Salve, la mia prima fanfiction, secondo me è carina, ma vedete voi se posso continuarla... CAPITOLO 1 – COSA E’ SUCCESSO? Era una splendida giornata di sole, l’acqua del mare era pulita e i raggi del caldo sole estivo si riflettevano sulla sua superficie liscia e piatta. Il cielo era senza una nuvola, le spiagge erano affollate, gli ombrelloni erano gli unici ripari che si fornivano contro il sole cocente. In questo ambiente, una ragazza di pressoché 14 anni, capelli color dell’ebano, occhi colore di un marrone con sfumature nere, stava prendendo il sole sotto l’ombrellone n°13 di una spiaggia ligure, aveva in dosso un costume a due pezzi, con disegnato sopra dei petali di fiore, di viola, bianco e verde acqua, il pezzo di sopra era legato intorno alla sua schiera e intorno al suo collo con dei nodi, il pezzo di sotto, si legava con due fiocchi all’estremità della vita, lasciando scoperto l’ombelico e la corporatura magra della ragazza. Ad un certo punto le se avvicinò una ragazza con i capelli ricci con sfumature ramate sui capelli castano chiaro, aveva gli occhi marroni con pigmenti di colore del rame. – Ehi ciao Ari! Come va? - - Oh! Ele, che piacere vederti! Io sto abbastanza bene, tu? - - Pure io, tra poco vado in vacanza in montagna - - Sono felice per te! Divertiti! - - Grazie, bhe, ci vediamo prima o poi - - Ciao -. Finita la conversazione Arianna, cominciò a pensare seriamente che doveva tornare a casa, ormai erano le 20.00 passate, eppure il sole continuava a bruciare in maniera impressionante, ad un certo punto si alzò, ripose tutti i suoi oggetti (asciugamano da spiaggia, crema solare, beauty, doposole, ecc…) e si diresse a passo sostenuto verso la propria cabina, dopo aver posato tutto, prese l’accappatoio, il bagnoschiuma e lo shampoo e prese posto nella coda per le docce, quando giunse il suo turno, posò il bagnoschiuma e lo shampoo nel ripiano, chiuse la doccia con la catenella, appese l’accappatoio all’appendino, e dopo essersi tolta il costume posò anch’esso sull’altro appendino dell’altro lato del muro, a questo punto infilò il gettone per l’acqua calda e aprì l’acqua, dopo una breve prima passata, chiuse l’acqua, prese il bagnoschiuma e aprì la bottiglietta, spalmando un po’ del contenuto sul corpo, dopo di che, prese la bottiglietta dello shampoo e lo spalmò sui capelli, facendo bene attenzione a insaponarli per bene; dopo questa operazione aprì nuovamente il getto dell’acqua calda e vi si mise sotto, sciacquando tutto il sapone e lo shampoo che si era messa addosso. Dopo breve, si infilò l’accappatoio e si diresse a passo svelto verso la cabina, dove vi si cambiò per tornare a casa. Era appena salita sull’autobus, quando, vide uno strano individuo fissarla di sottecchi, appena raggiunta la sua fermata si mise a correre, quando giunse a casa, orami sicura che nessuno l’avesse seguita, si sedette davanti alla televisione e l’accese. Dopo qualche ora, si accorse che uno strano odore proveniva da dietro la casa (Abita in una villetta con il giardino), arrivata sul retro, scorge un bagliore provenire dalla cantina, vi entra e vede che questo strano bagliore proviene dal pozzo secco. Appena vi si avvicina però viene come risucchiata, e perde i sensi... Vi piace? Ditemi cosa non va, magari nei prossimi capitoli aggiusto le cose... ciao da mara45