa stare?
Per favore, non ho più pazienza
e non voglio affidarmi alla sapienza"
La risposa è quella che temi
tutt'un tratto piangi e tremi
quello che ti ha rapito il cuore,
è lui il tuo vero amore.
Una lacrima cade, va a terra
senza accorgerti che il tuo lui è lì con "quella".
Ma cosa fa, la abbandona?
Sembra che da te si direziona.
Si abbassa, ti fa alzare,
le lacrime ti inizia ad asciugare
ad un tratto ti prende la mano
e negli occhi ti dice: "Ti amo"